Manutenzione predittiva dell’edificio

Il concetto di manutenzione predittiva si inserisce nel più ampio contesto della digitalizzazione dell’edilizia: l’obiettivo è quello di anticipare i problemi, ridurre al minimo i tempi di inattività e migliorare l’efficienza operativa complessiva di un edificio.

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Manutenzione predittiva dell’edificio

La manutenzione predittiva degli edifici offre interessanti opportunità e vantaggi, tra cui indubbiamente un maggior controllo degli impianti e delle strutture che lo compongono. Il concetto di predittività non è proprio solo dell’edilizia, ma deriva dal mondo della manutenzione a 360°, sviluppandosi in prima battuta nel mondo industriale, dove gli asset produttivi sono risorse chiave per il successo delle aziende.

La manutenzione degli edifici, però, non è certamente meno importante e, oltretutto, ha sempre evidenziato alcune importanti sfide, partendo dalla difficoltà di mantenere un equilibrio tra costi, sicurezza e richieste di sempre maggior efficienza energetica. Anche per scarsa attenzione, molto spesso la gestione degli immobili è esclusivamente basata su una manutenzione di natura correttiva, ossia successiva a un guasto. Oggi, grazie anche alle nuove tecnologie disponibili, si può fare molto di più.

Dalla manutenzione correttiva alla manutenzione predittiva

La manutenzione correttiva, come anticipato, è la forma più semplice e nota di intervento messo in campo per “risolvere un problema”, quando questo si è ormai manifestato. In sostanza, a fronte di un guasto o di un deterioramento si mette in campo un’azione di riparazione.

Dalla manutenzione correttiva alla manutenzione predittiva

Questo approccio, però, presenta diversi ed evidenti limiti, con svantaggi sia di natura economica, che di sicurezza. Limitarsi ad “aggiustare” significa rinunciare alla massima durabilità di strutture e componenti.

Il passaggio successivo, ormai condiviso e suggerito, è quello di ricorrere a una manutenzione preventiva, ossia basata su programmi, con interventi a frequenza regolare finalizzati proprio a meglio conservare l’edificio. Come dice il nome stesso, in sostanza, si tratta di prevenire le criticità. Ciò aiuta a ridurre i costi degli interventi da sostenere, in quanto riparare qualcosa costa generalmente di più che mantenerla in buone condizioni. Si evitano, inoltre, brutte sorprese e interventi in completa emergenza.

Negli ultimi anni, infine, il settore delle costruzioni e del facility management sta vivendo una trasformazione grazie all’avvento della manutenzione predittiva, una metodologia basata sull’uso di dati e tecnologie digitali in grado di prevedere i guasti prima che si verifichino.

Che differenza c’è tra manutenzione predittiva e preventiva

La manutenzione predittiva sfrutta dati in tempo reale e, grazie a sensori intelligenti e algoritmi di analisi per stimare possibili scenari, definisce le modalità di intervento per il processo di manutenzione.

Che differenza c’è tra manutenzione predittiva e preventiva

Nel caso della manutenzione preventiva, invece, la definizione di frequenza e tipologia di opere manutentive non dipende in modo preciso dallo stato e dalle condizioni di ogni specifico componente nel tempo. Ci si basa, con la stessa logica, su uno storico e sulla valutazione delle possibilità che un evento o un danno si verifichino.

Applicazioni di manutenzione predittiva in edilizia

In un edificio, la manutenzione predittiva può essere applicata in diversi modi. Sicuramente, uno degli sbocchi più interessanti di questo nuovo approccio riguarda la gestione delle soluzioni impiantistiche, sempre più innovative e connesse. Questo si traduce concretamente nel monitoraggio continuo di impianti meccanici, elettrici, idrici e idrosanitari e di sicurezza. Si passa dagli ascensori ai sistemi HVAC a seconda di come è realizzato e strutturato l’edificio.

Applicazioni di manutenzione predittiva in edilizia

Ma non è tutto qua. Oltre alle soluzioni tecnologiche installate, è possibile monitorare e regolare di conseguenza gli interventi di manutenzione anche nel caso delle strutture e dei componenti edilizi. Grazie all’installazione di sensori finalizzati alla raccolta dei dati e alla loro elaborazione successiva, lo stesso approccio può riguardare la manutenzione di coperture, facciate, solai.

Al di là degli ambiti di applicazione, la manutenzione predittiva si fonda su un ecosistema tecnologico che integra diverse soluzioni, tra cui principalmente i sensori IoT raccolgono dati in tempo reale e i sistemi di Building Management System (BMS) che li elaborano. Di valiso supporto, ormai, anche l’intelligenza artificiale, in grado di analizzare le informazioni per individuare anomalie e prevedere guasti.

I benefici della manutenzione predittiva degli edifici

La manutenzione predittiva offre numerosi vantaggi, a partire dalla riduzione dei costi operativi grazie a interventi mirati solo quando necessari, con un risparmio stimato davvero significativo.

I benefici della manutenzione predittiva degli edifici

Garantisce, inoltre, maggiore affidabilità e sicurezza, poiché permette di individuare anomalie prima che si trasformino in guasti critici, assicurando la continuità operativa degli impianti e la sicurezza delle persone che vivono ogni giorno gli edifici.

Il monitoraggio costante consente anche di ottimizzare i consumi energetici, riducendo sprechi e impatto ambientale, spesso dovuti anche alla vetustità delle soluzioni installate o a guasti non “visibili”. Senza contare che la tempestività degli interventi prolunga la vita utile delle attrezzature e delle strutture. In conclusione, un edificio dotato di questi sistemi risulta più sicuro, efficiente e innovativo, aumentando così il suo valore sul mercato immobiliare.

FAQ Manutenzione predittiva edifici

Che cos’è la manutenzione predittiva negli edifici?

La manutenzione predittiva degli edifici è una pratica per cui la gestione degli impianti e delle strutture avviene in modo da evitare che si verifichino guasti o danni indesiderati, sulla base delle reali condizioni rilevate. Per fare ciò, sono essenziali le nuove tecnologie, come i sensori, l’AI e i sistemi di gestione intelligente dell’edificio.

Quali sono i vantaggi della manutenzione predittiva?

I vantaggi della manutenzione predittiva sono diversi, tra cui sicuramente economici. Infatti, riduce i costi operativi, evitando interventi inutili e guasti improvvisi. Aumenta l’affidabilità degli impianti e la sicurezza. Ottimizza i consumi energetici, migliorando l’efficienza e la sostenibilità dell’edificio. Infine, prolunga la vita utile degli asset e accresce il valore immobiliare della struttura.

 Che prospettive future ci sono?

La diffusione della manutenzione predittiva è abbastanza certa, grazie anche alla crescita delle nuove tecnologie connesse, ad esempio con previsioni più accurate offerte dall’IA, ma anche grazie alla spinta verso edifici sempre più sostenibili e innovativi, improntati anche alla riduzione dei costi e alla riduzione di ogni spreco.

 

 

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