Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
È il nuovo quartiere di 800 nuovi alloggi che verrà realizzato a Laives, a sud di Bolzano. Definito un ecosistema urbano, con residenze, biblioteche, scuola, asili, ristoranti, servizi sanitari e per il tempo libro. E poi orti urbani e 70 mila metri quadrati di verde profondo. Tre le nuove piazze pubbliche e mobilità pensata per le esigenze di pedoni e ciclisti A cura di: Pietro Mezzi Una delle piazze di Renneria Indice degli argomenti Toggle I principi della prossimità funzionaleL’identità agricolaLa presenza del verdeLe tre nuove piazzeIl ruolo della mobilitàLa qualità architettonicaIl programma funzionaleRenneria al World Architecture Festival 2025 È Renneria, il nuovo quartiere polifunzionale alle porte di Bolzano, uno degli ultimi progetti firmati dallo studio di architettura e interior design NOA, fondato nel 2011 da Stefan Rier e Lukas Rungger e ampliatosi con gli ingressi di Andreas Profanter, Christian Rottensteiner e Barbara Runggatscher. A Pineta di Laives, su un’area di circa 13 ettari a sud di Bolzano, il progetto degli architetti bolzanini prende il nome dal Maso Renner, tradizionale azienda agricola altoatesina originaria del XIV secolo, testimonianza autentica della cultura rurale e dell’identità storica dell’Alto Adige. Promosso dal gruppo immobiliare Gazzini di Bolzano, Renneria andrà ad occupare un lotto oggi agricolo, urbanizzato lungo i suoi confini, connesso alle principali infrastrutture e ai centri limitrofi. Il nuovo insediamento confina con un abitato, una zona artigianale e una strada a scorrimento veloce: nelle intenzioni del progetto è la naturale continuazione dell’abitato esistente. L’intervento rappresenta un’occasione di sviluppo per la macro-area di Bolzano, in risposta a una delle sue sfide più urgenti: ampliare e qualificare l’offerta abitativa. I principi della prossimità funzionale L’intervento è di notevoli dimensioni: 800 infatti gli alloggi previsti. L’idea progettuale abbraccia i principi della prossimità funzionale: un ecosistema urbano dove abitazioni, luoghi di lavoro, scuole, ristoranti, servizi sanitari, asili e spazi per il tempo libero si intrecciano in un tessuto vitale e accessibile, concepito come quartiere a traffico ridotto, in cui gli spostamenti a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici diventano la norma. Quattro parole hanno guidato l’idea dei progettisti di NOA: residenziale, culturale, comunitario e collaborativo. Oltre alle residenze sono infatti previsti biblioteche, istituti, laboratori, che alimenteranno la vita intellettuale del quartiere, mentre l’aspetto comunitario deriva dal fatto che Renneria mantiene la scala di villaggio. Sarà un quartiere collaborativo, con gli orti urbani come fulcro di questa dimensione partecipativa. L’identità agricola L’identità agricola è invece il cuore del progetto Rinneria. Orti urbani, tetti coltivati e frutteti stabiliscono una profonda continuità con la vocazione storica del sito e si configurano come catalizzatori sociali. Questi spazi verdi produttivi diventeranno luoghi di incontro, educazione ambientale e filiera a km zero, dove residenti e famiglie potranno coltivare prodotti freschi e riscoprire un rapporto diretto con la terra. Il piano mette a disposizione oltre 70mila metri quadrati di verde profondo, con alberi ad alto fusto e la creazione di un ecosistema urbano Renneria ospiterà una scuola di agraria, un laboratorio a cielo aperto. I 70 mila metri quadrati di verde profondo, gli orti didattici, gli alberi da frutto, le erbe aromatiche, il biotopo e le piante ornamentali diventeranno parte integrante del percorso formativo, trasformando l’intero quartiere in un’aula diffusa. La presenza del verde Il verde si articola in diverse configurazioni: a ovest, un giardino lineare funge da filtro fra la strada a scorrimento veloce e le abitazioni, offrendo al contempo un viale per pedoni e ciclisti immerso nel verde. Il master plan si sviluppa su un’area di 126 mila metri quadrati (© NOA) Il quartiere metterà a disposizione oltre 70mila metri quadrati di verde profondo, una cifra importante che consentirà la crescita di alberi ad alto fusto e la creazione di un vero ecosistema urbano. Il progetto attiva inoltre le arterie verdi che si diramano dal lotto, come la passeggiata che porta al punto panoramico della località Seit, dove verrà realizzato un nuovo belvedere. Le tre nuove piazze Il cuore pulsante dello spazio pubblico sono le tre nuove piazze, concepite come spazi di incontro e socialità, di vita urbana e di sicurezza. Fontane, alberi, arredi urbani e variazioni di pavimentazione le trasformano in autentici salotti all’aperto, fruibili durante tutto l’anno. La piazza a sud ospiterà il mercato, quella centrale sarà animata da attività commerciali, la piazza a nord sarà a vocazione didattica, orientata alla comunità giovanile, ospitando asilo, laboratori, studentato, mensa, bar e spazi per l’intrattenimento. Il ruolo della mobilità La mobilità gioca un ruolo centrale nel progetto. Il masterplan prevede una viabilità anulare perimetrale per i veicoli privati, con accessi puntuali ai parcheggi interrati a servizio delle residenze. All’interno del quartiere, la circolazione veicolare è riservata esclusivamente ai servizi essenziali, consentendo una sezione stradale riprogettata che privilegia il verde pubblico, riduce il rumore, aumenta la sicurezza e dà priorità a pedoni e ciclisti. Verranno realizzate tre chilometri di piste ciclabili. La qualità architettonica Dal punto di vista architettonico, Renneria nasce da un’idea semplice e potente: estrudere il terreno trasformandolo in architettura abitata, seguendo la morfologia del sito. Gli edifici seguono la naturale pendenza del terreno, fungendo da cerniera tra città e paesaggio. I volumi sono rivestiti con doghe di legno – disposte orizzontalmente sugli edifici residenziali, verticalmente su quelli pubblici – e sono completati da tetti verdi accessibili. Questa strategia minimizza l’impatto visivo e aggiunge uno spazio ricreativo supplementare. Gli edifici variano in altezza per preservare le viste panoramiche e sono orientati strategicamente per massimizzare luce naturale e ventilazione. Per gli edifici pubblici, dove il terreno presenta variazioni di quota, gli ingressi sono distribuiti su livelli differenti, creando una configurazione spaziale coinvolgente. Il programma funzionale Il masterplan prevede una densità edilizia di 2,2 mc/mq. Il programma funzionale comprende servizi di quartiere, asili, un hotel 4 stelle superior, negozi, spazi per l’intrattenimento e la ristorazione. Il concept del masterplan con specificate le differenti funzioni Un’attenzione particolare è rivolta alla dimensione sociale: alcune residenze saranno destinate a categorie specifiche – forze dell’ordine, personale sanitario, studenti, anziani e soggetti con bisogni abitativi specifici – con l’obiettivo di costruire una comunità inclusiva e sostenibile. La morfologia di alcune delle architetture del nuovo quartiere Le coperture verdi di tutti gli edifici sono pensate come giardini pensili accessibili, dotati di aree relax e spazi di socialità. Renneria al World Architecture Festival 2025 Renneria è tra i quattro finalisti mondiali nella categoria “Future Projects – Urban Design” al World Architecture Festival 2025. Il progetto si confronterà con proposte fortemente innovative provenienti da Seattle (USA), Auckland (Nuova Zelanda) e Seoul (Corea del Sud) il 12 novembre 2025 al Miami Beach Convention Center. Il WAF rappresenta il principale appuntamento internazionale per la comunità architettonica globale, un momento di celebrazione e confronto sullo stato dell’architettura contemporanea. Durante i tre giorni di festival, i progettisti presentano dal vivo i propri lavori a una giuria di oltre 140 tra i più autorevoli architetti, designer, giornalisti ed esperti del settore a livello mondiale. Scheda progetto Renneria Località: Pineta di Laives, Bolzano Committente: Gazzini Gruppo Immobiliare Progettazione architettonica: NOA Superficie del lotto: 126.000 mq Superficie costruita: 78.000 mq Volumetria: 278.000 mc Rendering: Cosmoscube, NOA Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto