Arriva la Riforma dell’Edilizia, cosa cambia riguardo silenzio assenso, digitalizzazione e sanatorie storiche 08/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Mappa elaborata da CRIF e relativa al primo semestre 2017. In particolare, lo studio ha messo in evidenza che nel I semestre 2017 oltre un terzo degli italiani, più precisamente il 35,4% del totale della popolazione maggiorenne (in crescita del +4,1% rispetto ad un anno fa), risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo e, a livello pro-capite, mensilmente rimborsa 356 euro. Inoltre, mediamente i soggetti attivi nel credito risultano avere un indebitamento residuo – inteso come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – pari a 34.114 euro (sostanzialmente in linea con il valore della precedente rilevazione). La crescita delle erogazioni conferma il consolidamento dell’intero comparto ma anche l’allargamento della platea di cittadini che ne usufruiscono, pur mantenendo pressoché stabili sia la rata media sia l’indebitamento residuo, segnali indubbiamente positivi per quanto riguarda la sostenibilità finanziaria delle famiglie. Nel I semestre 2017 oltre un terzo degli italiani, più precisamente il 35,4% del totale della popolazione maggiorenne (in crescita del +4,1% rispetto ad un anno fa), risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo e, a livello pro-capite, mensilmente rimborsa 356 euro. Inoltre, mediamente i soggetti attivi nel credito risultano avere un indebitamento residuo – inteso come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – pari a 34.114 euro (sostanzialmente in linea con il valore della precedente rilevazione). La crescita delle erogazioni conferma il consolidamento dell’intero comparto ma anche l’allargamento della platea di cittadini che ne usufruiscono, pur mantenendo pressoché stabili sia la rata media sia l’indebitamento residuo, segnali indubbiamente positivi per quanto riguarda la sostenibilità finanziaria delle famiglie. Queste le principali evidenze che emergono dall’aggiornamento relativo al I semestre 2017 dello studio sull’utilizzo del credito da parte degli italiani realizzato da Mister Credit – l’area di CRIF che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori – partendo dall’analisi dei dati disponibili in EURISC, il sistema di informazioni creditizie gestito da CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 81 milioni di posizioni creditizie. Nello specifico, lo studio realizzato da MisterCredit-CRIF ha preso in considerazione per l’elaborazione degli indicatori il credito in essere erogato ai consumatori nella forma di mutui, prestiti personali e finalizzati. Sono stati esclusi dallo studio i finanziamenti a sofferenza, che rappresentano una quota marginale e pari all’1,7% (tasso di default del credito alle famiglie – prestiti e mutui – a marzo 2017). Quali sono le forme di finanziamento più diffuse? La distribuzione del numero di operazioni di credito attive per tipologie è stata calcolata considerando il peso del numero di mutui, prestiti personali e prestiti finalizzati sul totale numero di operazioni attive. Dallo studio emerge una fotografia estremamente composita, che rispecchia fattori economici e sociali quali, ad esempio, la propensione a fare ricorso al credito per finanziare l’acquisto di un’abitazione o le proprie spese correnti, la capacità reddituale e di risparmio delle famiglie, il diverso costo degli immobili o la tendenza ad allungare la permanenza nell’abitazione di famiglia, la diversa intensità della ripresa dei consumi e del mercato immobiliare, la maggiore abitudine a rivolgersi alla cerchia familiare o amicale per pianificare gli acquisti rispetto agli istituti di credito, ecc. In particolare, dall’analisi condotta da Mister Credit risultano al primo posto i prestiti finalizzati, ossia quei prestiti destinati all’acquisto di beni e servizi (quali auto, moto, elettronica ed elettrodomestici, articoli di arredamento, viaggi, ecc.) che hanno un peso in termini di numerosità pari al 43,5% sul totale. Al secondo posto troviamo i prestiti personali, che si legano alla rinnovata progettualità delle famiglie in uno scenario di progressivo miglioramento del quadro economico generale, con una incidenza pari al 34,0%. Infine, la componente dei mutui per acquisto di abitazioni, che si caratterizzano per una incidenza del 22,5% sul totale. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/10/2025 Dotazioni energetiche delle famiglie 2024: sempre più impianti autonomi e aumenta il comfort domestico ISTAT: riscaldamento quasi universale in Italia, boom di impianti autonomi e crescita costante delle pompe di ...
30/09/2025 Infortuni nei cantieri, il Rapporto Inail 2025 Il Rapporto Inail 2025 conferma le cadute dall’alto come causa principale di infortuni nei cantieri. FINCO: ...
25/09/2025 Corte dei Conti: criticità nella delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto La Corte dei Conti evidenzia criticità nella delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto e chiede chiarimenti ...
17/09/2025 Ecosistema Scuola 2025, 25 anni di poche luci e molte ombre nell’edilizia scolastica A cura di: Raffaella Capritti Sicurezza antisismica, efficienza energetica, qualità: il patrimonio edilizio scolastico italiano è indietro. Pubblicato il Report Ecosistema ...
09/09/2025 Efficienza energetica in Italia, per raggiungere i target europei servono 308 mld di investimenti A cura di: Pierpaolo Molinengo L’Italia punta all’efficienza energetica, ma tiene un ritmo troppo lento: i target fissati dall’UE sono ancora ...
08/09/2025 Shamballa, l'abitare sostenibile passa dalla stampa 3D A cura di: Stefania Manfrin Shamballa, nata dall'intuizione di WASP, è il più grande laboratorio a cielo aperto per l’abitare sostenibile ...
30/07/2025 Il vetro riciclato entra nei blocchi da costruzione: innovazione e sostenibilità nell’edilizia Uno studio svela potenzialità e sostenibilità per l’edilizia sostenibile dei nuovi mattoni realizzati in vetro riciclato ...
18/07/2025 Abitare il futuro: costruire case a partire dai container Green Living, realtà italiana fondata dall’architetto Vincenzo Russi, trasforma container in case modulari, sostenibili e a ...
14/07/2025 Immobili in Italia: come cambia lo stock nel 2024 L’universo catastale italiano conta oltre 79 milioni di immobili tra abitazioni, pertinenze, uffici, negozi e destinazioni ...
03/07/2025 Le ESCo spingono transizione ed efficienza Studio AGICI-Siemens: le ESCo sono protagoniste della transizione energetica italiana tra tecnologia, efficienza e innovazione.