Tavolato resistente agli agenti atmosferici
Tavolato resistente alle intemperie, realizzato applicando varie tecniche di finitura a legname di prima qualità prodotto in loco. Il tavolato è proposto in quattro versioni: larice, abete trattato termicamente, frassino trattato termicamente e frassino trattato termicamente NATwood®.
di: la redazione
Il procedimento brevettato NATwood® deposita uno strato protettivo sulle pareti delle cellule del tessuto legnoso. Tale strato è costituito da gomma naturale ed è incorporato nel legno mediante un complesso procedimento che si avvale di alte pressioni. Ne risulta un legno idrorepellente, dimensionalmente più stabile e dalla superficie più dura. I prodotti della serie “thermo”, trattati termicamente, vengono portati fino alla temperatura di 250° C (482° F), causando la parziale dissoluzione e caramellazione delle emicellulose del legno. Ciò priva i microrganismi del sostentamento e riduce l’assorbimento d’acqua. Il trattamento aumenta in misura significativa la resistenza del legno a funghi e parassiti, accrescendone anche la stabilità dimensionale. L’azienda produttrice non fa utilizzo di legnami tropicali, tutti i legni sono certificati FSC (Forestry Stewardship Council) e la produzione è esente da formaldeide al 100%. Tutti i prodotti sono rifiniti con mordente ad olio. A seconda del tipo di legno, le tavole hanno larghezza 92 – 138 mm (3,6 – 5,4 in), spessore 23 – 30 mm (0,91 – 1,18 in) e lunghezza 91 – 350 cm (36 – 138 in). Sono disponibili diverse modalità di fissaggio invisibili o a vista, oltre ad un sistema di installazione facilitato. Le applicazioni riguardano strutture residenziali ed i settori dell’ospitalità e del contract (spa, centri sportivi, alberghi, ecc.) ed includono pavimentazioni, terrazze, pontili, bordi piscina ed interni coperti.
Codice MC: 6604-01
Partnership
Questa scheda di Infobuild è realizzata in collaborazione con Material ConneXion®, il più grande centro di documentazione e ricerca sui materiali innovativi e processi produttivi provenienti da tutto il mondo.
Fondata negli USA nel 1997 da George M. Beylerian, nel corso degli anni ha raccolto nella sua Library, oltre 3.000 materiali e processi produttivi.
La Library si arricchisce ogni mese di 30-45 nuovi materiali, selezionati da una giuria internazionale e interdisciplinare, tra i tanti inviati direttamente dalle aziende o ricercati da tecnici specializzati.
I materiali, una volta scelti, vengono inseriti nel database on-line e fisicamente sia nella sede di New York che in quelle di Milano e Colonia e diventano le novità di prodotto più interessanti dal punto di vista dell’innovazione, delle caratteristiche tecniche e delle possibilità applicative.
Il database dei materiali e processi innovativi catalogati da Material ConneXion® è accessibile, dai soli iscritti, nell’area loro riservata, sul sito Material ConneXion
Le Library di Material ConneXion® ospitano materiali divisi in otto categorie: polimeri, metalli, vetri, ceramici, materiali a base di carbonio, materiali a base di cemento, materiali naturali e derivati dai materiali naturali.
Esiste infine una categoria a parte che raccoglie i processi di produzione.
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