Array
(
[related_aziende_prodotti] => Array
(
[0] => WP_Post Object
(
[ID] => 370234
[post_author] => 1
[post_date] => 2012-10-09 17:22:31
[post_date_gmt] => 2012-10-09 15:22:31
[post_content] => MEG
Laminato autoportante ad alta pressione (HPL), MEG è un materiale durevole con elevate prestazioni tecniche, resistente alla luce e alle intemperie, creato e utilizzato per rivestimenti esterni, rispondente alla norma EN 438:2005 parte 6. E’ costituito internamente da uno o più strati di fibre cellulosiche impregnati con resine fenoliche e superficialmente da uno o più strati di fibre cellulosiche con funzione estetica, impregnati con resine termoindurenti.
MEG è un laminato che rappresenta un’ottima alternativa ai materiali tradizionali impiegati nel settore dell’edilizia e viene normalmente utilizzato per il rivestimento di facciate, balconi, arredo urbano, segnaletica esterna ed è soprattutto indicato per la realizzazione di facciate ventilate.
MEG è personalizzabile grazie alla tecnica della stampa digitale, come testimonia lo splendido rivestimento della sede della Triennale a Incheon, (Corea), realizzato su disegno dell’Atelier Mendini.
[post_title] => MEG: LAMINATO PER AMBIENTI ESTERNI
[post_excerpt] =>
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => meg-laminato-per-ambienti-esterni
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2014-05-29 10:54:29
[post_modified_gmt] => 2014-05-29 08:54:29
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/prodotti/meg-laminato-per-ambienti-esterni/
[menu_order] => 0
[post_type] => prodotti
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[1] => WP_Post Object
(
[ID] => 369537
[post_author] => 1
[post_date] => 2012-10-09 17:22:18
[post_date_gmt] => 2012-10-09 15:22:18
[post_content] => pRaL®
pRaL ® è uno straordinario materiale ottenuto dalla combinazione tra un minerale naturale e un polimero acrilico. La sua essenza è bellezza, colore, plasmabilità, funzionalità, leggerezza; si distingue grazie alla sua straordinaria tattilità, all’ottima resistenza superficiale e alla non trascurabile valenza data dall’assenza di giunte.
pRaL ® é colorato in pasta, ha un aspetto materico, è morbido e carezzevole e non imita materiali già esistenti, ma ha una sua personalità, in grado di soddisfare qualunque esigenza progettuale.
Facile da pulire, di semplice manutenzione, pRaL® è disponibile anche per quantità minime con colori personalizzati su richiesta.
[post_title] => MATERIALE COMPOSITO PER RIVESTIMENTI pRaL®
[post_excerpt] =>
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => materiale-composito-per-rivestimenti-pral
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2015-06-16 12:15:29
[post_modified_gmt] => 2015-06-16 10:15:29
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/prodotti/materiale-composito-per-rivestimenti-pral/
[menu_order] => 0
[post_type] => prodotti
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[2] => WP_Post Object
(
[ID] => 369538
[post_author] => 1
[post_date] => 2012-10-09 17:22:18
[post_date_gmt] => 2012-10-09 15:22:18
[post_content] => COLLECTION DIGITALIA
Karim Rashid disegna per ABET LAMINATI Collection Digitalia, 27 decorativi sgargianti, pronti a scatenare illusioni ottiche.
Con segni essenzialmente grafici, il designer, attraverso linee collocate in griglie modulari e strutturali diverse, ottiene effetti che inducono a uno stato di instabilità percettiva: suggestioni, forme, immagini, segni, luce e colori selezionati per suscitare emozioni.
A perfezionare l’idea é la stampa digitale, ultima frontiera per la realizzazione ottimale di creatività di qualsiasi genere.
Per scaricare i diversi decori clicca qui
[post_title] => COLLECTION DIGITALIA
[post_excerpt] =>
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => collection-digitalia
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2014-05-29 10:58:20
[post_modified_gmt] => 2014-05-29 08:58:20
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/prodotti/collection-digitalia/
[menu_order] => 0
[post_type] => prodotti
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[3] => WP_Post Object
(
[ID] => 369540
[post_author] => 1
[post_date] => 2012-10-09 17:22:18
[post_date_gmt] => 2012-10-09 15:22:18
[post_content] => SERIGRAFIE di PAOLA NAVONE
Costituite sul dialogo che si instaura tra sfondo e figura, Paola Navone incentra la forza delle serigrafie pensate per ABET LAMINATI sul rapporto tra segno e colore, accentuando la dicromia tra disegno e sfondo.
Per i quattro decorativi della Collezione, la designer sceglie la finitura Longline che suggerisce, come evoca il nome stesso, la percezione sia tattile, sia visiva, di tante linee parallele.
Prendendo spunto dal noto tessuto ottenuto per mezzo di telaio Jacquard, oggi largamente diffuso nel settore dell'arredamento, Paola Navone conferisce al suo
Broccato quella caratteristica che sembra “staccare” il disegno dal fondo attribuendovi un diverso colore.
Il delicato decorativo Ivy riproduce tante piccole foglioline tipiche del sempreverde.
Il Fiore Pop tradisce un vero e proprio omaggio all’icona dell’arte Pop Andy Warhol e ai suoi Flowers.
Evocando leggerezza, sofficità ed evanescenza, Neige imita la magnificenza della natura, capace di creare forme geometriche uniche e complesse.
[post_title] => SERIGRAFIA 2008
[post_excerpt] =>
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => serigrafia-2008
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2014-07-07 16:56:02
[post_modified_gmt] => 2014-07-07 14:56:02
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/prodotti/serigrafia-2008/
[menu_order] => 0
[post_type] => prodotti
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
)
[related_prodotti_approfondimenti] =>
[related_prodotti_focus] => Array
(
[0] => WP_Post Object
(
[ID] => 385597
[post_author] => 1
[post_date] => 2011-04-28 12:00:00
[post_date_gmt] => 2011-04-28 10:00:00
[post_content] => www.abet-laminati.it
[post_title] => ABET LAMINATI - 2011-2014 Collection
[post_excerpt] =>
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => abet-laminati-20112014-collection
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2014-12-18 12:19:42
[post_modified_gmt] => 2014-12-18 11:19:42
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/focus/abet-laminati-20112014-collection/
[menu_order] => 0
[post_type] => focus_prodotti
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
)
[related_prodotti_posts] => Array
(
)
[related_prodotti_eventi] =>
[related_prodotti_progetti] =>
[related_prodotti_info_aziende] => Array
(
[0] => WP_Post Object
(
[ID] => 383919
[post_author] => 1
[post_date] => 2011-10-10 00:00:00
[post_date_gmt] => 2011-10-09 22:00:00
[post_content] => La Collezione, che avrà validità quadriennale, si declina in una serie di proposte frutto del costante impegno profuso nella ricerca e dell’interesse riservato al design contemporaneo. Le proposte sono state infatti pensate per soddisfare i gusti, le esigenze e le necessità più diverse, mantenendo quale comune denominatore la qualità che da sempre contraddistingue i laminati ABET.
Nove sono le nuove Collezioni dai forti tratti distintivi. Per determinarne il carattere, molta attenzione è stata dedicata alla scelta delle texture e dei colori che spaziano dalle fredde e opache tonalità del grigio, alle calde atmosfere dei marroni, dalla lucidità dei bianchi alla morbidezza dei verdi.
Le suggestioni continuano con i graffianti colori “metallici” contrapposti alla delicatezza dei beige; dal fascino dei neri profondi all’acceso scintillio dei colori argento e oro che narrano di viaggi e avventure nel colore; dalla ruvidità naturale del rosso ruggine inversamente proporzionale all’eleganza del cristallo. Si tratta di uno studio ad ampio spettro completato dalla definizione di finiture alternative che esaltano le diverse cromie e regalano al laminato un particolare fascino tattile e visivo. Il nome che definisce ogni collezione, poi, ne evidenzia caratteristiche e unicità.
Tra i classici, nuove proposte lignee, comprese le trasversali, a confermare le infinite possibilità di decoro anche in ambiti insoliti.
Nuovi colori, infine, arricchiscono l’assortimento disponibile di molte collezioni già in catalogo e ampliano una ricca gamma in continua evoluzione con nuove sfumature.
Serigrafie d’autore, l’espressività del linguaggio digitale, effetti tridimensionali, decori tecnici e superfici profonde completano una proposta che persegue l’obiettivo di sempre: quello di offrire al designer una perfetta alternativa e una fonte di ispirazione per l’interpretazione di ogni spazio, idea, progetto.
DROPS
Laminati specchianti, dall’elegante impatto visivo, sfoggiano tre decorativi declinati nei vibranti colori argento, oro e acciaio; un effetto “martellato” che evoca le atmosfere calde e preziose dell’Africa mediterranea.
CRYSTALINE
Tre lussuosi pattern pensati da Konstantin Grcic illuminati dalla finezza degli SWAROVSKI ELEMENTS. Il nero e il bianco esaltano la semplice bellezza dei decori Ray, un elegante gessato, Bling, un firmamento di luci e Peak, una raffinata geometria ripetuta.
CARBON
Tre sfumature, dal grigio al nero, su una trama tecnica ricca di profondità. Un decorativo particolare che si rifà alla fibra di carbonio: il perfetto incontro tra estetica e geometria.
PATAGONIA
Morbide e calde, sono cinque le tonalità di una Collezione che si esprime nei colori classici che vanno dal grigio light a un tono più scuro, dai delicati color miele e nocciola a un più consistente color caffè.
TAIGA
Solide nuance, quattro toni ossidati dal carattere deciso e accattivante; un effetto materico che rimanda immediatamente all’elemento “terra”.
TITANIUM
Due graffianti cromie opache e molto raffinate, un originale color oro scurito e un profondo grigio pietra. L’effetto è polveroso, semplice e ricco al tempo stesso.
ABET WOOD
L’espressività del vero legno e la tecnologia della produzione industriale. Una ricchezza visiva ed una sensazione tattile amplificate dalle innumerevoli differenze di venatura e colore.
FULL-COLOUR
Nasce una vera e propria Collezione del tutto-colore composta da otto tonalità proposte nella classica finitura Sei, ad eccezione del nuovo Bianco Porcellana, disponibile anche in finitura Lucida.
OPACHE
Novità 2010, pensate in eleganti e soffici varianti di bianco e di nero, queste proposte dal gradevole aspetto materico diventano una vera e propria Collezione.
Le nuove finiture
Sono tre le nuove Finishes di ABET LAMINATI che portano a 24 il numero di alternative possibili.
La Zodia 3, presentata nel 2010, si rifà alla finitura Zodia proponendone una versione più opaca.
Novità assoluta Groove, caratterizzata da una tattilità decisa e da una corposa irregolare linea verticale, e Rust, graffiante e ruvida, in alternanza lucida-opaca.
[post_title] => Abet Laminati 2OII›2OI4 COLLECTION
[post_excerpt] => ABET LAMINATI rinnova e arricchisce il proprio catalogo con un ampio ventaglio di novità di prodotto, tonalità di colore e finiture alternative
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => abet-laminati-2oii2oi4-collection
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 18:17:26
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 16:17:26
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2011/10/abet-laminati-2oii2oi4-collection/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[1] => WP_Post Object
(
[ID] => 381299
[post_author] => 1
[post_date] => 2011-04-07 00:00:00
[post_date_gmt] => 2011-04-06 22:00:00
[post_content] => Un gazebo fa da cornice fiabesca a questa versione eccentrica e provocatoria di Kali, alta quasi due metri con le sue tante braccia piene di gioielli.
Centinaia di pezzettini in laminato decorano bracciali e collane come gemme preziose.
Sono piccoli triangoli, quadrati, rettangoli, cerchi e semicerchi che rivestono la dea come una divertente pioggia di coriandoli.
Tutta la ricchissima collezione 2011-2014 di ABET LAMINATI si presenta in una ironica e fantasiosa miscellanea di forme e colori.
Ci sono i blu del Mediterraneo, i rossi e i violacei dei fiori esotici, i verdi della foreste tropicali e quelli delle campagne francesi, i bruciati della terra d’Africa.
Ci sono i pattern fioriti, i legni declinati nelle diverse essenze, le texture che riproducono la ruvidezza del cemento, la delicatezza del gesso, la levità della carta giapponese, la superficie irregolare della pietra naturale, le sfumature cangianti dei metalli.
Scenografia, gioco, illusione, fantasia, incanto.
Infinite sono le facce del laminato.
Un universo colorato e multiforme all’interno del quale tutti possono trovare il loro mondo.
SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE
Spazio espositivo Material ConneXion Milano
Fiera Rho Pero, ingresso Padiglioni 14-18
[post_title] => Abet Laminati veste la Dea Kali
[post_excerpt] => Una dea Kali mai vista fa mostra di sé all’interno dello spazio Material ConneXion Milano.
È l’installazione pensata da Paola Navone e Gioia Magnani per ABET LAMINATI durante il Salone Internazionale del Mobile.
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => abet-laminati-veste-la-dea-kali
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 18:10:22
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 16:10:22
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2011/04/abet-laminati-veste-la-dea-kali/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[2] => WP_Post Object
(
[ID] => 382927
[post_author] => 1
[post_date] => 2010-09-11 00:00:00
[post_date_gmt] => 2010-09-10 22:00:00
[post_content] => L'impatto visivo del Camparitivo si gioca sui riflessi suggeriti dall’effetto specchiante delle colonne della struttura, coperte con il laminato ABET Stratificato 880 Lucido. Il parco milanese e i visitatori stessi si riflettono nell’ambiente creando illusioni visive che mettono in contatto i protagonisti con l’ambiente che li circonda.
Il bancone è disegnato seguendo l’eredità di forme lasciata da Fortunato Depero, ideatore della bottiglietta di Camparisoda, che segue le linee di un bicchiere rovesciato che nascono dalla forma del triangolo. Il rosso del prodotto è il colore che riveste il bancone e le pareti, alternato al bianco nelle sedie, nei tavoli e nelle lampade e qualche sfumatura perlata nella parete di fondo, ricoperta con Stratificato 406 stampato in digitale.
I tavolini sono in Stratificato Full Color e pRaL® 2086 rosso di ABET LAMINATI e sono stati realizzati da Danese in forma rotonda con al centro un incavo in cui inserire il vassoio portato da cameriere.
Dettaglio di particolare importanza è la sedia Camparina, realizzata da Plank per essere vissuta come la comoda seduta per il visitatore e la funzionale seggiola impilabile per il barista. È una sedia rossa, come il perfetto aperitivo italiano, in laminato ABET postformabile stampato digitalmente con una texture Camparisoda appositamente ideata.
Fuori dal bar, per proseguire la scoperta dell’universo Camparisoda e seguire le tracce di un Futuro Meraviglioso, concept del progetto, Matteo Ragni ha disposto dieci porte che guardano verso l’alto: si tratta di telescopi permanenti sotto il portico della Triennale di Milano che mirano verso il cielo, verso ciò che ancora non esiste, per trovare un attimo di intimistico di riflessione nel relax dell’aperitivo. La forma dei telescopi è di nuovo quella della bottiglietta Camparisoda ideata da Fortunato Depero, un accenno alla storia di Campari che celebra proprio quest’anno il suo centocinquantesimo compleanno.
Il guardare al futuro coinvolge anche i laminati ABET che hanno in passato tracciato la storia del design sulle proprie superfici ed oggi proseguono ad ispirare le nuove tendenze per valorizzare il continuo evolversi del pensiero creativo nella cultura contemporanea.
Per ulteriori informazioni
www.abet-laminati.it
[post_title] => Un camparitivo in triennale con i Laminati Abet
[post_excerpt] => In occasione dello scorso Salone del Mobile è stato inaugurato a Milano, il Camparitivo in Triennale, progettato da Matteo Ragni, che si inserisce in piena armonia nello spazio verde di Parco Sempione, all’interno del contesto fortemente simbolico per il design e l’architettura della Triennale di Milano
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => un-camparitivo-in-triennale-con-i-laminati-abet
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 18:03:51
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 16:03:51
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2010/09/un-camparitivo-in-triennale-con-i-laminati-abet/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[3] => WP_Post Object
(
[ID] => 381682
[post_author] => 1
[post_date] => 2010-05-18 00:00:00
[post_date_gmt] => 2010-05-17 22:00:00
[post_content] => La semplicità di applicazione, che non necessita di ulteriori finiture superficiali e l’aspetto naturale diventano caratteristiche determinanti e distintive del prodotto. In primo piano sorprendono la ricchezza visiva e la sensazione tattile amplificate dalle innumerevoli differenze di venatura e colore.
Abet Wood offre infinite possibilità di espressione, con dolci accostamenti tono su tono e inaspettati contrasti.
Per ulteriori informazioni
www.abet-laminati.it
[post_title] => ABET Wood, natural touch
[post_excerpt] => La nuova collezione ABET Wood unisce l’espressività del vero legno, alla tecnologia della produzione industriale.
ABET Wood offre un ventaglio di nuove soluzioni ai progettisti e designer che ricercano materiali tecnici con le alte prestazioni del laminato, senza perdere il calore e la varietà del legno.
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => abet-wood-natural-touch
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 18:01:40
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 16:01:40
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2010/05/abet-wood-natural-touch/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[4] => WP_Post Object
(
[ID] => 381870
[post_author] => 1
[post_date] => 2010-02-11 00:00:00
[post_date_gmt] => 2010-02-10 23:00:00
[post_content] => Il nuovo Centro Civico Culturale - Biblioteca Civica di Lovere progettato da Gaetano Pesce, Alessandro e Francesco Mendini con Giovanna Molteni ed Emanuela Morra si caratterizza per l'atmosfera unica e particolare.
Piccolo paese della Val Camonica, in provincia di Bergamo, Lovere ha inaugurato il Centro Civico Culturale - Biblioteca di circa 1.000 mq nell’aprile 2009, alla presenza degli illustri architetti che hanno cooperato alla realizzazione di un’area accogliente ed amichevole, moderna, emotiva, ricca di colori e di immagini ludiche che attraversano sorprendentemente tutto l’ambiente, un progetto giocato sull’uso studiato dei materiali.
Gli arredi appositamente disegnati con un tono profondamente emotivo, i pavimenti colorati dagli intarsi geometrici in gomma e le scale simmetriche che salgono al piano superiore formando una sorta di anfiteatro interno raccontano di vivacità, innovazione, tecnologia: i laminati ABET rappresentano con la grande gamma di colorazioni, decori e finiture disponibili tutti questi valori.
Scelti nelle nuance Bianco Primavera 406 e Ruggine 1806, i laminati ABET si presentano sulle superfici degli arredi del Centro Civico Culturale - Biblioteca Civica di Lovere come particolarmente lisci al tatto, pur sembrando porosi alla vista, un effetto esplicitamente voluto con l’applicazione della più classica finitura SEI.
Unici tra i materiali per l’architettura e l’arredamento, grazie alla tecnologia della stampa digitale, i laminati ABET hanno permesso a Lovere di oltrepassare il limite fisico del libro e di stampare le pagine di antichi volumi direttamente sui tavoli di questa biblioteca fuori dai canoni.
La stampa digitale rappresenta l’ennesimo tributo di ABET LAMINATI al design più libero e creativo: anche il più piccolo decoro o segno grafico può essere riprodotto su laminato divenendo un pezzo unico. Questa tecnica, stampa a getto d’inchiostro in quadricromia e direttamente dal file, e consente di ottenere texture finissime, sfumature di qualità raffinata e colori perfetti, fornendo perciò ai progettisti la massima libertà espressiva che si estende fino a raggiungere diverse tipologie di prodotto e di finiture mantenendo inalterate le caratteristiche tecniche.
Sfruttando questa innovativa tecnologia, le pagine manoscritte o in caratteri gotici rivestono i tavoli in laminato di oggi elevandoli ad antichi ed eleganti scrittoi.
Grazie alla splendida architettura interna che ha fatto della ricerca di materiali di eccezionale qualità il suo punto di forza, a Lovere la cultura contemporanea si può permettere di rivaleggiare con il patrimonio letterario, svelando in un moto d’orgoglio il suo enorme valore.
Per ulteriori informazioni
www.abet-laminati.it
[post_title] => Laminati da biblioteca
[post_excerpt] => I laminati ABET rivestono la Biblioteca di Lovere, pregevole risultato della cooperazione di designer di fama internazionale come Gaetano Pesce, Alessandro e Francesco Mendini con Giovanna Molteni ed Emanuela Morra.
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => laminati-da-biblioteca
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 18:01:41
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 16:01:41
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2010/02/laminati-da-biblioteca/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[5] => WP_Post Object
(
[ID] => 380121
[post_author] => 1
[post_date] => 2008-07-04 00:00:00
[post_date_gmt] => 2008-07-03 22:00:00
[post_content] => Dalla stretta collaborazione che ha unito ABET LAMINATI e il grande Ettore Sottsass per molti decenni, ABET LAMINATI ha deciso di rendere omaggio all'artista, proponendo all'interno del suo stand la famosa libreria Carlton, progettata per Memphis nel 1981 e interamente realizzata con laminati ABET.
Fondato da Sottsass con Hans Hollein, Arata Isozaky, Andrea Branzi, Michele de Lucchi ed altri architetti di caratura internazionale, Memphis cambia il volto del mobile contemporaneo. Dona agli oggetti uno spessore simbolico, emotivo e rituale. Nato come simbolo del new design, vuole dare vita ad un design più creativo, giocoso e colorato che si opponeva al Modernismo e che si ispirava anche ai decori del passato. "Per me - affermava Sottsass alla prima mostra di Memphis all'Arc’'74 di Milano, nel 1981 - il design è uno strumento per discutere della vita, dei rapporti sociali, della politica, del mangiare e persino del design stesso".
All'epoca (1981) risale la creazione della libreria Carlton che resta una delle sue opere più conosciute: una costruzione di forme geometriche colorate e accatastate l'una sull'altra, come un gioco, a metà strada tra un totem e un video game. Realizzata con laminati ABET, Carlton è "una risposta ludica alla necessità di avere forme solide e godibili: un modo per raccordare, non senza ironia, il sacro e il profano, la storia e l'attualità, l'archetipo e le sue manifestazioni". In quegli anni, dice di sé lo stesso Sottsass: "ho provato a disegnare oggetti, cose, mobili e a farli costruire. Li ho fatti grandi e pesanti con zoccoli e basamenti per sottrarli al kitsch dell'arredamento borghese e piccolo borghese. Non stanno quasi da nessuna parte e comunque non legano, non possono neppure produrre coordinati. Sono anche decorati perché così riesco a comunicare stati culturali (in senso antropologico) diversi, a seconda dei casi e a seconda di reali necessità funzionali". Opera presentata da ABET LAMINATI, Carlton è tanto riconoscibile da diventarne icona. ABET la esalta, la inserisce nello spazio bianco e vuoto del suo stand: metafora di una piazza che ha al suo centro un unico importante monumento.
ETTORE SOTTSASS
"Ettore Sottsass è un mago.
Senza Sottsass la nostra vita sarebbe incolore".
(Hans Hollein, Vienna 16 gennaio 2005)
Eclettico, poliedrico, stravagante, Ettore Sottsass non è etichettabile sotto alcuna nomenclatura. E' un maestro del non quantificabile nell'architettura - scrive Hollein - per lui i passaggi tra le espressioni artistiche sono fluidi, non esistono linee di demarcazione tra scultura, pittura, architettura e design.
Non è architetto, designer, fotografo, viaggiatore, pittore, uomo di mondo, lui è tutte queste cose insieme. Uomo complesso, la sua totalità l'ha portato a contatto con il Razionalismo, il MAC, lo Spazialismo e la cultura Pop. Virtuoso in parecchie discipline, è soprattutto nella progettazione dei mobili che la sua forza innovativa non conosce ostacoli, rendendolo una delle figure di rilievo del design internazionale. Uomo d'avanguardia, usava il design come strumento di critica sociale, aprendo la strada al radical design (1966 - 1972) e all'affermazione della necessità di una nuova estetica: più etica, sociale, politica.
"Più o meno a metà degli anni Sessanta, mi è venuto in mente di disegnare mobili come specie di torri a righe colorate in modo che i mobili, nelle stanze, sembrassero apparizioni di strani oggetti arrivati da qualche altro mondo più che mobili di questo mondo".
Deluso da un'industria sempre più famelica, Sottsass sviluppa l'idea di un design "rasserenante". Realizza in questo periodo i lavori a forte carattere sperimentale per Poltrovona, i Superbox: armadi con grosse basi, rivestiti in laminato ABET LAMINATI Print a righe.
Legatosi ad ABET LAMINATI, con cui Sottsass stringerà una stretta collaborazione basata sulla ricerca sperimentale e dei materiali, inizia intorno alla fine degli anni Settanta l'esperienza del gruppo Alchimia, che concretizza il lavoro ideologico e progettuale svolto negli anni del "radical design": un'alchimia di forma, colori, materiali che sconvolgono i canoni estetici e il modo di concepire il design contro l'ornamento.
Segue l'esperienza straordinaria di Memphis, gruppo che Sottsass fonda con Hans Hollein, Arata Isozaky, Andrea Branzi, Michele de Lucchi ed altri architetti di caratura internazionale.
BIOGRAFIA
Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007)
Dopo aver studiato architettura al Politecnico di Torino laureandosi nel 1939, inizia la sua attività a Milano nel 1947 dove apre il suo primo studio di design. Collabora in questo primo periodo con Giuseppe Pagano.
Nel 1948 entra nel gruppo del MAC (Movimento di Arte Concreta) e partecipa alla prima collettiva di Milano. Nello stesso anno promuove a Roma la mostra dedicata all'Arte astratta in Italia. Successivamente aderisce allo Spazialismo.
Nel 1957 diventa art director di Poltronova, l'azienda di Agliana, chiamato dall'imprenditore Sergio Cammilli.
Nel 1958 inizia la sua collaborazione, in veste di responsabile del settore computer design a fianco di Marcello Nizzoli, con la Olivetti, che durerà circa 30 anni e per la quale progetterà diversi oggetti tra cui la calcolatrice Logos 27 (1963), le macchine da scrivere Praxis 48 (1964), Valentine (con Perry King) e il sistema per ufficio Synthesis (1973).
Il progetto più importante è stato il computer Mainframe Elea 9003 (1959), grazie al quale vinse il Compasso D'Oro nel 1959.
Nel 1964 stringe i primi rapporti con ABET LAMINATI, azienda leader nella produzione di laminati, con la quale realizzerà numerose opere di fama internazionale per le più importanti case e studi di designer, quali Poltronova, Alchimia, Memphis, Sottsass Associati e Post Design Milano.
Nel 1972 partecipa alla mostra "Italy: the new domestic landscape al MOMA di New York".
Intanto tiene un giro di conferenze per l'Inghilterra e riceve una laurea honoris causa al Royal College of Art di Londra, nel 1976.
Con il gruppo Alchimia nel 1979 partecipa al Design Forum di Linz presentando Seggiolina da pranzo, la lampada da terra Svincolo e il tavolino Le strutture tremano.
Nel 1981 fonda il gruppo Memphis assieme a Hans Hollein, Arata Isozaki, Andrea Branzi, Michele de Lucchi ed altri architetti di livello internazionale.
Gli sono state dedicate numerose mostre personali: si ricordano le grandi mostre del Centre Georges Pompidou di Parigi nel 1994 e del 2003, del centro per l'Arte Contemporanea L. Pecci di Prato del 1999, del Suntory Museum di Osaka del 2000, del Museo di Arte decorativa di Colonia nel 2004 e del MART di Rovereto nel 2005 curate da Milco Carboni.
Muore il 31 dicembre 2007 nella sua abitazione milanese all'età di novant'anni.
ABET LAMINATI
ABET LAMINATI è una delle maggiori aziende produttrici di laminato decorativo a livello mondiale. Costituita nel 1957, si è sviluppata molto rapidamente.
I prestigiosi riconoscimenti ottenuti in questi anni, come il Compasso d'Oro per il Diafos nel 1987, il premio Europeo di Design nel 1990 e il Compasso d'Oro alla Carriera nel 2001, testimoniano i traguardi raggiunti.
La rete commerciale è molto estesa: in Italia operano 7 Filiali 13 Agenzie; nel mondo 13 società commerciali e agenzie in oltre 90 paesi. Ma, nonostante la straordinaria capacità di proiettarsi sui mercati Internazionali, di varcare sempre più confini, di parlare innumerevoli lingue, tutto questo non ha mai sradicato ABET LAMINATI dalla vivace, laboriosa e orgogliosa provincia italiana.
Lungi dall'essere un semplice vezzo, questa ammissione di "provincialismo" rappresenta un tratto fondamentale del carattere dell'impresa che, con semplicità e disinvoltura, è stata capace di rapportarsi con esperienze e stimoli provenienti dalle realtà culturali più avanzate del mondo.
II dialogo e la costante collaborazione con il mondo e la cultura del design, hanno consentito di intravedere, spesso con anticipo, i cambiamenti dello stile. Questo ha permesso di offrire al mercato prodotti competitivi, in sintonia con l'evoluzione delle tendenze in atto.
Il Centro Ricerche dell'ABET LAMINATI lavora costantemente alla progettazione di nuovi prodotti, studiando caratteristiche innovative per i materiali, i decori e le finiture.
La Stampa Digitale si inserisce perfettamente in questo filone; questa tecnica, nuova per il laminato HPL, permette di stampare a getto d'inchiostro in quadricromia, direttamente dal file.
La Stampa Digitale su laminato, consente di ottenere texture finissime e sfumature con una qualità di stampa molto raffinata, fornendo ai progettisti la massima libertà espressiva, slegata finalmente dalle logiche seriali dell'industria.
ABET LAMINATI e ETTORE SOTTSASS
40 anni di lavoro insieme
Scarica il documento in PDF
[post_title] => Abet Laminati al XXIII UIA World Congress of Architecture
[post_excerpt] => Abet Laminati, in occasione di Architektonika, ha presentato al pubblico del XXIII UIA World Congress of Architecture, tenutosi a Torino dal 30 giugno al 3 luglio 2008, un oggetto cult del design italiano: la libreria Carlton di Ettore Sottsass.
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => abet-laminati-al-xxiii-uia-world-congress-of-architecture
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 17:58:23
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 15:58:23
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2008/07/abet-laminati-al-xxiii-uia-world-congress-of-architecture/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
[6] => WP_Post Object
(
[ID] => 380124
[post_author] => 1
[post_date] => 2008-04-04 00:00:00
[post_date_gmt] => 2008-04-03 22:00:00
[post_content] => Una nuova serie di sgargianti colori e decori darà forma alla “Kasa Digitalia” che sarà aperta al pubblico e alla stampa il 16 aprile 2008 presso la Triennale di Milano: un ambiente domestico tecnologico, unico e provocante, interamente rivestito con i laminati Abet stampati con tecnologia digitale e allestito in collaborazione con De Rosso.
Karim Rashid incontrerà il pubblico e la stampa nazionale ed estera il 17 aprile alle ore 18.00 presso l’allestimento al piano terra (Galleria dell’Architettura) della Triennale di Milano.
Abet Laminati in 50 anni di storia è diventata una delle realtà più significative e prestigiose del Made in Italy nel mondo grazie alla collaborazione con i più grandi designer e architetti, da Ettore Sottsass a Alessandro Mendini, fino ad arrivare all’attuale collaborazione con Karim Rashid.
Le collaborazioni tra Abet Laminati e i grandi designer hanno permesso di lavorare sull’immagine del laminato, attraverso la ricerca di decori e superfici in grado di trasformarne l’estetica. Grazie a questi sforzi il laminato ha progressivamente acquisito una precisa identità, un’immagine nuova e diversa. Abet Laminati si è così contraddistinta nel cogliere e interpretare le evoluzioni di costume e i cambiamenti del contesto sociale.
Nel 1987 Abet Laminati vince il Compasso d’Oro con il Diafos, primo laminato trasparente a decorazione tridimensionale. Per diffonderne l’immagine, organizza “Material Lights”, una mostra itinerante che presenta un insieme di oggetti luminosi realizzati in Diafos e ideati da un gruppo di designers coordinati da Ettore Sottsass.
Abet Laminati nel nuovo millennio si è proiettata verso la ricerca di alta qualità, di tecniche innovative e di nuovi prodotti sempre più raffinati per potersi differenziare dai prodotti presenti nel mercato. La vocazione internazionale e la curiosità di cercare nuovi mercati, uniti con la volontà di rinnovare costantemente i propri prodotti, ha fatto sì che si creasse la stampa digitale: una nuova tecnica per laminato HPL che permette di stampare a getto di inchiostro in quadricromia direttamente da file. La stampa digitale fa così ottenere textures finissime e sfumature con una qualità di stampa molto raffinata, dando la possibilità ai progettisti di ampliare le proprie possibilità espressive oltre che le infinite possibilità progettuali.
Diplomato in Industrial Design alla Carleton University di Ottawa, Karim Rashid è diventato una figura leader a livello mondiale dell’interior design. L'approccio al design di Rashid può essere descritto come funzionale ed attento al contesto in cui l'oggetto viene inserito nel suo uso quotidiano. Tra i capolavori dell'autore, definito dal Time il ''poeta della plastica'', spicca la sedia 'Oh Chair', considerata una delle perle del design universale. Karim Rashid è stato più volte premiato, vincitore del Chicago Athenaeum Good Design award, I.D. Magazine Annual Design Review and Red Dot Award, nei primi anni della sua carriera Karim ha ottenuto il prestigioso Daimler Chrysler Design Award, e il Brooklyn Museum Young Designer of the Year Award. Recentemente ha ricevuto l’International Furnishings and Design Association Circle of Excellence Award per l’ Industrial Design e il Pratt Legend Award. I lavori di Rashid sono oggi esposti nelle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, incluso il Moma di New York.
[post_title] => “Kasa Digitalia”, un progetto di Abet Laminati e Karim Rashid
[post_excerpt] => Abet Laminati, fra le maggiori aziende produttrici di laminato decorativo a livello mondiale, presenta al pubblico del Salone Internazionale del Mobile (16/21 aprile 2008) il progetto “Kasa Digitalia”, realizzato in collaborazione con De Rosso, su design di Karim Rashid
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => kasa-digitalia-un-progetto-di-abet-laminati-e-karim-rashid
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2022-08-28 17:57:50
[post_modified_gmt] => 2022-08-28 15:57:50
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/2008/04/kasa-digitalia-un-progetto-di-abet-laminati-e-karim-rashid/
[menu_order] => 0
[post_type] => info_dalle_aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
)
[related_aziende_info_aziende] => Array
(
[0] => WP_Post Object
(
[ID] => 361415
[post_author] => 4
[post_date] => 2012-10-09 16:59:32
[post_date_gmt] => 2012-10-09 14:59:32
[post_content] => Nata a Bra alla fine degli anni Cinquanta, ABET LAMINATI è una tra le maggiori realtà produttrici di laminati plastici decorativi.Un’infinita gamma di prodotti differenziati gli uni dagli altri per caratteristiche costitutive, particolarità estetiche e funzionali costituisce l’eclettico universo ABET LAMINATI, realtà avanguardista che fin dagli inizi ha sostenuto l’importanza del relazionarsi con il mondo del design.
Nel corso degli anni, l’azienda piemontese ha consolidato stretti rapporti con personaggi del calibro di Giorgetto Giugiaro, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Mario Bellini, Enzo Mari, Joe Colombo, François Burkhardt, Paola Navone, Karim Rashid, Konstantin Grcic e molti altri, con i quali ha partecipato concretamente allo sviluppo del design italiano.
Un esempio su tutti, il contributo alla nascita sul finire degli anni Settanta di Alchymia, e di Memphis nei primi anni Ottanta, vere rivoluzioni culturali che hanno segnato profondamente l’evoluzione dello stile internazionale e divenute importantissimo strumento di promozione del “Made in Italy” nel mondo.
ABET LAMINATI: riconoscimenti internazionali
ABET LAMINATI si è distinta negli anni anche per i prestigiosi riconoscimenti ottenuti quali il Compasso d’Oro vinto nel 1987 grazie al Diafos, primo laminato trasparente a decorazione tridimensionale, il premio Europeo di Design vinto nel 1990, e il Compasso d’Oro alla Carriera conseguito nel 2001.
https://youtu.be/qrY_a_eacTI
[post_title] => ABET LAMINATI
[post_excerpt] =>
[post_status] => publish
[comment_status] => closed
[ping_status] => closed
[post_password] =>
[post_name] => abet-laminati
[to_ping] =>
[pinged] =>
[post_modified] => 2021-10-08 18:03:49
[post_modified_gmt] => 2021-10-08 16:03:49
[post_content_filtered] =>
[post_parent] => 0
[guid] => http://www.infobuild.it/aziende/abet-laminati/
[menu_order] => 0
[post_type] => aziende
[post_mime_type] =>
[comment_count] => 0
[filter] => raw
)
)
)
Info dalle aziende - “Kasa Digitalia”, un progetto di Abet Laminati e Karim Rashid - INFOBUILD