Strade sicure e silenziose. Seconda parte

TAPPETI DRENANTI
Nelle pavimentazioni a struttura aperta, l’argilla espansa è utilizzata essenzialmente con lo scopo di migliorarne l’aderenza.
In un conglomerato drenante dove l’aggregato viene sollecitato per punti è necessario utilizzare argilla espansa del tipo Strutturale per la sua maggiore resistenza meccanica del granulo rispetto alle altre tipologie.
Prodotta in varie pezzature, Leca Strutturale permette di soddisfare i campi granulometrici dei fusi attualmente adottati per questo tipo di interventi.
Di conseguenza Leca Strutturale viene utilizzata sia per il confezionamento di miscele per conglomerati drenanti classici, che per i microdrenanti.

Aggregati
Gli aggregati lapidei utilizzati per il confezionamento dei conglomerati bituminosi drenanti, saranno rigorosamente di prima categoria.
L’argilla espansa sarà Leca strutturale nelle granulometrie idonee all’inserimento nei fusi richiesti.
Per scaricare le schede tecniche dei fusi granulometrici in PDF
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Bitume
Il tenore di bitume modificato (medium o hard) riferito al peso totale degli aggregati sarà compreso tra 5% e 7%.
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Referenze 1984-2003
• Autostrada Milano – Taranto. Zona Atri Pineto (PE). Pavimentazione ad elevata aderenza a struttura chiusa. Anno 1985;
• Autostrada Milano – Bologna. Pavimentazioni ad elevata aderenza a struttura chiusa. Anno 1987;
• Strada provinciale San Stino di Livenza – Caorle. Pavimentazione ad elevata aderenza a struttura chiusa. Anno 1990;
• Autostrada Milano – Taranto. Zona Rimini – Riccione – Loreto – Cerignola – Andria. Pavimentazioni drenanti ad elevata aderenza. Anno 1989/2003;
• Sulle Autostrade gestite dalla Soc. Autostrade spa, dalla SITAF e dalla Soc. Autostrade Torino – Brescia, negli ultimi dieci anni sono stati realizzati più di 15 milioni di metri quadrati di pavimentazioni con argilla espansa Leca.

RASAMENTI DI IMPALCATI
La realizzazione su ponti e viadotti di pendenze e riallineamenti non sempre può essere eseguita con aggregati lapidei per problemi di peso.
Leca, miscelato con cemento o con bitume, permette di realizzare conglomerati con densità tra 1300 e 1500 kg/m3, con buone caratteristiche fisiche ed elevate resistenze meccaniche.
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SISTEMI DI PROTEZIONE PASSIVA
In campo stradale uno dei problemi oggetto di studio è la protezione dei punti pericolosi come: pile, parapetti, varchi di guardrails, cuspidi di svincolo e costruzioni (caselli, cabine etc.).
Il dissipatore d’urto LecaShock è composto da tre elementi cubici e da un quarto con lato di superficie semicircolare.
Ogni elemento del kit standard ha base 120×120 cm e altezza 100 cm.
Riportiamo i risultati di un crash test eseguito in collaborazione con la Soc. Autostrade s.p.a.
A seguito dell’urto si registra una restituzione elastica sul veicolo di quasi 20 G, che dura circa 0,012 secondi, molto al di sotto dei 0,2 secondi indicati come limite superiore per la valutazione di pericolosità.
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RAMPE DI ALLINEAMENTO AD OPERE D’ARTE
L’impiego di Leca addensato nella realizzazione di rampe di allineamento ad opere d’arte, conferisce al sistema un’elevata rigidità riducendo gli inconvenienti dovuti ad eventuali assestamenti differenziali.
Riprofilatura di rampa di allineamento ad impalcato eseguita in località Rubbiano per la Provincia di Cremona.
Nella realizzazione di rampe di accesso a viadotti, svincoli stradali o allineamenti di rilevati ad “opere d’arte”, uno degli inconvenienti che più di frequente si verificano, è la formazione di dislivelli fra le quote dei “manufatti rigidi” (generalmente realizzati in calcestruzzo) e quelle dei riempimenti eseguiti di norma con materiale arido proveniente da cave.
Uno dei fenomeni, spesso causa di tale inconveniente, è l’assestamento progressivo dovuto ai carichi ciclici dei materiali incoerenti costituenti il rilevato, accentuato dalla percolazione delle acque meteoriche e il conseguente variare dell’umidità della massa.
Gli aggregati di cava solitamente utilizzati, hanno addensamenti variabili (24-28%) secondo granulometria, forma, umidità di messa in opera e carichi ai quali vengono sottoposti all’atto del costipamento.

Vantaggi
Leca ha addensamenti variabili a seconda del fuso granulometrico e del peso specifico previsti in progetto, senza raggiungere mai i valori di un misto di cava tradizionale (superiore a 20% circa).
L’addensamento, anche se eseguito con i normali mezzi di cantiere, dà alla miscela in Leca una rigidità elevata, riducendo, grazie al basso peso specifico, gli inconvenienti dovuti ad eventuali assestamenti del terreno originale costituente il fondo.
Per evitare difetti di addensamento soprattutto in prossimità della spalla è necessario che le operazioni di compattazzione vengano effettuate con macchine più maneggevoli come ad esempio piastre vibranti tipo 40×70 cm (peso superiore o uguale a 70 Kg) e su spessori dello strato di Leca mai superiori a 50 cm.
Nei casi in cui esiste il rischio di scarso addensamento anche con attrezzatura leggera è consigliabile miscelare l’argilla espansa con cemento al fine di ottenere un impasto con elevate caratteristiche di rigidezza, minimizzando così il rischio di cedimenti.

RIEMPIMENTI LEGGERI
Leca è un prodotto naturale (certificato ANAB dal 2002) e inalterabile nel tempo con caratteristiche di leggerezza, resistenza meccanica e al fuoco (incombustibile, classe 0), assolutamente drenante e facilmente stendibile in opera anche mediante attrezzature di pompaggio.
Leca risulta idoneo per ogni genere di riempimento leggero in campo edile geotecnico, ambientale e agricolo.

STRATI DRENANTI PER GIARDINI PENSILI O IMPIANTI SPORTIVI
Anche addensato Leca conserva sempre un’elevata permeabilità (percentuale di vuoti pari
a circa il 30%) che lo rende materiale idoneo per la realizzazione di strati drenanti leggeri
e resistenti. Nella realizzazione di impianti sportivi o giardini pensili è anche possibile prevedere
sistemi con riserva d’acqua.

ALLEGGERIMENTI SOPRA STRUTTURE PREFABBRICATE
Nella costruzione di strutture interrate destinate a parcheggi o al terziario, specialmente
nei grandi centri urbani, spesso è previsto il ricoprimento a verde. Le soluzioni con Leca
rappresentano il substrato vegetativo ideale che coniuga all’esigenza statica (leggerezza
sul fabbricato), la praticità di posa in opera anche mediante pompaggio.

RIDUZIONE DEI CARICHI SU TERRENI O STRUTTURE PORTANTI
Innumerevoli sono le applicazioni in campo ambientale e della difesa del suolo con argilla
espansa Leca. Dai semplici riempimenti fino alle strutture armate e rinforzate leggere e
resistenti, con materiale sfuso o legato a cemento per aumentarne la rigidezza, sempre
mantenendo una elevata capacità drenante.

PROTEZIONE ANTIRUMORE IN ELEMENTI LECA
L’incremento del traffico stradale, la crescente urbanizzazione e la richiesta della popolazione di qualità del vivere hanno portato anche nel nostro Paese una sensibilità al tema dell’inquinamento acustico.
Per ridurre la propagazione del rumore ed il conseguente disturbo vengono realizzate barriere antirumore in abbinamento a tappeti fonoassorbenti.
Le proprietà fonoassorbenti di una barriera antirumore possono essere assicurate:
• da uno strato poroso in calcestruzzo di argilla espansa con spessore variabile da 5 a 15 cm;
• da elementi vibrocompressi in calcestruzzo di argilla espansa, di spessore compreso tra 12 e 15 cm, solidarizzati al supporto in calcestruzzo armato.

LE BARRIERE IN ELEMENTI LECA VIBROCOMPRESSI
Le protezioni antirumore in elementi Leca vibrocompressi abbinano elevate prestazioni di fonoassorbimento e fonoisolamento ad una forte valenza estetica.
Con tali Elementi è possibile realizzare:
• Barriere antirumore con elevate caratteristiche di fonoisolamento e fonoassorbimento.
A tal fine si possono produrre pannelli prefabbricati ottenuti solidarizzando gli Elementi Leca allo strato portante in calcestruzzo armato (o ad un elemento metallico) oppure murature realizzate in opera.
• Rivestimenti fonoassorbenti di muri esistenti in calcestruzzo; il rivestimento può essere eseguito montando pannelli prefabbricati oppure fissando direttamente gli elementi al muro.

Per scaricare le prestazioni fonoassorbenti in PDF di alcuni elementi Leca
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Per ulteriori informazioni sui prodotti Leca
www.laterlite.it

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