Decoplax Evoluzione
Rete in filo zincato, elettrosaldata e plasticata, a maglia differenziata ed a forma ottagonale. I fili verticali -lineari- ed orizzontali -sagomati- della rete elettrosaldata sono in acciaio zincato. La plastificazione è ottenuta mediante l’esclusivo processo di sinterizzazione “Galvaplax Process” messo a punto da Cavatorta. L’impiego è rivolto principalmente alle recinzioni di aree ad uso residenziale, industriale e sportivo. La rete per recinzioni Decoplax Evoluzione è commercializzata in rotoli da 25 m, disposti su palette da 9 rotoli ciascuna, avvolti da una pellicola in polietilene riciclabile. La protezione del filo in acciaio zincato è costituita da uno strato compatto, omogeneo ed uniforme di PVC, ottenuto attraverso l’esclusivo processo di sinterizzazione “Galvaplax Process”. Il Galvaplax Process, perfezionato da Cavatorta nel rispetto della norma UNI-EN 10245-2, conferisce ai prodotti un’eccezionale resistenza contro la corrosione; il filo d’acciaio, zincato a caldo, viene immerso in un bagno di primer speciale che permette al PVC di aderire perfettamente al metallo. Infine, la plastificazione avviene con un processo di fusione a letto fluido (sinterizzazione) che garantisce una copertura uniforme ed omogenea del filo. I prodotti trattati con il Galvaplax Process sono garantiti per oltre 10 anni contro la corrosione.Rete per recinzione Replax T Sport
Rete metallica plastificata per recinzioni ad elevato assorbimento d’urto, per campi da calcio a 5 e per tutti gli impianti sportivi. Rete metallica a semplice torsione a maglia quadrata. I fili della rete, in acciaio zincato, sono rivestiti con PVC. La plastificazione è ottenuta mediante l’esclusivo processo di sinterizzazione “Galvaplax Process”. L’impiego è rivolto alle recinzioni che necessitano di un elevato assorbimento d’urto, per i campi da calcio a 5 e per tutti gli impianti sportivi. In normali condizioni di impiego, la Replax T Sport è garantita contro la corrosione per più di dieci anni. La rete Replax T Sport è prodotta in rotoli stretti da 10 m, con cappucci di protezione alle estremità, in fasci da 9 rotoli ciascuno.Approfondimento tecnico
La protezione del filo in acciaio zincato è costituita da uno strato compatto, omogeneo ed uniforme di PVC, ottenuto attraverso l’esclusivo processo di sinterizzazione “Galvaplax Process”. Il Galvaplax Process, perfezionato da Cavatorta nel rispetto della norma UNI-EN 10245-2, conferisce ai prodotti un’eccezionale resistenza contro la corrosione; il filo d’acciaio, zincato a caldo, viene immerso in un bagno di primer speciale che permette al PVC di aderire perfettamente al metallo. Infine, la plastificazione avviene con un processo di fusione a letto fluido (sinterizzazione) che garantisce una copertura uniforme ed omogenea del filo. I prodotti trattati con il Galvaplax Process sono garantiti per oltre 10 anni contro la corrosione. La rete Replax T Sport presenta spiccate caratteristiche di robustezza che le sono conferite dall’elevato diametro del filo abbinato alle dimensioni della maglia. Risulta quindi particolarmente adatta per la realizzazione di recinzioni per le quali siano richiesti particolari requisiti di sicurezza come nel caso dei separatori perimetrali interni negli stadi di calcio. L’impiego della Replax T Sport, rispettivamente nelle altezze 220 e 250 cm, per la realizzazione di elementi separatori perimetrali interni ed esterni negli impianti sportivi è conforme alla normativa UNI 10121-2 e alle normative ministeriali vigenti, come è dato evincere da Certificato di conformità N.°064/CP rilasciato dall’Istituto Giordano S.p.a.Rete per recinzione di sicurezza Stilplax
Rete in filo zincato, elettrosaldata e plasticata, con triplo vivagno alle estremità e con punte antiscavalcamento nella parte superiore. I fili verticali - lineari - ed orizzontali - sagomati - della rete elettrosaldata sono in acciaio zincato. La plastificazione è ottenuta mediante l’esclusivo processo di sinterizzazione ”Galvaplax Process” messo a punto da Cavatorta. L’impiego è rivolto principalmente alle recinzioni di aree ad uso residenziale, industriale e sportivo. Nelle caratteristiche condizioni di impiego, le prestazioni sono garantite per oltre 10 anni. La rete Stilplax è commercializzata in rotoli da 25 m. disposti su palette ed avvolti da una pellicola in polietilene riciclabile. Stilplax è la rete con le più elevate caratteristiche di robustezza della produzione Cavatorta. L’alto livello di solidità le deriva, oltre che dall’elevato diametro del filo, dal triplo vivagno posto nella parte superiore ed inferiore. Stilplax risulta particolarmente idonea per la realizzazione di separatori perimetrali interni negli stadi di calcio (UNI 10121-2).Panoplax 2
Recinzione in pannelli modulari, in filo d’acciaio zincato, elettrosaldati e plasticati colore verde, con maglie a forma rettangolare, nervature orizzontali di rinforzo e punte nella parte superiore. Presenta pali in acciaio profilato di forma triangolare ricavati da lamiera zincata Z 275, plasticati colore verde, con tacche sul lato interno per il fissaggio dei pannelli e cappuccio saldato sulle testate. Il sistema Panoplax 2 + Profilplax è particolarmente indicato per la recinzione di aree ad uso residenziale, commerciale ed industriale. I pannelli Panoplax 2 ed i Pali Profilplax sono commercializzati, rispettivamente, in confezioni da 50 e da 60 pezzi ciascuna.Rete Overplax
Rete in filo zincato, elettrosaldata e plasticata, con triplo vivagno alle estremità e con punte nella parte superiore. I fili verticali - lineari - e orizzontali - sagomati - della rete elettrosaldata sono in acciaio zincato. La plastificazione è ottenuta mediante l’esclusivo processo di sinterizzazione ”Galvaplax Process” messo a punto da Cavatorta. L’impiego è rivolto principalmente alle recinzioni di aree ad uso residenziale, industriale e sportivo. Nelle caratteristiche condizioni di impiego, le prestazioni sono garantite per oltre 10 anni. La rete Overplax è commercializzata in rotoli da 25 m, disposti su palette da 8 rotoli ciascuna, avvolti da una pellicola in polietilene riciclabile. [post_title] => Rete per recinzione in filo metallico e rete zincata [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => reti-per-recinzioni-2 [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2020-01-17 09:56:33 [post_modified_gmt] => 2020-01-17 08:56:33 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => http://www.infobuild.it/prodotti/reti-per-recinzioni-2/ [menu_order] => 0 [post_type] => prodotti [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [3] => WP_Post Object ( [ID] => 368460 [post_author] => 1 [post_date] => 2012-10-09 17:21:59 [post_date_gmt] => 2012-10-09 15:21:59 [post_content] => CHIODI SCATOLA ROSSA Punte prodotte con acciaio a basso tenore di carbonio (0,05-0,06%) nel rispetto delle norme UNI 3614 ed UNI-EN 10218-2. L’impiego è rivolto ai settori edile, artigianale, industriale, agricolo e zootecnico. I Chiodi scatola rossa “Cavatorta” sono commercializzati in confezioni da 5 kg, imballate in pacchi da 4 scatole, disposti su palette da 60 imballi ciascuna, per complessivi 1.200 kg, avvolti da una pellicola in polietilene riciclabile. CHIODI SCATOLA BLU Punte di acciaio temprato prodotte con acciaio a medio contenuto di carbonio (in media 0,65%). Durezza minima 55 Hrc. L’impiego è rivolto principalmente ai settori edile, industriale ed artigianale. I Chiodi scatola blu “Cavatorta” sono commercializzati in confezioni da 2,5 kg, imballate in pacchi da 10 scatole, disposti su palette da 40 imballi ciascuna, per complessivi 1.000 kg, avvolte da una pellicola in polietilene riciclabile. CHIODI SCATOLA ARGENTO Punte di acciaio temprato prodotte con acciaio a medio contenuto di carbonio (in media 0,65%), zincate elettroliticamente. Durezza minima 55 Hrc. L’impiego è rivolto principalmente ai settori edile, industriale ed artigianale. 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Tutti i Chiodi Cavatorta evidenziano una superficie lucida e asciutta e, grazie all’esclusivo Tecno Process, anche una testa centrata e perpendicolare rispetto all’asse del gambo, e una punta assolutamente priva di imperfezioni: tutti particolari che fanno la differenza e che rendono il chiodo “Cavatorta” unico ed inconfondibile. 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Impiegato anche con funzione di supporto per intonaci esterni, contribuisce a preservare l'integrità della facciata soggetta all'azione degli agenti atmosferici. Caratteristiche: Il pannello Pavitec è realizzato con fili zincati ad elevato carico di rottura (650-700 N/mm.2). La falsa maglia perimetrale favorisce la sovrapposizione tra pannelli contigui. Pratico da trasportare, immagazzinare ed installare, il pannello Pavitec è del tutto privo di parti taglienti. E' commercializzato in fasci da 20 pannelli, disposti su palette da 20 fasci ciascuno, per complessivi 400 pannelli. 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I pannelli sono montabili singolarmente montati, con sistema ad incastro, su pali in lamiera zincata a caldo. Su ogni palo si innestano due pannelli assicurati tra loro ed al palo da un fermo con funzione antintrusione ed antieffrazione. I fili longitudinali e trasversali della rete sono in acciaio zincato a caldo allo scopo di contrastare la corrosione indotta dagli agenti atmosferici. I pannelli della rete presentano 3 pieghe orizzontali che ne rafforzano la struttura e sono forniti di punte antiscavalcamento sul margine superiore. Il sistema di recinzione provvisoria Mobiclic viene prodotto anche con protezione a polvere epossidica di colore arancione ad elevata visibilità e a lunga durata. I pannelli ed i pali Mobiclic sono commercializzati in colli da 60 pezzi ciascuno. L’impiego di Mobitec 2 è rivolto alla delimitazione di cantieri temporanei e mobili, di spazi ed aree pubbliche. 3 ottimi motivi per scegliere Mobiclic FACILITA’ DI IMPIEGO Con la semplicità dei pali autoportanti ad incastro, i pannelli possono essere montati con estrema facilità anche da una sola persona. MINORI SPAZI DI STOCCAGGIO Un pallet da 60 pannelli ed uno da 60 pali occupano appena 3 metri cubi di spazio e, inoltre, i pallet sono perfettamente sovrapponibili. FACILITA’ E MINORI COSTI DI TRASPORTO Completo dei relativi pali e basamenti in cemento o in pvc, la recinzione Mobiclic consente di ottimizzare l’occupazione di spazio in un piano di carico, consentendo così di ridurre sensibilmente i costi di trasporto. [post_title] => Mobiclic, la monti e la smonti con 3 semplici clic [post_excerpt] => La proposta più audace ed innovativa rivolta nel 2009 all'edilizia da Cavatorta è senz’altro la nuova recinzione da cantiere MOBICLIC (brevetto EP depositato). 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Il progetto traeva le premesse da quanto previsto dalla Direttiva 96/61/CE, del 24.09.96, che regolamenta il controllo e la prevenzione dell'inquinamento nel settore industriale. Le attività previste nel progetto E.S.D. sono state sviluppate nell’arco di un triennio (dal 1 novembre 2004 al 31 ottobre 2007) nello stabilimento di Mosciano Sant’Angelo (Te) ed hanno portato alla modifica del ciclo di trasformazione delle vergelle di ferro attraverso l’introduzione delle seguenti innovazioni: • trattamento meccanico di descagliatura a secco e ad impatto ambientale nullo, allo scopo di evitare il ricorso a procedimenti chimici di decapaggio, e le emissioni e produzioni di rifiuti pericolosi che ne conseguono; • sistema di trafilatura a diamante policristallino, lubrificato mediante saponi di sodio totalmente recuperabili, destinato a sostituire le tradizionali procedure di trafilatura; • trattamento termico in atmosfera controllata a basso consumo energetico, in luogo delle procedure di cottura in forno continuo, molto onerose sia dal punto di vista energetico sia dal punto di vista ambientale in quanto necessitano di un’ulteriore fase di decapaggio acido, non richiesta dal nuovo processo. Tale progetto ha suscitato interesse da parte della Commissione dell'U.E. che, decidendo di sostenerne la realizzazione nell'ambito dello specifico Programma LIFE AMBIENTE, ha ritenuto che l'esperienza in atto possa costituire, in Europa, un salto di qualità nel trattamento delle vergelle metalliche e dei derivati. Il programma Life LIFE è lo strumento con cui l’Unione Europea contribuisce al finanziamento di progetti finalizzati al rispetto dell’ambiente sia nei Paesi dell’Unione sia in altri Paesi del Mediterraneo, del Baltico, dell’Europa Centrale ed Orientale, che aderiscono al Programma. Attraverso il Programma LIFE, la Commissione dell’Unione Europea punta ad incentivare politiche di sviluppo sostenibile, fondate sull’impiego efficiente, sicuro ed eco-compatibile delle risorse. Con il LIFE, quindi, l’Unione Europea sostiene l’attuazione di azioni innovative che rispondono in modo efficace ed innovativo alle principali problematiche ambientali avvertite come tali in tutt’Europa. Una specifica struttura della Commissione, la Direzione Generale Ambiente, esamina le proposte avanzate ed approva quelle ritenute maggiormente valide; vaglia sul corretto impiego delle risorse e controlla l’attuazione del programma delle azioni previste nei progetti. Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/environment/life/index.htm Gli obiettivi del progetto Gli obiettivi del progetto LIFE 04/ENV/IT000598 afferiscono tutti alla necessità di ridurre drasticamente l’impatto ambientale del ciclo di trasformazione delle vergelle di ferro; in particolare: • eliminazione dei tradizionali procedimenti chimici di pulizia dell’acciaio; • riduzione delle emissioni in atmosfera, responsabili del cosiddetto "effetto serra" e del conseguente innalzamento delle temperature; • uso più efficiente e razionale delle risorse; • diminuzione della produzione di rifiuti; • risparmio energetico. Quanto era nelle aspettative è stato pienamente raggiunto senza compromettere il livello qualitativo delle produzioni. Ricadute ambientali del progetto Qualora le innovazioni previste in progetto ed implementate dalla Metallurgica Abruzzese fossero estese a tutte le realtà produttive esistenti in Italia interessate alla lavorazione delle vergelle di ferro, si avrebbero le seguenti positive ricadute ambientali: 1. risparmio di circa 72.000 m3 d’acqua; 2. eliminazione dal ciclo produttivo di 6.400 tonnellate di acido solforico e di 19.000 tonnellate di acido cloridrico; 3. eliminazione di rifiuti pericolosi /acidi esausti) che, nei processi tradizionali, necessitano di essere periodicamente smaltiti; 4. taglio dei consumi di energia di ciclo (-52%); 5. abbattimento (-60/70%) delle emissioni nocive di ciclo (fumi dai forni e dalle vasche di decapaggio); 6. drastica riduzione (-80%) degli scarti di produzione (vergelle non perfettamente disossidate). Attività e realizzazioni Previsioni 1. Messa a punto di un sistema innovativo per il trattamento preventivo della vergella atto ad eliminare qualsiasi ossidazione superficiale, basato su un processo “pulito” di trattamento fisico a secco, per la diossidazione, la pulizia e la purificazione della vergella; 2. Realizzazione di un nuovo sistema di trafilatura a freddo della vergella, in grado di operare con un nuovo tipo di descagliatore e di restituire il prodotto trafilato nelle dimensioni volute attraverso un processo produttivo rispettoso dell’ambiente; 3. Messa a punto di un nuovo processo di cottura (riscaldamento, raffreddamento, espulsione) del semilavorato in ambiente controllato, allo scopo di eliminare la possibilità di ossidazione del filo trafilato in transito. Risultati raggiunti 1. Le prove effettuate sul nuovo impianto di descagliatura hanno evidenziato: • livelli di efficienza produttiva uguali a quelli riscontrabili nei sistemi tradizionali; • minore quantità di ossidi superficiali residui sul filo d’acciaio all’uscita dell’impianto (minore di 1%); • rispetto della capacità produttiva. 2. Sull’ultimo passo di trafilatura è stata implementata una nuova scatola portafiliere in grado di alloggiare il nuovo sistema. La macchina trafilatrice risulta quindi equipaggiata con: • un nuovo sistema di descagliatura; • un nuovo sistema di filiere a diamante policristallino; • una nuova scatola portafiliere sull’ultimo passo. I test effettuati sui campioni di filo prelevati hanno evidenziato la presenza di un valore residuo di lubrificante pari a ~0,03 g/m2, inferiore per oltre il 90% a quello riscontrabile nei sistemi tradizionali di trafilatura. 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Per scaricare il pdf con le caratteristiche su ciclo di lavorazione tradizionale e ciclo di lavorazione ESD clicca qui Per maggiori informazioni Progetto E.S.D. di Cavatorta [post_title] => Processo di trafilatura eco-sostenibile delle vergelle metalliche [post_excerpt] => Si è concluso con il 31 ottobre 2007 il triennio interessato dalle sperimentazioni previste dal progetto Eco Sustainable Drawing E.S.D.-LIFE 04 ENV/IT/000598, sviluppato dal Gruppo Cavatorta e sostenuto dalla Commissione dell'Unione Europea [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => processo-di-trafilatura-eco-sostenibile-delle-vergelle-metalliche [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2022-08-28 17:57:24 [post_modified_gmt] => 2022-08-28 15:57:24 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => http://www.infobuild.it/2007/11/processo-di-trafilatura-eco-sostenibile-delle-vergelle-metalliche/ [menu_order] => 0 [post_type] => info_dalle_aziende [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [1] => WP_Post Object ( [ID] => 371455 [post_author] => 1 [post_date] => 2007-09-27 00:00:00 [post_date_gmt] => 2007-09-26 22:00:00 [post_content] => A pochi giorni dalla Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici svoltasi a Roma il 12 settembre scorso, in rappresentanza della Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea, lo scorso 18 settembre ha fatto visita allo stabilimento di Mosciano Sant’Angelo della Metallurgica Abruzzese il Dott. Remo Savoia, Responsabile per l’Italia di tutti i progetti del Programma comunitario LIFE con cui l'Unione Europea contribuisce al finanziamento di progetti finalizzati al rispetto dell'ambiente. L’alto Funzionario della U.E. era accompagnato dalla Dott.ssa Stefania Betti, Funzionario della Direzione per la Ricerca Ambientale del Ministero dell’Ambiente, e dall’Ing. Paolo Ghezzi, Tutor designato del Gruppo di Monitoraggio LIFE per l’Italia. Il Delegato della U.E. ha avuto modo di verificare come il progetto “E.S.D.”-LIFE04 ENV/IT/000598, approvato dall’Unione Europea e portato a termine in uno degli stabilimenti abruzzesi del Gruppo Cavatorta; abbia portato ai risultati attesi in termini di • eliminazione dei tradizionali procedimenti chimici di pulizia dell’acciaio; • riduzione delle emissioni in atmosfera, responsabili del cosiddetto “effetto serra” e del conseguente innalzamento delle temperature; • drastica diminuzione della produzione di rifiuti; • risparmio energetico. Tutto ciò senza compromettere il livello qualitativo delle produzioni. A giudizio della Commissione, dal punto di vista del rispetto dell’ambiente, il progetto “E.S.D.” del Gruppo Cavatorta rappresenta un significativo salto di qualità nella lavorazione delle vergelle metalliche e dei derivati. Nella foto da sinistra Stefania Betti - Direzione per la Ricerca Ambientale del Ministero dell’Ambiente; Remo Savoia – D.G. Ambiente della Commissione dell’Unione Europea; Paolo Ghezzi - Gruppo di Monitoraggio LIFE per l’Italia. 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L’impiego di reti metalliche di armatura del massetto, opportunamente dimensionate e posizionate, costituisce in assoluto la più efficace misura di prevenzione dei fenomeni macro e micro-fessurativi. Per l’armatura dei massetti nei pavimenti riscaldati e galleggianti, a prescindere sia dall’ampiezza delle superfici (scuole, campi sportivi, industrie, ecc.) sia dal tipo di rivestimento utilizzato (legno, gomma, linoleum, ecc.), Cavatorta propone il nuovo pannello Pavitec HP. Prodotto in filo zincato a caldo del diametro di 3 mm, Pavitec HP ha forma rettangolare (2x1 m) e maglie a forma quadrata (5x5 cm). Privo di parti taglienti, il nuovo pannello elettrosaldato di Cavatorta è commercializzato in fasci da 15 pezzi, disposti su palette da 18 fasci ciascuna, per complessivi 270 pannelli. Come tutti i prodotti della gamma Cavatorta, anche Pavitec HP è, ovviamente, “made in Italy”. 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Allo scopo di perseguire sempre maggiori livelli di sostenibilità ambientale, negli ultimi anni infatti è stato avviato un processo che porterà tutte le Aziende del Gruppo Cavatorta a dotarsi di un Sistema di Gestione Ambientale (=S.G.A.) Certificato conforme alla norma UNI EN ISO 14001:2004. La certificazione UNI EN ISO 14001:2004 è quella maggiormente riconosciuta a livello internazionale. Impone un’attenzione crescente all’ambiente ed il miglioramento continuo delle prestazioni degli impianti con tecnologie che consentano un uso più oculato delle risorse. Questo comporta ad esempio che: - tutti i rifiuti debbano essere conferiti a ditte specializzate per il successivo riciclo; - per il confezionamento ed il trasporto dei prodotti si debba far uso di imballaggi riciclabili ottenuti da materie provenienti a loro volta dal riciclo. Verso nuovi processi produttivi ecosostenibili Negli stabilimenti abruzzesi del Gruppo Cavatorta si avviano ad essere perfezionati processi ecosostenibili come l’ E.S.D. (=Trafilatura Ecosostenibile) che, a regime, costituirà un salto di qualità nel trattamento delle vergelle metalliche. Prodotti di qualità che non inquinano Questo è il caso delle reti e dei fili Cavatorta plastificati con il processo Galvaplax Process, in cui il rivestimento in pvc è ottenuto dalla fusione di polveri di nuova formulazione del tipo Ecoscor®. Il nuovo ed esclusivo pvc “verde” di Cavatorta: - non contiene sostanze tossiche; - è innocuo; - è riciclabile; - non alterandosi nel tempo, non assorbe né cede alcuna sostanza da e all’ambiente; - non intacca il filo metallico di base che, proprio in virtù della plastificazione, non si ossida e non interagisce con l’ambiente esterno; - è autoestinguente. Processi socialmente responsabili In sintesi, Green Touch è il modo di essere, di progettare e di agire, socialmente responsabile, con cui il Gruppo Cavatorta risponde alle esigenze del mercato, utilizzando le risorse in modo efficiente e sicuro, nel rispetto dell’ambiente e del diritto alla salute. Per ulteriori informazioni www.cavatorta.it [post_title] => Green Touch: rispetto dell’ambiente certificato [post_excerpt] => I processi ed i prodotti Cavatorta sono contraddistinti dal marchio Green Touch, marchio depositato con cui il Gruppo Cavatorta intende comunicare che le proprie scelte si ispirano ai principi della ecosostenibilità, a garanzia di sicurezza e di rispetto dell’ambiente e della salute [post_status] => publish [comment_status] => closed [ping_status] => closed [post_password] => [post_name] => green-touch-rispetto-dellambiente-certificato [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2022-08-28 17:57:24 [post_modified_gmt] => 2022-08-28 15:57:24 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => http://www.infobuild.it/2007/03/green-touch-rispetto-dellambiente-certificato/ [menu_order] => 0 [post_type] => info_dalle_aziende [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [4] => WP_Post Object ( [ID] => 379824 [post_author] => 1 [post_date] => 2006-11-25 00:00:00 [post_date_gmt] => 2006-11-24 23:00:00 [post_content] => Si tratta di una rete metallica a semplice torsione e a maglia quadrata. I fili della rete, in acciaio zincato, sono rivestiti con PVC ecocompatibile, ottenuto da polveri di nuova formulazione del tipo Ecoscor®, atossico, innocuo e non inquinante, di colore verde. La rete Replax T Sport, opportunamente installata con gli accessori di sistema, nelle altezze 220 e 250 cm, risponde ai requisiti di sicurezza richiesti dal D.M. 18 marzo 1996, dalla norma UNI 10121-2 e dal D.M. 6 giugno 2005 (Decreto Pisanu) che fissa la classe di reazione al fuoco dei separatori perimetrali interni ed esterni negli stadi di calcio. Prodotta in rotoli stretti da 10 m. di lunghezza, in normali condizioni di impiego la rete metallica è garantita contro la corrosione per oltre 10 anni. Replax T Sport, grazie all’elevato diametro dei fili (F 4,2 mm), alle dimensioni della maglia (50x50 mm) e alla modalità di collegamento (torsione) tra i fili che compongono la rete, assorbe gli urti senza deformarsi. Tra i molti vantaggi la nuova recinzione assicura un’ottima visibilità frontale e laterale del terreno di gioco. Inoltre resiste efficacemente alla corrosione grazie alla plastificazione dei fili, perfezionata nei laboratori Cavatorta nel rispetto della norma UNI-EN 10245-2, e ottenuta mediante il processo di sinterizzazione “Galvaplax Process”. Si tratta di un esclusivo processo di plastificazione con PVC, del filo di base o della rete in filo zincato. Il Galvaplax Process, conferisce ai prodotti un’eccezionale resistenza contro la corrosione; il filo d’acciaio, zincato a caldo, viene immerso in un bagno di primer speciale che permette al PVC di aderire perfettamente al metallo. Infine, la plastificazione avviene con un processo di fusione a letto fluido, sinterizzazione, che garantisce una copertura uniforme ed omogenea del filo. I prodotti trattati con il Galvaplax Process sono garantiti per oltre 10 anni contro la corrosione Per scaricare la scheda tecnica clicca qui Per ulteriori informazioni: www.cavatorta.it [post_title] => Nuova recinzione per gli impianti sportivi Replax T Sport [post_excerpt] => Replax T Sport di Cavatorta è la nuova recinzione per gli impianti sportivi certificata Istituto Giordano (certificato N. 064/CP), particolarmente adatta alle recinzioni che devono assicurare un alto assorbimento d’urto, per i campi da calcio a 5 e per tutti gli impianti sportivi ove vengano richieste elevate norme di sicurezza. 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Cavatorta propone inoltre un assortimento completo di fili zincati e plasticati, chiodi, anche in acciaio temprato, e di accessori concepiti in funzione delle diverse esigenze di impiego:
