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Il nuovo progetto architettonico di recupero della Cascina Sella a Milano pensato da Studio Piuarch e dallo Studio Passerini ha l’obiettivo di rivitalizzare un patrimonio al confine tra il tessuto urbano e la Milano Agricola, mettendo in opera un recupero intelligente della struttura rurale risalente al 1400 attraverso sistemi di restauro degli edifici preesistenti e sotto tutela. a cura di Silvia Giacometti Indice degli argomenti: Lavorare Abitare e Naturalmente Socializzare L’elemento caratterizzante: il tetto Un bando pubblico indetto dal Comune di Milano ha permesso di far rinascere un vecchio edificio in una nuova costruzione capace di legare decenni di storia con grande sapienza e rispetto delle tradizioni, culturali e progettuali/artistiche. Il progetto in questione riguarda l’intervento di recupero della Cascina Sella a Milano vinto dallo Studio Piuarch e dallo Studio Passerini. Con l’obiettivo di rivitalizzare un patrimonio al confine tra il tessuto urbano e la Milano Agricola, il nuovo progetto architettonico ha consentito un recupero intelligente della struttura rurale del 1400 con sistemi di restauro degli edifici preesistenti e sotto tutela.Lavorare Abitare e Naturalmente Socializzare”> Il progetto vede il coinvolgimento e il sostegno di circa 30 soggetti e porterà alla realizzazione di alloggi in cohousing intergenerazionale, spazi per servizi all’infanzia e per la formazione, un museo digitale, orti sperimentali, spazi per la formazione agricola e un laboratorio di panificazione, oltre a spazi per la vendita e degustazione dei prodotti di qualità. Lavorare Abitare e Naturalmente Socializzare Sono queste le parole chiave che hanno guidato l’intero progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione della Cascina Sella Nuova ad opera di Piuarch e dello studio Passerini. Partendo dalla qualità storica ed architettonica rintracciabile negli edifici, nei ruderi e nei documenti che il tempo ha restituito, l’idea progettuale ricostruisce gli elementi tipici della cascina originale: le cortine, le corti, il giardino all’italiana e il grande verde che la circonda al quale oggi il progetto attribuisce il ruolo di tessuto connettivo capace di mediare e tessere nuove relazioni con la città cresciuta tutt’intorno. Attraverso un percorso di incontri e di dialogo con i soggetti coinvolti in questo ambizioso percorso sistematico e sostenibile è stato messo a punto un progetto architettonico in linea con i principi enunciati nello slogan programmatico. L’obiettivo condiviso con i vari attori coinvolti è stato quello di non fermarsi a un mero recupero, ma di puntare anche sotto il profilo architettonico a una vera e propria rivitalizzazione di un patrimonio al confine tra tessuto urbano e ciò che resta della Milano agricola. Il risultato di questo percorso è la definizione di un possibile scenario d’intervento volto a creare una nuova centralità e un nuovo punto di riferimento laddove i confini della città si fanno più labili e rarefatti in termini di coesione, urbanizzazioni e servizi. L’elemento caratterizzante: il tetto In un progetto così ambizioso, ancora di più lo è il suo elemento più caratterizzante, ovvero la copertura. Da un punto di osservazione “elevato” infatti prende corpo il progetto che parte dall’idea di tetto inteso sia come riparo sia come dispositivo di connessione e inclusione. La nuova copertura è un elemento architettonico fortemente caratterizzante, una sorta di nuova ‘facciata’ orizzontale, che si offre ai grandi palazzi nelle vicinanze, che silenziosamente osservano dall’alto, al di sotto della quale trovano spazio le nuove funzioni capaci di rivitalizzare la Cascina e di interagire con il contesto riconnettendo spazio, funzione, geometria e persone. Scheda Progetto: Cascina Sella Nuova Luogo: Milano Progettisti: Piuarch e lo studio arch. Silvia Passerini Committente: Associazione Thara Rothas Area: 6.000 sqm Anno: 2019 – presente Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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