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Un albero di colore bianco alto 17 piani che sembra spuntare dal suolo. È la trovata architettonica ad uso misto di di Fujimoto che sta per essere completata nella città francese. Una follia architettonica del XXI° secolo. photo by nicolaslaisne.com Un enorme tronco di colore bianco che si erge dal suolo con decine e decine di rami e foglie. Vincitori della edizione 2014 della competizione la “follia architettonica del XXI° secolo” lo studio di architettura Sou Fujimoto ha collaborato con lo studio di architettura Nicolas Laisné Associés, Dimitri Roussel e con OXO Architects. L’Arbre Blanc è un incontro tra Giappone e Mediterraneo, uno scambio tra due generazioni di architetti, Fujimoto da un lato e la nuova generazione di architetti francesi dall’altro; è l’unione del candore brillante delle pietre del sud, con la purezza e la raffinatezza della cultura giapponese. È l’esaltazione della connessione armoniosa tra l’uomo e il mondo, tra l’interno e l’esterno, peculiari della cultura taoista. L’iconico edificio è situato in una posizione strategica per tutta l’area metropolitana, a metà strada tra il quartiere più vecchio e le nuove periferie di città. Unica nel paesaggio di tutta la costa meridionale della Francia, questa torre di diciassette piani offre ampie vedute del mare, del Pic Saint-Loup, della città e del fiume Lez. L’albero bianco, i suoi rami e le sue foglie Sviluppato su una superficie di 10 mila metri quadrati, l’Arbre Blanc è stato progettato per apparire come se crescesse dal terreno. Il progetto, quasi pronto, ospiterà unità abitative, uffici, una galleria d’arte, un ristorante e un bar panoramico con vista sull’oceano e sulla vicina catena montuosa. In linea con le tendenze della vita locale, che predilige la vita all’aperto, l’albero bianco è contornato da decine di balconi che gravitano verso l’esterno, come foglie che si aprono a ventaglio per assorbire la luce solare, mentre i vari rami dello schema forniscono le giuste zone di ombra per le proprietà adiacenti. I balconi che caratterizzano il progetto l’Arbre Blanc. Photo by nicolaslaisne.com Le aree esterne sono decisamente grandi e progettate come ambienti di vita a tutti gli effetti. Una generosa riserva di vegetazione prevede giardini pensili, piante e alberi posizionati in tutte le unità abitative, in modo da rendere l’Arbre Blanc un vero e proprio giardino verticale. La profondità dei giardini pensili e le strutture che forniscono l’ombra necessaria, rendono questo edificio unico al mondo. Photo by nicolaslaisne.com Per garantire un ambiente confortevole e vivibile, l’edificio è stato progettato implementando una serie di strategie passive. A completare il progetto la possibilità per i futuri residenti di scegliere un layout interno personalizzabile, grazie a spazi modulabili in base alle proprie necessità o ai propri gusti. Photo by nicolaslaisne.com Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento