Italgas, la sede di Monselice firmata Progetto CMR

Due parallelepipedi rettangolari sovrapposti e ortogonali danno vita a un complesso iconico che ospita gli uffici della società multiservizi. La scelta architettonica genera un portico che conduce all’ingresso al piano terra e un’ampia terrazza al primo piano. Completa l’opera un volume destinato a deposito. Tranne fondazioni e vano scala-ascensore, le strutture, i solai e i tamponamenti esterni sono realizzati in legno

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La nuova sede di Italgas a Monselice, progetto CMR

La nuova sede di Italgas a Monselice porta la firma della società di progettazione internazionale Progetto CMR, che ha curato sia la fase concettuale, che le progettazioni definitiva ed esecutiva e la direzione lavori.

Per realizzare la nuova sede è stato necessario demolire i manufatti esistenti e conseguentemente costruirne due nuovi: il primo, su due piani e di maggiori dimensioni, ospita gli uffici (1.200 metri quadrati di superficie); il secondo è destinato a magazzino (250 metri quadrati) ed è collocato nella porzione Sud del lotto.

Il blocco uffici

Il blocco destinato a uffici è l’esito della sovrapposizione di due parallelepipedi rettangolari disposti in senso ortogonale.

Il volume aggettante e gli uffici al primo piano della nuova sede Italgas a Monselice
Il volume aggettante e gli uffici al primo piano

Una disposizione che conferisce al complesso un aspetto iconico e genera, al tempo stesso, due spazi accessori: un’ampia terrazza al primo piano e un aggetto di 16 metri, che funge da tettoia per l’ingresso principale. All’interno dell’edificio trovano anche spazio gli archivi e gli spogliatoi.

Il linguaggio architettonico

Il progetto si distingue per un linguaggio architettonico pulito ed essenziale, valorizzato dalla presenza di elementi cilindrici verticali di rivestimento, che ne incremento il valore chiaroscurale.

Il volume aggettante con gli uffici al primo piano della nuova sede di Italgas a Monselice
Il volume aggettante con gli uffici al primo piano

Con l’obiettivo di conferire un aspetto unitario e contemporaneo all’intero complesso, i muri perimetrali superano in altezza il piano della copertura, che creano delle quinte schermanti che impediscono la vista degli impianti e dei volumi tecnici.

La tecnologia costruttiva

La parte strutturale, i solai e i tamponamenti esterni dei due piani fuori terra sono realizzati interamente in legno: fanno eccezione alcune integrazioni di elementi di acciaio e il vano scale-ascensore e le fondazioni che sono in cemento armato.

Il complesso della sede di Italgas a Monselice si distingue per un linguaggio architettonico pulito ed essenziale

L’esito di tale combinazione è una costruzione leggera e sostenibile.

L’involucro e le facciate

I due volumi della palazzina uffici hanno un differente trattamento superficiale: l’idea progettuale è consistita nell’accentuare il distacco tra i due piani facendoli percepire come unità distinte.

La sede di Italgas a Monselice, progetto CMR
Il complesso, nonostante le differenti funzioni, mostra un carattere unitario

Il blocco del piano terra è trattato con una finitura ad intonaco in grigio ardesia. Le aperture (90 per 250 centimetri) sono disposte con ritmo non regolare, in relazione alle aperture del piano di sopra. I serramenti sono in alluminio, con aperture vasistas e a battente.

Gli elementi cilindrici verticali di rivestimento della facciata della nuova sede Italgas
Gli elementi cilindrici verticali di rivestimento

Il blocco superiore, più articolato, per i lati lunghi prevede una rasatura del cappotto termico con un intonaco grigio (il rivestimento esterno è fissato alla sottostante struttura in legno). Sulle facciate è stato applicato un rivestimento verticale, costituito da elementi cilindrici in profili estrusi di alluminio con finitura effetto rame, di sezione variabile (60, 90 e 120 millimetri di diametro); gli elementi sono disposti a interasse costante e dotati di ancoraggi pre-saldati in officina.

La terrazza al primo piano della palazzina uffici della nuova sede Italgas
La terrazza al primo piano della palazzina uffici

I pali, realizzati in alluminio per assicurare un rapporto peso-resistenza ottimale e non sovraccaricare le strutture, sono finiti superficialmente con un processo di anodizzazione che, per trama superficiale e colorazione, ricorda il rame.

In questo modo, l’ombra proiettata sull’intonaco sottostante i cilindri crea un effetto plastico, tridimensionale.

Il prospetto laterale

I lati corti del blocco superiore a Ovest sono caratterizzati da pensiline aggettanti, a cui è demandato il compito di indirizzare il flusso di luce naturale verso le aree di lavoro.

I due volumi sovrapposti e ortogonali della nuova sede Italgas
I due volumi sovrapposti tra loro e ortogonali

Le cornici delle aperture, strombate verso l’interno, racchiudono le vetrate continue dei lati corti e sono realizzate con pannelli in Aquapanel (lastra in cemento rinforzato, composta da inerti e cemento, armata con rete in fibra di vetro), rasati e tinteggiati con pittura grigio chiaro, applicati su una struttura in acciaio.

L’ingresso alla nuova sede Italgas
L’ingresso alla nuova sede

L’ingresso principale è arretrato rispetto al filo della facciata, come a generare una loggia che fa da filtro tra l’esterno e l’interno.

La struttura che sostiene l’aggetto di 16 metri della nuova sede Italgas
La struttura che sostiene l’aggetto di 16 metri

L’aggetto del blocco superiore è sostenuto da una struttura in cemento armato, collocata nella sua parte terminale.

Il prospetto principale

Il percorso coperto creato dall’aggetto indica la direzione dell’ingresso e ne sottolinea la presenza. L’intradosso della tettoia è realizzato in doghe maschiate in legno tipo rovere e ospita apparecchi di illuminazione a incasso.

Il prospetto principale della nuova sede Italgas
Il prospetto principale

La sovrapposizione dei due volumi genera sia l’aggetto, che funge da pensilina d’ingresso, sia una generosa terrazza sul lato Sud a servizio del primo livello, pavimentata con una struttura sopraelevata in gres porcellanato e delimitata da una balaustra in vetro.

Le opere interne

Il lay-out prevede uffici chiusi, open-space e aree informali di supporto.

Una delle sale riunioni della palazzina uffici della nuova sede Italgas
Una delle sale riunioni della palazzina uffici

Le pavimentazioni sono sopraelevate e realizzate in pvc autoposante e in gres per la zona d’ingresso e i bagni; i controsoffitti sono in cartongesso mono lastra e doghe in lamiera metallica microforata (classe A1 di resistenza al fuoco).

Ufficio al primo piano della nuova sede Italgas
Ufficio al primo piano

I divisori delle diverse aree di lavoro sono realizzate in pareti vetrate, a doppio vetro, dotate di un grado di isolamento acustico di 45dB.

Il magazzino

La collocazione del magazzino nella parte Sud del lotto ha permesso la separazione tra l’area direzionale da quella di servizio ed evitato interferenze e migliorato i flussi di percorrenza.

L’edificio è un sistema semplice di travi e pilastri in acciaio, con passo regolare di 5 metri e 36 centimetri. Le pareti laterali di chiusura e la copertura sono in pannelli sandwich lisci e grecati; sul fronte principale sono collocati i portoni sezionali. Sia i pannelli che i portoni hanno una finitura metallica di colore grigio ardesia.

L’aspetto formale e materico del magazzino conferisce unitarietà all’intervento complessivo: una sorta di terzo blocco connesso per geometrie e colore ai due volumi dell’edificio principale.

Il progetto di sostenibilità

La struttura, i solai e le pareti esterne sono realizzati in legno. Tale scelta conferisce leggerezza al complesso e allo stesso tempo ha permesso di ridurre i tempi di costruzione e l’impatto ambientale.

L’edificio è certificato in Classe A1, grazie anche all’efficienza termica dell’involucro e all’impianto fotovoltaico da 6-10 kW, con sistemi avanzati per il controllo energetico.

Sezioni della palazzina uffici della nuova sede Italgas
Sezioni della palazzina uffici

Scheda progetto nuova sede Italgas

  • Committente: Italgas Reti
  • Località: Monselice
  • Progettazione architettonica: Progetto CMR
  • Engineering: Wolf Haus
  • General contractor: Petas
  • Impianti idrici: Perozzo Guido Impianti
  • Impianti elettrici. SI.ST. Elettroimpianti
  • Fornitori: Petas (Strutture), Fassa Bortolo (cappotto), Iris Ceramiche (rivestimenti esterni), Omnitex (frangisole), TK Elevatori (ascensori), Fantoni (arredi), Pozzi Ginori (sanitari), Universal Selecta (pareti mobili), FMG (pavimenti e rivestimenti).
  • Superficie lotto: 3.688 mq



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