Salva Casa: criticità e prospettive. Il punto di vista dei tecnici comunali (UNITEL) in 7 punti 14/10/2024
Il vecchio intonaco del campanile è stato demolito ed è stato ripristinato con l’utilizzo di materiali adatti al supporto murario. La superficie da trattare è stata bagnata a rifiuto un giorno prima dell’applicazione dell’intonaco. Si è ritenuto opportuno utilizzare l’intonaco componibile RÖFIX 697. L’intonaco RÖFIX 697 è a base di calce idraulica naturale NHL5 a cui viene aggiunto in cantiere del grassello di calce. In base al quantitativo di grassello di calce si ottiene una malta più o meno grassa. La malta più grassa è facilmente lavorabile perché più plastica e morbida. Quando l’intonaco è asciugato (dopo quindici giorni di stagionatura), si è applicata la finitura tipo RÖFIX 397, intonaco di finitura con granulometrica classica per restauro di vecchie costruzioni, chiese ed edifici storici. L’aggiunta di grassello di calce richiama gli intonaci antichi. Tale prodotto è stato poi tinteggiato con colori a calce. Per ulteriori informazioni www.roefix.com Consiglia questo comunicato ai tuoi amici