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Nel capoluogo meneghino sono ripresi i lavori di realizzazione di un complesso residenziale. Un edificio degli anni Sessanta cambia faccia grazie a un intervento che unisce buona architettura e accurate scelte infrastrutturali. La fine lavori prevista per il prossimo anno a cura di Pietro Mezzi Render dei prospetti su via Kramer Indice degli argomenti: Una nuova architettura Lo schema strutturale Gli impianti Con l’inizio della fase 2 dell’emergenza sanitaria sono ripresi i lavori di realizzazione del nuovo complesso residenziale di via Kramer a Milano. Nei mesi scorsi, prima della sospensione dovuta alla pandemia, le attività si sono concentrate sulla demolizione di un fabbricato, un edificio degli anni Sessanta, e nel getto delle fondazioni. Una nuova architettura L’intervento di ricostruzione interesserà sia l’edificio sul fronte strada, con un fabbricato di sette piani fuori terra, sia quello presente nel giardino retrostante di cinque piani, che saranno collegati tra loro da un corpo di fabbrica a mascheramento dei frontespizi esistenti. Render dell’ingresso al nuovo fabbricato Saranno anche realizzati due piani interrati per un’autorimessa di 70 posti auto, cantine e locali tecnici. Sul fronte strada, oltre a quello principale, sono previsti altri due ingressi: il primo, che condurrà alla rampa e ai piani interrati; il secondo, attraverso un atrio parzialmente a doppia altezza, alla corte-giardino dove sono stati previsti i parcheggi per moto e biciclette. Il progetto di Beretta Associati prevede la realizzazione di facciate in grès chiaro scandite da balconi e terrazzi. La composizione della facciata sarà arricchita da alcuni bow-window, in particolare sul prospetto di via Kramer: una scelta che accentuerà il carattere urbano dell’intervento, grazie a un ritmo compositivo verticale e alla presenza di una zoccolatura in ceppo. Render dei prospetti su via Kramer Il corpo su strada ospiterà abitazioni di differente superficie e distribuzione al piano primo troveranno spazio gli appartamenti di piccole dimensioni: bilocali o monolocali mono-affaccio; ai piani secondo, terzo e quarto una serie di alloggi quadrilocale con cucina abitabile e zona pranzo nei bow-window aggettanti. Lo schema strutturale Dal punto di vista strutturale la costruzione sarà in calcestruzzo armato con alcuni elementi in acciaio. Il volume interrato è un corpo a due livelli con struttura in cls armato. Dai livelli interrati si estendono, per tutta l’altezza degli edifici superiori, tre nuclei scala-ascensore, anch’essi costituiti da pareti in cemento armato. Lungo il perimetro di scavo è stata realizzata una paratia di sostegno in micropali di 200 millimetri di diametro, infissi a un interasse di 2 metri e 20 centimetri. Render del cortile interno Le strutture portanti degli edifici superiori sono del tipo miste a telaio e pareti in cemento armato; gli elementi portanti comprendono pilastri di 50 per 30 centimetri di sezione, pareti dei nuclei scala-ascensore di 30 centimetri di spessore al piano terra e di 25 ai livelli superiori con pareti di controventamento di 30. Agli ultimi due piani del corpo su via Kramer, per alleggerire il più possibile il carico sui solai, è prevista la realizzazione di una piccola porzione di solaio in acciaio (travi Heb 140) con cappa di calcestruzzo collaborante. Gli impianti Gli alloggi saranno serviti da un impianto centralizzato (con gestione autonoma) per il riscaldamento e il raffrescamento. Render della reception L’impianto sarà a pompe di calore alimentate da un impianto geotermico. L’impianto fotovoltaico, collocato in copertura del corpo scale, sarà utilizzato per produrre energia elettrica in collegamento alla rete elettrica di distribuzione di bassa tensione in corrente alternata, per una potenza di picco di circa 26,8Kw. La conclusione dei lavori è prevista per il prossimo anno. Beretta Associati, di Gianmaria e Roberto Beretta, è uno studio con oltre cinquant’anni di esperienza nella progettazione architettonica. Fin dalla sua fondazione nel 1964, lo studio ha operato in numerosi settori: terziario, residenziale, edilizia pubblica, restauro architettonico, commercio, turismo, tempo libero e interior design. F&M Ingegneria è una società di progettazione civile, infrastrutturale e di project management. Controlla le società F&M Retail, con sede in Germania, e F&M Middle East, in Oman. Ha diverse uffici in Italia e all’estero. Opera in diversi settori: dalla riqualificazione di aree dismesse al restauro di edifici storici, dalle opere infrastrutturali alla realizzazione di edifici e poli commerciali. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto