Arriva la Riforma dell’Edilizia, cosa cambia riguardo silenzio assenso, digitalizzazione e sanatorie storiche 08/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
È già tutto esaurito, a quattro mesi dalla data di svolgimento, la 50ªedizione di Marmomacc, la più importante manifestazione internazionale dedicata a marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design e formazione, in programma dal 30 settembre al 3 ottobre prossimi congiuntamente ad Abitare il Tempo, il salone b2b rivolto agli operatori dell’interior design e del contract. Le rassegne sono state presentate questa mattina alla Triennale di Milano, nel corso di una conferenza stampa moderata dalla giornalista Valentina Tosoni, alla quale hanno preso parte, oltre al presidente e al direttore generale di Veronafiere, Ettore Riello e Giovanni Mantovani, anche Luciano Galimberti, presidente ADI (Associazione per il Disegno Industriale), il designer Raffaello Galiotto e l’architetto Italo Rota, art director del Padiglione VINO – A Taste of ITALY ad Expo 2015, curato da Veronafiere-Vinitaly con il Mipaaf, dove sono state utilizzate anche pietre naturali delle venti regioni italiane. «Dal 1961 diamo voce al settore marmo lapideo che tra produzione, lavorazione, macchinari e tecnologie nel 2014 ha raggiunto in Italia una produzione complessiva di oltre 3,84 miliardi di euro di valore, con 3.340 aziende e 33.700 addetti. Numeri che esprimono una realtà manifatturiera di primo livello, fortemente orientata all’export che realizza oltreconfine il 75% del fatturato, pari a 2,88 miliardi di euro nel 2014» ha sottolineato Ettore Riello, presidente di Veronafiere. «In questo quadro Marmomacc rappresenta la prima piattaforma mondiale di promozione del business e della cultura legati alla pietra naturale. Un ruolo confermato dai numeri delle presenze che vedono in media ogni anno 1.500 espositori da oltre 58 paesi e più di 60 mila visitatori di cui più del 50% esteri da oltre 140 nazioni e delegazioni commerciali in rappresentanza di più di 40 stati – ha evidenziato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere che ha ricordato anche come «per la 50° edizione, Marmomacc, con il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), dell’Italian Trade Agency e di Confindustria Marmomacchine, dedica una iniziativa speciale a sostegno del Made in Italy, che si sviluppa attraverso tre importanti progetti: “The Italian Stone Theatre”, un padiglione per celebrare l’eccellenza assoluta dell’industria italiana del marmo, una ulteriore imponente attività di incoming di delegazioni commerciali straniere di operatori del settore, con oltre 200 architetti e buyer e l’organizzazione de “l’International Stone Summit”, il primo summit internazionale delle associazioni del marmo». Per Luciano Galimberti, presidente di ADI, «Marmomacc rappresenta un punto di vista privilegiato sul valore del design applicato alla pietra naturale, come forma di narrazione del prodotto che da sempre è forza del Made in Italy». Marmomacc costituisce una vera e propria rete globale a supporto delle aziende, presidiando nel corso dell’anno i mercati consolidati ed emergenti, con un calendario di eventi organizzati negli Stati Uniti, in Brasile, Qatar, Arabia Saudita, Oman e Marocco ed Egitto. Nella propria missione all’estero, Marmomacc può contare su importanti partner istituzionali come Simest e Sace, oltre a Confindustria Marmomacchine, Informa Exhibitions e il Centro Servizi per il Marmo di Volargne, guida del Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto. Uno dei punti di forza della manifestazione risiede nella scelta di essere anche centro internazionale di formazione universitaria e aggiornamento professionale attraverso gli incontri della Stone Academy, progetto di cui Marmomacc è capofila e che coinvolge 20 università tra italiane e internazionali nella realizzazione di seminari e master di secondo livello sulla progettazione in pietra. Alla presentazione di oggi, è intervenuto anche l’architetto Italo Rota, art director del Padiglione del Vino ad Expo 2015, dove ha realizzato un’installazione nella Sala dei colori del vino, utilizzando venti diversi marmi, in rappresentanza di tutte le regioni italiane: «Tecnologie e nuovi mercati schiudono per il marmo scenari di creatività e prospettive mai percorsi – commenta – e Marmomacc ha il merito di esplorare queste tendenze e lanciare messaggi innovativi per il settore». La chiusura della conferenza è stata affidata a Raffaello Galiotto, designer e curatore del Padiglione “The Italian Stone Theatre”, insieme all’architetto Vincenzo Pavan: «L’uomo si è sempre confrontato con la pietra perché in questo materiale c’è la natura stessa – sottolinea –. L’Italia è conosciuta nel mondo come Paese del marmo e questa fiera lo dimostra grazie uno spazio unico interamente dedicato a valorizzarne la cultura e la tecnologia di lavorazione». Dal 30 settembre al 3 ottobre è in programma congiuntamente anche Abitare il Tempo, il salone b2b di Veronafiere rivolto agli operatori dell’interior design e del contract con le migliori proposte di materiali e design d’interni. La rassegna è orientata al mondo del progetto, del su-misura e del contract, un luogo per valorizzare il saper fare di industrie del design, piccole e medie aziende, laboratori artigianali e produzioni di nicchia. La leva con cui favorire questa azione di “accompagnamento” delle aziende verso mercati nuovi e promettenti è una fortissima attività di selezione ed incoming che, avviata sin da marzo con giornate di b2b internazionali, si concentra quest’anno su Stati Uniti, Canada, Germania, Austria, Svizzera, Croazia, Slovenia, Gran Bretagna, Russia, Kazakhstan, Singapore, Malaysia, Thailandia, Qatar, Emirati Arabi. Sold Out la 50ªedizione di Marmomacc 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
28/11/2025 MCE 2026: un’edizione ripensata tra industria, acqua e digitalizzazione MCE 2026 si conferma un punto di riferimento internazionale per l’evoluzione delle tecnologie HVAC+R, un laboratorio ...
26/11/2025 X edizione del Premio Internazionale DOMUS Restauro e Conservazione Fassa Bortolo Al via la X edizione del Premio Domus Restauro Fassa Bortolo dedicato alle opere realizzate. Scadenze, ...
25/11/2025 Light + Building 2026. La rivoluzione della luce e dell’edificio intelligente A cura di: Chiara Bellocchio Light + Building 2026: il settore accelera su efficienza, connessione e benessere. Le novità della prossima ...
12/11/2025 Illuminating Spaces | Wellbeing: luce, benessere, la nuova cultura del progetto A cura di: Chiara Bellocchio Illuminating Spaces | Wellbeing: Prospettive e scenari del lighting design: come la luce ridefinisce i luoghi ...
11/11/2025 REbuild 2026 e il Manifesto per il futuro delle costruzioni REbuild 2026 torna a Riva del Garda il 12-13 maggio con il Manifesto per il futuro ...
21/10/2025 Premio internazionale Dedalo Minosse 2025 Vicenza celebra la XIII edizione del Premio Dedalo Minosse: vincitori e progetti che ridefiniscono il dialogo ...
14/10/2025 Architecture is transformation: 19ª edizione del Global Award for Sustainable Architecture La 19ª edizione del Global Award for Sustainable Architecture si terrà a Istanbul. Saint-Gobain partner ufficiale ...
13/10/2025 MIBA 2025: innovazione e sostenibilità per l’edilizia del futuro A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025 dal 19 al 22 novembre 2025 a Milano: innovazione, sostenibilità, tecnologia e digitalizzazione in ...
10/10/2025 Giornata Tematica sul riscaldamento ad alta efficienza: tecnologie per il comfort abitativo Partecipa alla giornata tematica del 15 ottobre per scoprire le soluzioni di riscaldamento ad alta efficienza ...
02/10/2025 Restructura 2025: rigenerare il costruito, innovare l’edilizia Restructura 2025: innovazione, rigenerazione urbana e restauro si incontrano a Torino dal 13 al 15 novembre.