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Sta per concludersi un’importante operazione urbanistica a ridosso della stazione ferroviaria. Un investimento di 70 milioni di euro, sostenuto dal gruppo austriaco e da quattro catene alberghiere estere, che recupera all’uso pubblico un’area marginale della città. Le cellule bagno, 740 in totale, sono realizzate off-site dal gruppo Sterchele a cura di Pietro Mezzi A Mestre è in fase di ultimazione un’importante operazione di trasformazione e riqualificazione urbanistica dell’area di via Ca’ Marcello, di fronte alla stazione ferroviaria. Il progetto, curato dall’architetto Luciano Parenti di Venezia, si compone di quattro strutture ricettive, gestite da quattro differenti catene alberghiere internazionali per un totale di 745 camere, 1.900 posti letto e 700 metri quadrati di superficie commerciale. Si tratta di un intervento finanziato dal gruppo austriaco MTK e voluto dall’amministrazione comunale mestrina per rilanciare un’area marginale della città. Il complesso alberghiero si compone di quattro blocchi di edifici: il primo e il secondo a ovest; il terzo, centrale, destinato a residence; il quarto, ricettivo-direzionale di sei piani destinati a uffici, a est. Quattro le catene alberghiere che hanno sostenuto l’operazione: l’anglo-irlandese Stay City, specializzata nei rent apartment,; la catena tedesca Leonardo Hotels (divisione europea del gruppo israeliano Fattal), con un hotel 4 stelle superior; Plateno, colosso alberghiero cinese con oltre tremila strutture alberghiere in 300 località in tutto il mondo, approdato a Mestre con l’hotel a 3 stelle 7 Days Premium; l’austriaca Wombat’s, una catena di ostelli per un target giovane, del gruppo City Hostels. Collegata all’operazione è la riqualificazione di diversi spazi pubblici: verranno infatti realizzati una piazza, zone pedonali, aree verdi per un totale di seimila metri quadrati. Dal punto di vista tecnologico, Sterchele Group, azienda vicentina produttrice di cellule bagno, ha contribuito all’operazione con la progettazione e la produzione dei bagni dei quattro alberghi, soddisfacendo le diverse esigenze stilistiche e tecniche dei diversi brand. Complessivamente ha fornito, prodotte off-site, 740 cellule leggere, suddivise in 19 diverse tipologie. La piazza è il vero spazio di fusione tra il contesto urbano, le infrastrutture e le funzioni. Essa costituisce la prosecuzione dello spazio pubblico che da strada diventa piazza e quindi luogo di sosta, aggregazione e distribuzione. Il Comune avrà in cessione e gestione un parcheggio pubblico multipiano da 266 posti auto, 80 posti moto e 11 per autobus. I privati ne realizzeranno un altro, da 253 posti auto, 16 stalli moto e 66 stalli per biciclette. Nel complesso saranno investiti 70 milioni di euro e l’attività alberghiera darà lavoro a circa mille persone. La realizzazione del complesso è durata circa due anni; l’apertura è prevista per il mese di aprile del prossimo anno. Scheda progetto Complesso alberghiero e direzionale Località: Ca’ Marcello, Mestre Committente: MTK, Austria Progettazione architettonica: Luciano Parenti, Venezia Operatori alberghieri: Stay City, Leonardo Hotels, Plateno e Wombat’s Dati: 745 stanze, 1.900 posti letto Superficie commerciale: 700 mq Parcheggi pubblici: 266 posti auto, 80 posti moto e 11 per autobus Parcheggi privati: 253 posti auto, 16 stalli moto e 66 stalli biciclette Investimento complessivo: 70 milioni di euro Fine lavori: 2019 Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento