Pechino, il nuovo aeroporto firmato Zaha Hadid Architects

Sarà presto il più grande aeroporto al mondo, a regime servirà 72 milioni di passeggeri. È il Beijing Daxing International Airport, un progetto frutto della collaborazione tra Zaha Hadid Architects e Adp Ingénierie. Si sviluppa su un’area di 700mila metri quadrati e, dall’alto, assomiglia a una stella marina; è organizzato su quattro livelli attorno a una grande corte centrale, dalla quale partono i sei terminal

a cura di Pietro Mezzi

Il Beijing Daxing International Airport: vista esterna
Il Beijing Daxing International Airport: vista esterna (©Hufton + Crow)

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Inaugurato alla presenza del presidente della repubblica popolare cinese Xi Jinping, il nuovo aeroporto di Pechino, il Beijing Daxing International Airport, servirà 45 milioni di passeggeri all’anno, numero che, nel 2025, con una prima espansione, è destinato a salire a 72 milioni, facendo dell’aerostazione della capitale cinese il più grande terminal del mondo (è già prevista una seconda espansione che farà crescere il numero dei viaggiatori a quota 100 milioni, con quattro milioni di merci trasportate; nda).

Il progetto, commissionato da Beijing New Airport Headquarters, porta la firma del Joint Design Team, gruppo che ha riunito sotto un’unica sigla lo studio Zaha Hadid Architects e Adp Ingénierie. Con loro hanno collaborato il Beijing Institute of Architecture and Design e il China Airport Construction Company, che hanno realizzato la progettazione di dettaglio del terminal, delle piste e dei sistemi di traffico aereo.

Gli interni del Beijing Daxing International Airport
Gli interni del Beijing Daxing International Airport (©Hufton + Crow)


ZHA ha funzionato quale Terminal design architect, dando all’opera un linguaggio architettonico unificato e un design degli interni dal carattere organico e omogeneo.

Il progetto del Beijing Daxing International Airport

È un impianto aeroportuale di 700mila metri quadrati di superficie, dalla forma compatta, che dall’alto, pur con le sue sei braccia, assomiglia a una stella marina e con un layout funzionale che si integra a un’architettura dai caratteri fluidi.

Il nuovo aeroporto è organizzato attorno a una grande corte centrale, un enorme luogo di incontro su quattro livelli, dal quale partono i sei terminal con i 79 gate per servire gli aeromobili; la corte è illuminata da una cupola di vetro trasparente.

Gli interni del Beijing Daxing International Airport
©Hufton + Crow

La struttura richiama i principi dell’architettura tradizionale cinese, con spazi interconnessi attorno al cortile centrale. In questo modo i passeggeri attraversano, senza interruzioni, tutte le aree dell’impianto.

All’interno, le sei braccia fanno parte della struttura portante del terminal che da terra arriva alla volta della copertura. La luce naturale giunge nel terminal attraverso una rete di lucernari lineari che offrono un sistema intuitivo di navigazione all’interno del complesso, guidando i passeggeri da e verso i gate di partenza e arrivo.

Gli interni del Beijing Daxing International Airport
©Hufton + Crow

Le campate strutturali, lunghe fino a 100 metri, danno vita ad ampi spazi pubblici all’interno dell’aeroporto e permettono un alto grado di flessibilità e di possibilità di riconfigurazione anche futura.

Il design radiale e compatto consente l’attracco di un numero consistente di aeromobili, riducendo in questo modo le distanze di percorrenza dai terminal al centro del complesso, che si percorrono in soli 8 minuti.

Gli interni del Beijing Daxing International Airport
©Hufton + Crow

Anche gli spostamenti dal distretto di Daxing (più di un milione e trecentomila abitanti su una superficie oltre mille chilometri quadrati), che dista dall’aeroporto 46 chilometri, avvengono, con un treno superveloce, in soli 20 minuti.

Il Beijing Daxing International Airport comprende anche un centro di trasporto terrestre di 80mila metri quadrati di superficie con collegamenti diretti con Pechino, la rete ferroviaria nazionale ad alta velocità e i servizi ferroviari locali.

Gli interni del Beijing Daxing International Airport
©Hufton + Crow

Sostenibilità ed energie rinnovabili

Il complesso aeroportuale è dotato di un impianto a energia fotovoltaica, in grado di fornire 10 MW di potenza. Il riscaldamento centralizzato di Beijing Daxing è garantito da pompe di calore geotermiche, con recupero del calore residuo. L’aeroporto è dotato di un sistema di raccolta e stoccaggio delle acque di prima pioggia e un sistema di fitodepurazione naturale di 2,8 milioni di metri cubi, che servirà per prevenire i fenomeni di esondazione e le isole di calore urbano.

Scarica la pianta del primo piano (credits Zaha Hadid Architects)

Scarica la pianta della copertura (credits Zaha Hadid Architects)



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