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Nascerà a Odense in Danimarca l’headquarter di Universal Robot e Mobile Industrial Robots per lo sviluppo delle macchine automatiche elettroniche collaborative. Si chiamerà Cobot Hub. Il progetto dello studio danese 3XN, con la sua architettura modulare, punta alla flessibilità e all’adattabilità a cura di Pietro Mezzi Render con vista generale del nuovo complesso (credits, 3XN) Indice degli argomenti: Il nuovo hub della robotica Spazi adattabili pronti per il futuro Un campus aperto Lo studio internazionale di architettura 3XN si è aggiudicato il concorso per la progettazione della sede di Cobot Hub a Odense in Danimarca: entro il 2023 diventerà il nuovo quartier generale di due società di robotica, l’Universal Robots (UR) e la Mobile Industrial Robots (MiR). Il nuovo hub della robotica Il nuovo headquarter, di circa 20mila metri quadrati di superficie, è stato pensato per migliorare la collaborazione e il benessere dei dipendenti e dare allo stesso tempo ambienti dedicati alla ricerca e allo sviluppo dei robot. Render degli spazi interni di Cobot Hub (credits, 3XN) UR e MiR sono infatti specializzate in cobot: robot collaborativi che condividono i loro spazi di lavoro con gli esseri umani. Dopo la crescita significativa degli ultimi anni, il nuovo hub sarà determinante per lo sviluppo delle due aziende. Una sede unica per i robot collaborativi Gli uffici di Universal Robots e Mobile Industrial Robots sono attualmente dispersi in cinque diverse sedi a Odense e gli spazi attualmente occupati non bastano più a ospitare lo sviluppo della produzione. Il nuovo HQ diventerà quindi uno dei più grandi hub esistenti di robot collaborativi. Allo stesso tempo, la nuova sede servirà a garantire un ambiente professionale con impianti adatti ad attrarre nuovi talenti da tutto il mondo. Render dell’architettura di Cobot Hub (credits, 3XN) Odense è conosciuta come la capitale dei cobot, qui ha sede infatti l’Odense Robotics, uno dei principali cluster robotici d’Europa. Spazi adattabili pronti per il futuro Così come i robot sono costituiti da componenti differenti, anche Cobot Hub si compone di moduli flessibili, realizzati su misura per le esigenze attuali e future delle due società. «Abbiamo lavorato a stretto contatto con gli utenti dell’edificio fin dall’inizio del processo e abbiamo condotto numerose interviste per definire ciò che il nuovo edificio dovrà offrire – sostiene l’architetto Audun Opdal, senior partner di 3XN -. La sede ospiterà due società, indipendenti tra loro, che necessitano di tutto: dai tradizionali spazi per uffici ai laboratori, alle “sale giochi” dei robot creativi, dove vengono sviluppate le macchine del futuro». La lobby interna (credits, 3XN) In virtù dell’approccio modulare, i volumi del complesso testimoniano una forte impronta architettonica che si basa sulla struttura flessibile dell’impianto, grazie alla quale l’edificio potrà essere modificato, verso l’alto o verso il basso, in base alle future esigenze. Ciò significa che parti significative della struttura e dei materiali dell’edificio potranno essere rimodellate e riutilizzate. Il progetto architettonico prevede una struttura portante in legno, materiale che in futuro potrà essere riciclato e riutilizzato, bello esteticamente e adatto per la sua capacità di immagazzinamento della CO2 nel suo ciclo di vita. Un campus aperto Il design di Cobot Hub si basa sull’idea di un campus con uffici aperti, aree comuni e ambienti ricreativi in cui i dipendenti possono incontrarsi in modo informale. Lo scopo è creare spazi che migliorino il benessere dei lavoratori e in cui favorire scambi di conoscenza, innovazione e creatività. Render del cortile interno (credits, 3XN) Il tema è stato risolto dando priorità a una serie di aree comuni e di atri che aprono l’edificio e creano visibilità e trasparenza e incoraggiano l’interazione sociale e la cooperazione tra le persone e i dipartimenti. Anche le qualità spaziali come la luce diurna e le aree verdi contribuiranno al benessere di chi ci lavora. Un cortile condiviso costituirà il cuore della nuova sede e diventerà un importante luogo della vita sociale del campus. Qui i dipendenti potranno incontrarsi indipendentemente dall’appartenenza alle due società. L’altezza contenuta consentirà all’edificio di mimetizzarsi con l’area verde circostante. Chi sono 3XN e GXN 3XN è uno studio di architettura fondato ad Aarhus nel 1986. La sua sede principale è oggi a Copenhagen (lo studio ha uffici anche a Stoccolma, New York, Sydney e Londra). Tra i progetti più recenti figurano l’Olympic House, la nuova sede del Comitato Olimpico Internazionale di Losanna, il nuovo Fish Market e Quay Quarter Tower a Sydney e il Royal Arena e The Blue Planet National Aquarium di Copenaghen. GXN è l’unità di innovazione di 3XN specializzata in design circolare, comportamentale e digitale. La sua missione è raccogliere conoscenze su materiali, sostenibilità e nuove tecnologie e applicarle ai progetti dello studio. Scheda progetto Cobot Hub Località: Odense, Danimarca Cliente: Universal Robots e Mobile Industrial Robots Progetto: 3XN Collaboratori: MOE e HJ Landskab Superficie: 20.000 mq Fine lavori: 2023 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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