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[post_content] => Il Software BA-8O-TR permette di gestire la regolazione della temperatura di un singolo locale utilizzando un algoritmo fuzzy.
Vengono gestite valvole di tipo digitale (PWM e motorizzate) e di tipo analogico (PWM e proporzionali) ed un fancoil a 3 velocità.
Oggetti LonMark®
L’applicazione BA-8O-TR è composta dai seguenti 4 oggetti LonMark®:
- Oggetto # 0: Node Object
- Oggetto # 1: SetPoint Controller
- Oggetto # 2: Valvole e Fancoil Controller
- Oggetto # 3: Analog Expansion Controller (Espansione analogica)
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[post_content] => Pannelli fotovoltaici CIS Il pannello solare di nuova concezione utilizzato da FAR Systems è realizzato nella sua parte attiva da un semiconduttore formato da rame, indio e selenio (CIS). Questa innovativa tecnologia porta numerosi vantaggi, sia a livello estetico che in termini di prestazioni. A differenza di altre tecnologie note i pannelli realizzati in CIS presentano prestazioni più elevate in condizione di luce diffusa e di parziale oscuramento. La possibilità di effettuare una serigrafia sui pannelli oppure renderli semitrasparenti li eleva ad elementi di arredo architetturale, ponendoli come un qualcosa da esibire e non più da nascondere.
Pannello CIS OPACO STANDARD
Dimensionalmente il pannello mantiene le caratteristiche della versione opaca. Il grado di trasparenza, ottenuto con l’asportazione al LASER di parte attiva di semiconduttore CIS, modifica le prestazioni del pannello secondo l’abaco della figura 1.
Il pattern ottenibile può essere di tre tipi:
- Fori circolari
- Strisce
- Strisce incrociate
Range prodotti
Sulla base di quanto precedentemente descritto, è possibile produrre in termini di prodotto “standard” relativamente alla superficie, allo spessore ed al grado di trasparenza, quanto riportato in figura 2.
Per scaricare la tabella in pdf relativa a caratteristiche meccaniche e curve di potenza clicca qui
Per scaricare la tabella in pdf dei Dati tecnici del pannello fotovoltaico CIS 75Wp e CIS 80Wp clicca qui
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[post_content] => U-PC15 - PC industriale a pannello
I PC a pannello U-PC15 di FAR Systems uniscono un design forte ed elegante ad una struttura di eccellente funzionalità industriale.
Un completo PC con touch screen di serie, display digrande qualità a 15 pollici in ingombri molto contenuti.
I PC U-PC15 sono particolarmente adatti al ruolo di "Scada machine" per la realizzazione di sistemi di supervisione a bordo macchina.
Grande qualità visiva
- design industriale di classe (frontale anodizzato nero o silver)
- grande formato: LCD TFT 15''
- risoluzione 1024x768
- grande luminosità e contrasto
Ingegneria industriale
- frontale IP65, struttura in acciaio ed Al,
- CPU Intel P4 Grade (CORE DUO 1,83G) basso consumo
- 1 GB Ram
- alimentazione a 24Vcc o 220Vac
- grande facilità di accesso e semplicità strutturale
- touch screen resistivo a 8 fili di serie
- connettori tastiera, stampante, video RGB e PS2 a disposizione
- 2 porte
SCADA machine
- soluzioni ottimizzate per supporto Windows
- Ethernet 10/100/1000 Mbit/s
- 2 seriale RS232 + 1 seriale RS232/422/485
- 1 slot PCI
Supporto sistemistico
- softlogic IEC1131-3
- software SCADA
- sistemi operativi real time multi tasking professionali
- Supporto Fieldbus ed I/O remoti
Per scaricare le caratteristiche tecniche in pdf clicca qui
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[post_content] => BA-4I4O-GP / BA-4I4O-4L - Modulo LonWorks® BA-4I4O con 4 entrate e 4 uscite digitali è stato concepito per la gestione di segnali digitali come segnalazione stati e allarmi per la gestione di luci con carichi fino a 10 A e motori a 2 comandi (tapparelle).
Al modulo Far Systems BA-4I4O può essere collegata l’espansione analogica per la gestione di segnali analogici di 4 entrate, 4 uscite oppure 2 entrate e 2 uscite (BA-4I-E,BA-4O-E, BA-2I2O-E).
Il modulo possiede LEDs per la segnalazione dello stato di ogni uscita digitale, dell’alimentazione (POWER), check-control dell’applicazione (RUN) e controllo sulla connessione all’espansione analogica (EXP OK).
I moduli sono fornibili in versione FTT-10.
Caratteristiche Tecniche
Alimentazione
230 VAC ± 25% 50 Hz (Consumo max: 6.5 W)
Morsetto 3 poli estraibile a vite con passo 7.62 mm
L = Fase; N = Neutro; E = Terra
POWER = Led verde di alimentazione
RUN = Led giallo di running
Bus
Transceiver FTT-10 78 Kbps a 2 fili senza polarità
Morsetto 5 poli estraibile a vite con passo 3.81 mm
2 x RJ45 8 poli in parallelo
Pulsante di servizio (Service Pin)
Service Led (Led rosso)
Espansione
Connettore per cavo piatto a 16 poli per collegamento espansione analogica
CPU
Neuron Chip 3150
16 Kb ROM (Firmware Echelon)
32 Kb EEPROM
16 Kb RAM
Entrate digitali
Tensione di lavoro da 6 a 32 VDC
Optoisolamento fino a 4 KV
Ponticelli interni per auto-alimentazione dell’ingresso
Morsetti estraibili 8 poli a vite con passo 7.62 mm
Uscite digitali di potenza
Relais bistabili con contatto libero da potenziale N.A.
Tensione di lavoro: max 250 VAC
Corrente: max 10 A (cosf = 1) con morsetti fissi 8 poli a vite con passo 7.62 mm
Opzionale: Relasis monostabili con contatto libero da potenziale N.A.
Tensione di lavoro: max 250 VAC
Corrente: max 12 A (cosf = 1) con morsetti fissi 8 poli a vite con passo 7.62 mm
Max potenza di commutazione 4 KVA
Contenitore
Policarbonato (UL 94 V-0) bianco (parte superiore) e nero (parte inferiore) per
montaggio su barra DIN
Dimensioni
157x92x60 mm (Lunghezza x Larghezza x Altezza)
La larghezza NON comprende le controspine.
Schemi di cablaggio
Qui di seguito vengono descritti i vari tipi di cablaggio applicabili ai moduli Far Systems BA- 4I4O utilizzando i software standard forniti da Far Systems .
Alimentazione, bus, espansione analogica e BA-4I4O-4L
Figura 1 - Il cavo piatto permette il collegamento dell’espansione analogica.
Il bus LON può essere collegato utilizzando i 2 connettori RJ45 oppure il connettore Phoenix 5 poli.
Si può notare che in questi connettori è predisposta la possibilità di collegare l’alimentazione per il bus LON la quale però non viene utilizzata per alimentare il modulo digitale.
Il modulo digitale viene alimentato tramite il connettore Phoenix 3 poli (Power Supply 230 VAC).
Entrate digitali
Figura 2 - Le entrate digitali possono essere configurate in 2 modi: autoalimentate oppure alimentate esternamente.
Nel caso delle entrate alimentate esternamente la tensione può variare da 6 a 32 V in corrente continua.
Le 4 entrate digitali devono essere collegate sul primo connettore Phoenix numerato da 1 a 8. (figura 3-4)
Uscite digitali
Le uscite digitali possono essere utilizzate per pilotare carichi diversi. Il tipo di carico e di conseguenza il cablaggio dipende dal software installato nel modulo. Le 4 uscite digitali sono dei contatti liberi da potenziale e devono essere collegate sul secondo connettore Phoenix numerato da 9 a 16. In figura 5 cablaggio per carichi generici come lampade o prese comandate che per essere comandate necessitano di un solo contatto libero da potenziale. Questa configurazione è gestita dal software BA-4I4O-GP.
In figura 6 cablaggio per il collegamento di motori a 2 comandi per la gestione delle tapparelle, tende oppure finestre motorizzate. Possono essere collegati fino a due motori. Le uscite dispari (OUTPUT 5 e 7) hanno sempre funzione di apertura mentre le uscite pari (OUTPUT 6 e 8) hanno sempre la funzione di chiusura.
In figura 7 cablaggio per il collegamento di motori a 2 comandi per la gestione di tapparelle, tende oppure finestre motorizzate ed il collegamento di carichi generici come lampade o prese comandate che necessitano di un
solo contatto libero da potenziale.
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[post_content] => BA-8I-GP - Modulo LonWorks® Far Systems con 8 entrate digitali è stato concepito per la gestione di segnali digitali come segnalazione stati e allarmi.
Al modulo Far Systems BA-8I-GP può essere collegata l’espansione analogica per la gestione di segnali analogici di 4 entrate, 4 uscite oppure 2 entrate e 2 uscite (BA-4I-E, BA-4O-E, BA- 2I2O-E).
Il modulo possiede LEDs per la segnalazione dello stato di ogni entrata digitale, dell’alimentazione (POWER), check-control dell’applicazione (RUN) e controllo connessione espansione analogica (EXP OK).
I moduli sono fornibili in versione FTT-10.
Caratteristiche TecnicheAlimentazione
230 VAC ± 25% 50 Hz (Consumo max: 6.5 W)
Morsetto 3 poli estraibile a vite con passo 7.62 mm
L = Fase; N = Neutro; E = Terra
POWER = Led verde di alimentazione
RUN = Led giallo di running
Bus
Transceiver FTT-10 78 Kbps a 2 fili senza polarità
Morsetto 5 poli estraibile a vite con passo 3.81 mm
2 x RJ45 8 poli in parallelo
Pulsante di servizio (Service Pin)
Service Led (Led rosso)
Espansione
Connettore per cavo piatto a 16 poli per collegamento espansione analogica
CPU
Neuron Chip 3150
16 Kb ROM (Firmware Echelon)
32 Kb EEPROM
16 Kb RAM
Entrate digitali
Tensione di lavoro da 6 V a 32 V
Optoisolamento fino a 4 KV
Ponticelli interni per auto-alimentazione dell’ingresso
Morsetti estraibili 8 poli a vite con passo 7.62 mm
Contenitore
Policarbonato (UL 94 V-0) bianco (parte superiore) e nero (parte inferiore) per montaggio su barra DIN
Dimensioni
157x92x60 mm (Lunghezza x Larghezza x Altezza)
La larghezza NON comprende le controspine.
Schemi di cablaggio
Qui di seguito vengono descritti i vari tipi di cablaggio applicabili ai moduli Far Systems BA- 8I-GP utilizzando i software standard forniti da Far Systems .
Alimentazione, bus ed espansione analogica
Figura 1: Il cavo piatto permette il collegamento dell’espansione analogica.
Il bus LON può essere collegato utilizzando i 2 connettori RJ45 oppure il connettore Phoenix 5 poli.
Si può notare che in questi connettori è predisposta la possibilità di collegare l’alimentazione per il bus LON la quale però non viene utilizzata per alimentare il modulo digitale. Il modulo digitale viene alimentato tramite il connettore Phoenix 3 poli (Power Supply 230 VAC).
Entrate digitali
Le entrate digitali possono essere configurate in 2 modi: autoalimentate oppure alimentate esternamente.
Figura 2: Nel caso delle entrate alimentate esternamente la tensione può variare da 6 a 32 V in corrente continua.
La selezione del modo di funzionamento delle entrate digitali viene eseguita tramite ponticelli all’interno del modulo stesso.
Figura 3: Figura 3 - Disposizione sul print dei ponticelli (jumper) di selezione. Ogni entrata può essere configurata separatamente (J1 = Entrata digitale 1, ..., J8 = Entrata digitale 8).
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[post_content] => L’innovazione continua nell’integrazione di sistemi fotovoltaici negli edifici.
La tecnologia
I pannelli fotovoltaici adottati da FAR Systems sono di tipo a “film sottile” CIS (Rame, Indio, Selenio), i quali rispetto ad analoghi basati su tecnologia al Silicio, offrono prestazioni superiori alla luce diffusa, alle basse temperature ed all’oscuramento parziale.
Confronto dei rendimenti per orientamento solare
Rendimenti dichiarati per condizioni di test standard (STC): 1.000 W/m², 25 °C.
I valori dei rendimenti specifici sono puramente indicativi (valori medi), possono subire variazioni nei termini di:
- Differente costruttore di elementi al Silicio
- Evoluzione di elementi CIS
Un range di temperatura maggiore aumenta la resa effettiva dei pannelli CIS rispetto ai pannelli in Silicio (KWh). Il risultato si evidenzia nei grafici precedenti.
Prodotti e soluzioni architettonichePannelli CIS opachi
I moduli CIS sono realizzati da celle multistrato CIS collegate in serie. Si distinguono nell’aspetto estetico: neri in modo omogeneo.
Lo spessore può variare a seconda dei requisiti strutturali del pannello, possono essere aggiunti strati di vetro temperato ed all’occorrenza una pellicola pvb.
Pannelli CIS semitrasparenti
Il materiale attivo (CIS) viene lavorato per asportazione con vari disegni possibili (fori tondi, quadri, strisce…).
Il vetro può essere serigrafato sul lato interno con qualsiasi colore a tabella RAL.
La semitrasparenza dei pannelli integrati in facciata (doppia pelle continua o frangi-sole), aggiunge alla generazione di energia elettrica la funzione di
ombreggiamento, ad ulteriore contributo del bilancio energetico dell’edificio.
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[post_content] => BA-8O-GP / BA-8O-4M / BA-8O-4O2M / BA-8O-TR - Il modulo LonWorks® FAR SYSTEMS BA-8O con 8 uscite digitali di potenza, è concepito per la gestione di luci con carichi fino a 10A e motori a 2 comandi (tapparelle).
Al modulo FAR SYSTEMS BA-8O può essere collegata l’espansione analogica per la gestione di segnali analogici di 4 entrate, 4 uscite oppure 2 entrate e 2 uscite (BA-4I-E,BA-4O-E, BA-2I2O-E).
Il modulo possiede LEDs per la segnalazione dello stato di ogni uscita digitale, dell’alimentazione (POWER), check-control dell’applicazione (RUN) e controllo connessione espansione analogica (EXP OK).
I moduli sono fornibili in versione FTT-10.
Caratteristiche TecnicheAlimentazione
230 VAC ± 25% 50 Hz (Consumo max: 6.5 W)
Morsetto 3 poli estraibile a vite con passo 7.62 mm
L = Fase; N = Neutro; E = Terra
POWER = Led verde di alimentazione
RUN = Led giallo di running
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Transceiver FTT-10 78 Kbps a 2 fili senza polarità
Morsetto 5 poli estraibile a vite con passo 3.81 mm
2 x RJ45 8 poli in parallelo
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Espansione
Connettore per cavo piatto a 16 poli per collegamento espansione analogica
CPU
Neuron Chip 3150
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32 Kb EEPROM
16 Kb RAM
Uscite digitali di potenza
Relais bistabili con contatto libero da potenziale N.A.
Tensione di lavoro: max 250 VAC
Corrente: max 10 A (cosö = 1) con morsetti fissi 8 poli a vite con passo 7.62 mm
Opzionale: Relasis monostabili con contatto libero da potenziale N.A.
Tensione di lavoro: max 250 VAC
Corrente: max 12 A (cosö = 1) con morsetti fissi 8 poli a vite con passo 7.62 mm
Max potenza di commutazione 4 KVA
Contenitore
Policarbonato (UL 94 V-0) bianco (parte superiore) e nero (parte inferiore) per
montaggio su barra DIN
Dimensioni
157x92x60 mm (Lunghezza x Larghezza x Altezza)
La larghezza NON comprende le controspine.
Schemi di cablaggio
Qui di seguito vengono descritti i vari tipi di cablaggio applicabili ai moduli FAR SYSTEMS BA-
8O utilizzando i software standard forniti da FAR SYSTEMS.
Alimentazione, bus, espansione analogica e BA-8O-TR Figura 1 Il cavo piatto permette il collegamento dell’espansione analogica.
Il bus LON può essere collegato utilizzando i 2 connettori RJ45 oppure il connettore Phoenix 5 poli.
Si può notare che in questi connettori è predisposta la possibilità di collegare l’alimentazione per il bus LON la quale però non viene utilizzata per alimentare il modulo digitale.
Il modulo digitale viene alimentato tramite il connettore Phoenix 3 poli (Power Supply 230 VAC).
Uscite digitali
Le uscite digitali possono essere utilizzate per pilotare carichi diversi. Il tipo di carico e di conseguenza il cablaggio dipende del software installato nel modulo. Le 8 uscite digitali sono dei contatti liberi da potenziale.
Cablaggio BA-8O-GP
L’applicazione BA-8O-GP è stata sviluppata seguendo le direttive fornite dallo standard LonMark®.
Questa applicazione è stata concepita per gestire sia le 8 uscite digitali del modulo Far Systems BA-8O sia le entrate/uscite dell’espansione analogica qualora la stessa fosse collegata al modulo digitale.
Nella gestione delle uscite digitali sono stati implementati vari comandi e funzioni in modo da poter utilizzare questo software per un’ampia gamma di applicazioni quali gestione luci, prese comandate, segnalazione allarmi, funzioni particolari comprendenti logiche e minuterie.
In figura 2 cablaggio per carichi generici come lampade o prese comandate che necessitano di un solo contatto libero da potenziale.
Cablaggio BA-8O-4M
L’applicazione BA-8O-4M è stata sviluppata seguendo le direttive fornite dallo standard LonMark®. Questa applicazione è stata concepita per gestire sia 4 motori a 2 comandi (salita/discesa oppure apertura/chiusura) utilizzando le 8 uscite digitali del modulo Far Systems BA-8O sia le entrate/uscite dell’espansione analogica qualora la stessa fosse collegata al modulo digitale.
Nella gestione dei 4 motori, sono stati implementati vari comandi e funzioni in modo da poter utilizzare questo software per un’ampia gamma di applicazioni quali comandi tapparelle, tende, finestre motorizzate, schermi di proiezione.
In figura 3 cablaggio per il collegamento di motori a 2 comandi per la gestione di tapparelle, tende oppure finestre motorizzate.
Possono essere collegati fino a 4 motori. Le uscute dispari (OUTPUT 1, 3, 5, e 7) hanno sempre la funzione di apertura, mentre le uscite pari (OUTPUT 2, 4, 6, e 8) hanno sempre la funzione chiusura. Questa configurazione viene gestita dal software BA-8O-4M.
Cablaggio BA-8O-4O2M
Il software BA-8O-4O2M gestisce le prime 4 uscite digitali del modulo Far Systems BA-8O le quali possono essere comandate tramite segnali ad impulso di tipo Toggle, ON e OFF oppure tramite segnali a Stato. Per ogni uscita è previsto un comando Override (prioritario su tutti gli altri), la possibilità di definire dei ritardi per la transazione da ON a OFF e da OFF a ON e delle minuteria per il ritorno automatico nello stato ON oppure OFF.
Mediante le ultime 4 uscite digitali é possibile pilotare 2 motori indipendenti per la gestione di tapparelle, tende, finestre motorizzate, schermi per proiezione, etc.
Possono essere eseguiti comandi locali di salita e discesa (lamelle aperte oppure chiuse), comandi remoti centralizzati (supervisione), comandi automatici tramite il valore della luminosità e comandi di protezione (blocco delle tapparelle) normalmente associati ai dati meteo come vento, pioggia o gelo. La maggior parte dei comandi possono essere inviati al modulo tramite messaggi.
Viene inoltre gestita l’espansione analogica nelle 3 configurazioni possibili (4 Inputs, 4 Outputs oppure 2 Inputs / 2 Outputs).
In figura 4 si definisce il cablaggio per il collegamento di motori a 2 comandi per la gestione di tapparelle, tende oppure finestre motorizzate ed il collegamento di carichi generici come lampade o prese comandate che per essere comandate necessitano di un solo contatto libero da potenziale.
Possono essere collegati fino a 2 motori e 4 carichi generici. I motori devono sempre essere collegati sulle ultime 4 uscite, i carichi generici sulle prime 4 uscite.
Per il collegamento dei motori, le uscite dispari (OUTPUT 5 e 7) hanno sempre la funzione di apertura mentre le uscite pari (OUTPUT 6 e 8) hanno sempre la funzione di chiusura.
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[post_content] => BA-4I-E / BA-4O-E / BA-2I2O-E Il modulo Far Systems BA-E è stato concepito per la gestione di segnali analogici di input e/o output come dati meteo e luci regolate (dimmer).
Questo modulo viene collegato ai moduli LonWorks® Far Systems Digital tramite cavo piatto diventando così un’espansione analogica.
Il modulo Far Systems BA-E viene fornito nelle versioni 4 entrate, 4 uscite oppure 2 entrate / 2 uscite.
Le entrate e uscite analogiche possono funzionare in tensione (0 – 10 V) oppure in corrente (0 – 20 mA).
La selezione del modo di funzionamento viene eseguita tramite jumper interni.
Caratteristiche TecnicheAlimentazione
Fornita dal modulo FAR SYSTEMS Digital tramite cavo piatto
Connettore per cavo piatto a 16 poli per collegamento modulo FAR SYSTEMS
Digital
Entrate analogiche
0-10 V oppure 0-20 mA (4-20 mA)
Configurabile tramite jumper
Risoluzione 10 bit
Morsetti estraibili 4 poli a vite con passo 5.08 mm
Uscite analogiche
0-10 V oppure 0-20 mA (max 400 Ohm)
Configurabile tramite jumper
In funzionamento 0-10 V le uscite possono fornire una corrente massima di 20 mA
Risoluzione 8 bit
Morsetti estraibili 4 poli a vite con passo 5.08 mm
Contenitore
Policarbonato (UL 94 V-0) bianco (parte superiore) e nero (parte inferiore) per montaggio su barra DIN
Dimensioni
70x92x60 mm (Lunghezza x Larghezza x Altezza)
La larghezza NON comprende le controspine.
Schemi di cablaggio
Qui di seguito vengono descritti i vari tipi di cablaggio applicabili al modulo Far Systems BAE.
Questo modulo può essere fornito nelle configurazioni 2 Input / 2 Output, 4 Input oppure 4 Output.
Collegamento con modulo Far Systems Digital
Il modulo Far Systems BA-E (espansione analogica) deve essere collegato al modulo Lonworks® Far Systems Digital. Il collegamento viene eseguito tramite cavo piatto (16 poli).
Entrate Analogiche
Le entrate analogiche possono essere configurate in modo da operare in tensione (0-10 V) oppure in corrente (0-20 mA).
La selezione del modo di funzionamento viene eseguita tramite jumper interni.
Figura 2 e Figura 3 mostrano come collegare le entrate per le 2 configurazione dell’espansione analogica (4 Input e 2 Input / 2 Output).
Utilizzando l’espansione di tipo 2 Input / 2 Output, le entrate analogiche devono essere collegate sul primo morsetto numerato da 1 a 4.
Uscite analogiche
Come per le entrate analogiche, anche le uscite possono essere configurate in modo da operare in tensione (0-10V) oppure in corrente (0-20mA). La selezione del modo di funzionamento viene eseguita tramite jumper interno.
Utilizzando il modo di funzionamento in tensione, le uscite possono fornire una corrente massima di 20 mA.
Figura 4 e Figura 5 mostrano come collegare le uscite per le 2 configurazione dell’espansione analogica (4 Output e 2 Input / 2 Output).
Utilizzando l’espansione di tipo 2 Input / 2 Output le uscite analogiche devono essere collegate sul secondo morsetto collegato da 5 a 8.
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[post_content] => GTW è un server industriale estremamente potente ma compatto nello stesso tempo, esso ha una dimensione di un libro. È utilizzato per gestire impianti che devono interagire fra loro con protocolli diversi; può essere abbinato al sistema di visualizzazione Telton.
Il GTW può essere equipaggiato con 1-3 porte LAN/Ethernet 10-100 Mb/s, 3 porte seriali RS232 e ulteriori interfacciamenti tramite la porta USB con Lon, ProfiBus ecc…
Questo modulo utilizza un sistema operativo real-time industriale del tipo UNIX/LINUX.
Caratteristiche TecnicheAlimentazione
12 VDC / 1-4 A
Temperatura
Da 0 a 70° C
Hardware
CPU EDEN / 400 / 667 MHz
192 Kbyte cache
SDRAM 64-512 Mbyte
256-1024 Mbyte Flash Disk on-board
VGA / SXGA graphic controller
PC/AT system logic per tastiere, mouse, ecc..
Real Time Clock
1-3 porte 10/100BaseT Ethernet
3 porte seriali RS232
1 porta USB
1 porta parallela Centronics
Sistema operativo
UNIX/LINUX
Software applicativo
Telton Extended / Telton Web
Dimensioni
234x177x49 mm (Lunghezza x Larghezza x Altezza)
Contenitore
Plastico
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[post_content] => BA-ROU - Modulo Far Systems Router LonWorks® con 2 canali di comunicazione per l’estensione delle reti LonWorks®.
Il modulo possiede LED per la segnalazione dell’alimentazione 230VAC e dello stato di attività della comunicazione.
È possibile configurare il router con transceivers Echelon di comunicazione del tipo TP-XF1.25, FTT-10 oppure RS485.
Nella versione FTT-10 / FTT-10 è possibile configurare il router in modalità repeater.
Caratteristiche tecnicheAlimentazione
230 VAC ± 25% - 50 Hz
Morsetto 3 poli 3 estraibile a vite con passo 7.62 mm
L = Fase; N = Neutro; E = Terra;
POWER = Led verde di alimentazione
Bus
Transceiver FTT10 78 Kbps a 2 fili senza polarità (1 x canale)
Opzionale: Transceiver XF 1.25 Kbps, RS485 39 Kbps a 2 fili (1 x canale)
Morsetti 5 poli estraibili a vite con passo 3.81 mm (1 x canale)
2 x RJ45 8 poli in parallelo (2 x canale)
Pulsante di servizio (Service Pin)
Service Led (Led rosso)
Segnalazione attività RTR-10 (Led rosso)
CPU
Echelon Router Core Module
2 processori Neuron Chip 3150 (1 x ogni canale)
Terminazioni
Possibilità di terminare ogni singolo canale tramite jumper per i canali di tipo
FTT-10 e RS 485
Per i canali di tipo TP-XF 1.25 è necessaria una terminazione esterna
Contenitore
In Policarbonato (UL 94 V-0) bianco (parte superiore) e nero (parte inferiore) per montaggio su barra DIN
Dimensioni
157x92x60 mm (Lunghezza x Larghezza x Altezza)
La larghezza NON comprende le controspine.
Schemi di cablaggio
Qui di seguito viene descritto il cablaggio dell’alimentazione e della rete LonWorks® per il modulo
Far Systems BA-ROU.
Alimentazione e bus
Il bus LON può essere collegato utilizzando i 2 connettori RJ45 oppure il connettore Phoenix 5 poli.
Per ogni canale si hanno a disposizione 2 connettori RJ45 o un connettore Phoenix 5 poli.
Si può notare che in questi connettori è predisposta la possibilità di collegare l’alimentazione per il bus LON la quale però non viene utilizzata per alimentare il modulo. Il modulo FAR SYSTEMS BA-ROU viene alimentato tramite il connettore Phoenix 3 poli (Power Supply 230 VAC).
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[post_content] => BA-WALL 120 è una interfaccia utente progettata per essere incassato in un muro, ha un display LCD TFT 12,1" a colori, touch screen resistivo e alimentazione esterna 24VDC.
L'apparecchio utilizza una motherboard con CPU VIA C3 a 500MHz, fanless. Grazie alla gestione contemporanea di differenti fieldbus è anche un potente e versatile gateway.
Per scaricare la scheda tecnica clicca qui
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[post_content] => BA-WALL 120 Blind è un server di gestione di rete progettato per essere incassato in un muro, dotato di alimentazione esterna 24VDC.
L'apparecchio utilizza una motherboard con CPU VIA C3 a 500MHz, fanless. Grazie alla gestione contemporanea di differenti fieldbus è anche un potente e versatile gateway.
Per scaricare la scheda tecnica clicca qui
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[post_content] => Un importante accordo sulla gestione dell’energia è stato siglato dall’italiana FAR Systems con First Group, il principale operatore di trasporto pubblico in UK ed uno dei principali gruppi internazionali di trasporto su rotaia.
FAR Systems è una società di tecnologie ferroviarie che fa parte del Gruppo Industriale Tosoni, holding italiana con un fatturato consolidato di 150 milioni di Euro e che da oltre 60 anni opera a livello internazionale nel settore delle costruzioni e del mercato ferroviario.
L’accordo siglato riguarda la realizzazione di un sistema integrato per il controllo e la riduzione del consumo energetico in ambito ferrovoario. La sua sottoscrizione è stata resa pubblica in occasione della conferenza internazionale “Future Fuels for Rail Traction” che si è tenuta a Londra il 22 e 23 gennaio 2008.
E’ sempre più grande l’interesse delle compagnie ferroviarie e delle compagnie di trasporto in genere per il problema della gestione dell’energia.
Non si tratta di provvedimenti marginali; basti pensare che in Italia il consumo energetico del trasporto su rotaia è stimato circa i 5% del consumo elettrico nazionale. Una riduzione di consumi significa lavorare su grandi numeri, sia in termini economici, sia in termini ambientali.
“Sono molto contento di poter lavorare con FAR Systems e in particolare con il suo innovativo e pionieristico Train Energy Management Systems” ha dichiarato John Hawkins, direttore tecnico ferroviario di First Group.
Secondo l’accordo, FAR Systems fornirà per le locomotive delle società di First Group il sistema TEMS (Train Energy Management System) per una sperimentazione che sarà effettuata su 25 treni EMU. Una volta completata la prima fase, è prevista l’estensione a tutta la flotta EMU di First Group, che percorre oltre 40 milioni di km all’anno.
Il sistema TEMS è stato scelto da First Group secondo un duplice scopo: monitorare la distribuzione dei consumi per individuare le aree di intervento, e sperimentare le tecniche per una ottimizzazione del profilo di viaggio in modo da minimizzare il costo energetico.
Le due aree sono entrambe promettenti. Secondo le dichiarazioni di Bruno Cussigh, vicepresidente di FAR Systems, analisi effettuate da FAR Systems indicano che molte utenze di carrozza e di treno sono mantenute in funzione anche quando non necessarie. E’ emerso ad esempio che il costo energetico della locomotiva o del convoglio fermo sui binari è sorprendentemente alto anche quando è fuori servizio.
Uno studio già in corso da qualche anno su treni campione condotto in modo congiunto da FAR Systems e da Trenitalia indica la possibilità di assistere il conduttore del treno in modo da realizzare profili di velocità che minimizzano il costo energetico del viaggio. “Combinando ora, data e localizzazione geografica e situazione della linea gli operatori possono sviluppare profili di guida ecologici che possono minimizzare l’uso di energia per ogni specifico percorso.”
First Group si aspetta di risparmiare circa il 7-8% dei consumi grazie al miglioramento della gestione delle utenze ed un ulteriore 3-5% dalla ottimizzazione del consumo di viaggio, per una riduzione totale che può arrivare al 13%.
Il sistema TEMS fornisce diverse funzionalità integrate tra di loro: misurazione in tempo reale dell’energia consumata, gestione della localizzazione del treno sulla tratta di percorrenza, interfacciamento con i sistemi di diagnostica di treno, comunicazione bidirezionale treno-terra.
I dati misurati vengono registrati e storicizzati per permettere l’analisi di dettaglio dei consumi in relazione alle diverse variabili considerate (tratta, composizione, velocità, dati di bordo, …) in modo da ottimizzare i profili di consumo.
Oggi come oggi l’aspetto ambientale di questa operazione non è meno sentito dell’aspetto economico.
L’evidenza del cambiamento climatico in atto sta alzando la priorità del problema dell’emissione di CO2 nell’atmosfera.
Con il protocollo di Kyoto la comunità internazionale ha introdotto nuovi meccanismi nel “gioco” dell’energia.
Anche le compagnie ferroviarie sono chiamate a partecipare alla responsabilità della riduzione dell’emissione di CO2.
Grande rilevanza nelle iniziative a riguardo ha il ruolo degli enti normativi europei, che hanno il compito di rendere condivisa ed affidabile la logica e la funzionalità delle risoluzioni prese dai singoli governi.
Questo si riflette nell’ambito ferroviario con l’emissione progressiva di norme specifiche che riguardano la gestione dell’energia.
Le norme vengono emesse dal CENELEC, il comitato che ha il compito di emettere gli standard elettrotecnici vincolanti per l’Europa, e per quanto riguarda il ferroviario vengono quasi sempre recepite anche da IEC, la Commissione Elettrotecnica Internazionale.
E’ in questo panorama internazionale che si inserisce il ruolo di FAR Systems. Da una parte la società è una tra le poche aziende indipendenti al mondo. D’altra parte la sua riconosciuta competenza e storia le hanno meritato un importante ruolo negli organismi internazionali di standardizzazione IEC e CENELEC.
FAR Systems contribuisce attivamente allo sviluppo degli standard tecnologici ed alle ricerche internazionali che delineano il futuro del trasporto ferroviario.
Gli esperti FAR Systems sono stati chiamati a coprire il ruolo di presidenza di cruciali gruppi di lavoro dei comitati di standardizzazione sia IEC che CENELEC, come quelli delle comunicazioni a bordo treno, delle comunicazioni bordo terra, dell’informazione al pubblico, della raccolta dei dati diagnostici e di guida.
Particolarmente pertinente il ruolo di presidenza nel comitato CENELEC TC9 WG11 che ha il compito di formulare ed emettere la norma per la misura e della gestione dei dati di consumo energetico del treno. La norma EN50463, già emessa nel 2007 sotto la presidenza di FAR Systems, è in via di ampliamento, nell’ottica di coprire aspetti di carattere più esteso.
Oltre l’accordo con First Group, il ruolo di FAR Systems nel settore della gestione dell’energia appare di primissimo piano. Altri importanti accordi sono in fase di definizione tra FAR Systems e diverse compagnie ferroviarie europee ed internazionali e ci si aspetta che anche Trenitalia, che collabora con FAR Systems in una sperimentazione da 3 anni ed è attiva nel working group di standardizzazione, consolidi nel prossimo futuro un piano a riguardo, piano che sarebbe vantaggioso sia in termini di riduzione dei costi sia in termini di responsabilità ambientale.
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[post_excerpt] => FAR Systems apre la strada al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento nel campo dei trasporti su rotaia; importante accordo con First Group; in attesa le iniziative Trenitalia
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[post_content] => Il Gruppo Industriale Tosoni, holding italiana che da oltre 60 anni opera a livello internazionale nel settore delle grandi costruzioni, annuncia l’acquisizione di Heidi Spa da parte della controllata FAR SYSTEMS sistemi elettronici del trasporto, ambiente e costruzioni.
Nata dalla decennale esperienza tecnologica ed applicativa di due realtà attivamente impegnate nella ricerca e nello sviluppo di sistemi di telecontrollo (il consorzio Trastec S.c.p.A., dell’Università di Padova e l’Agenzia per lo sviluppo della Provincia Autonoma di Trento), Heidi S.p.A. è attualmente un riferimento significativo per l'erogazione di informazioni e servizi funzionali alla gestione di reti tecnologiche (reti idriche, reti di monitoraggio ambientale, reti di distribuzione del gas, reti stradali e di telecomunicazioni), in modalità outsourcing e attraverso la tecnologia Internet.
L'azienda dispone di un Service Center comprensivo di centrale operativa e di sistema informativo, in grado di gestire e aggiornare la banca dati, gestire la manutenzione programmata, il magazzino e gli acquisti e funzionale al controllo dei risultati da parte del Committente tramite report statistici sia operativi che amministrativi.
L’acquisizione di Heidi S.p.A - che arriva due anni dopo l’entrata nel Gruppo della Far Systems, società di elettronica esperta nei sistemi elettronici dei trasporti e delle costruzioni - completa la strategia del Gruppo Industriale Tosoni di offrire un servizio a ciclo completo fornendo soluzioni chiavi in mano in modalità global service.
Il primo banco di prova della Heidi è stata la fiera Solarexpo, in programma a Verona dal 15 al 17 maggio, dove il Gruppo Tosoni ha presentato un modello di facciata eco-intelligente, che consente agli edifici di rispondere in maniera autonoma agli input derivanti dall’ambiente esterno. Il riscaldamento, il condizionamento, l’illuminazione saranno sempre più nei prossimi anni gestiti e ottimizzati da sistemi elettronici complessi posizionati sulle facciate degli edifici, capaci di favorire il risparmio energetico e ridurre i costi.
La Heidi S.p.a. con un valore prodotto di €/mil. 2.500 e un portafoglio ordini di 3 milioni di euro prevede per l’anno in corso un’ulteriore crescita di fatturato e utili e si prepara al lancio di nuove linee di prodotto.
L’acquisizione da parte di FAR SYSTEMS consentirà all’azienda un salto di qualità legato all’integrazione con le altre società del gruppo, anche nell’ottica di una maggiore apertura internazionale. Infatti, le sinergie che si potranno creare con le altre controllate del gruppo (Cordioli Costruzioni Metalliche, Tosoni Facciate Continue e Saira Componenti e Arredi del Trasporto e la stessa FAR SYSTEMS) permetteranno di sviluppare nuovi progetti nell’ambito dei sistemi elettronici per le costruzioni e per l’ambiente.
“Il Trentino si è sempre distinto per una profonda cultura dell’innovazione ed una sensibilità unica verso l’ambiente. - afferma Bruno Tosoni, Presidente del Gruppo – L’obiettivo del Gruppo Industriale Tosoni è quello di essere ponte tra la realtà produttiva e il territorio, attraverso la creazione di una rete d’impresa che coinvolga l’Università, gli enti locali e le aziende private, per farne un punto di riferimento e d’eccellenza per le tematiche connesse al vasto mondo dell’automazione sia nel settore industriale che nel settore delle costruzioni, del controllo ambientale e dei trasporti. Grazie a questa nuova acquisizione ora siamo in grado di offrire un know-how davvero unico, con grandi opportunità di crescita nel prossimo futuro“.
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[post_content] => In questa importantissima realizzazione, destinata a diventare fiore all’occhiello del mondo imprenditoriale italiano, il Gruppo Industriale Tosoni ha avuto parte fondamentale tramite le sue due aziende Tosoni Facciate Continue e Far Systems, ricevendo l’incarico di realizzare:
• 6.000 mq di facciate e doppia pelle
• 1.100 mq. di impianto fotovoltaico
• 1000 punti gestiti da un sistema di Building Automation
• 100 mq. di display a LED
I lavori ad oggi stanno per essere ultimati: le facciate a doppia pelle sono già montate da quasi un anno, l’impianto fotovoltaico e di building automation sono in fase finale di montaggio, il dispaly a Led verrà installato entro fine ottobre. La consegna dei lavori è prevista per dicembre.
Il sistema “Make the Future” del Gruppo Industriale Tosoni, che ha consentito alla Committenza di ottenere la certificazione dell’edificio in classe B, trova così la sua più completa applicazione in questa prima realizzazione di grande importanza a livello nazionale che rappresenta un’importante referenza nell’ottica di Expo 2015.
Facciate a doppia pelle
L’edificio costituito da due torri alte rispettivamente 70 e 50 metri è interamente rivestito da 1063 cellule a doppia pelle per un totale di 6.000 mq: all’interno dell’intercapedine di facciata sono state inserite tende veneziane e un sistema di ventilazione forzata. Nelle parti cieche l’edificio è stato rivestito con pannelli in rete stirata.
Impianto fotovoltaico
In corrispondenza delle scale di emergenza delle due torri sono stati installati 1071 pannelli fotovoltaici a tecnologia CIS per una potenza complessiva dell’impianto fotovoltaico di circa 80 kWp.
I moduli fotovoltaici in CIS sono completi di telaio in alluminio e staffe asolate per consentire l’aggancio alla struttura retrostante in acciaio costituita da colonne montanti a passo 1225 mm.
Inoltre sono stati installati sulle coperture delle due torri 174 pannelli in Silicio Monocristallino per una potenza complessiva di circa 40kWp, inclinati di 30° sull’orizzontale tramite supporti metallici zavorrati o ancorati con staffe adeguatamente dimensionate.
L’impianto fotovoltaico è stato opportunamente dimensionato in modo da ottimizzare la produzione energetica nei mesi invernali, da ottobre ad aprile, in cui è previsto il maggior autoconsumo dell’energia prodotta. Infatti occorre tener conto nell’orientamento dei moduli che la resa di un impianto fotovoltaico presenta forti variazioni stagionali, dovute principalmente al diverso angolo di elevazione solare. Quindi, per ottenere la massima produzione energetica e per assecondare la geometria dell’edificio, l’orientamento dei moduli sulla copertura delle due torri risulta variabile (da Sud-Est a Sud-Ovest), mentre l’inclinazione rispetto all’asse orizzontale è fissa e pari a 30°. Ciò ha contribuito, inoltre, al miglioramento delle prestazioni energetiche grazie ad una riduzione dei consumi per la climatizzazione invernale dell’edificio facendolo risultare in classe B.
La sinergia tra Tosoni Facciate Continue e Far Systems porta dunque a risultati concreti e dimostra che lavorare insieme e fare Gruppo ha permesso di realizzare un’opera di altissimo livello qualitativo e tecnico attraverso l’impegno professionale che quotidianamente coinvolge dirigenti, tecnici, commerciali di entrambe le società Industriali del Gruppo.
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[post_excerpt] => E' firmato dall'Architetto Marco Cerri (gruppo RELIVE) il nuovo edificio situato alle porte di Milano destinato ad ospitare le più importanti piccole e medie imprese che operano nel settore dell’oreficeria: un grande complesso di 13.000 mq. di superficie distribuita in un anello centrale e due torri
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[post_content] => Due società leader per la qualità si affacciano dunque sul mercato italiano delle energie rinnovabili con un prodotto di assoluta eccellenza, appartenente alla famiglia dei "film sottili": il CIS.
Caratterizzati da un aspetto estetico molto raffinato, questi pannelli solari fotovoltaici impiegano una quantità di materiale attivo molto inferiore rispetto ai pannelli tradizionali. Il semiconduttore, formato da rame, indio e diselenide, si presenta di colore nero uniforme. Rispetto ad altre tecnologie note, i pannelli realizzati in CIS si caratterizzano per prestazioni più elevate in termini di produzione di energia in condizioni di luce diffusa, di parziale oscuramento e rispetto alla variazione di temperatura di funzionamento. Tale prodotto risulta in particolar modo ideale per le integrazioni in facciata grazie ad un'estetica apprezzata dagli architetti e ad un grado di rendimento energetico di indiscusso livello rispetto a tutti i competitors.
L'agreement tra FAR Systems e Wuerth nasce dalla comune attenzione che entrambe attribuiscono all'ambiente e dalla necessità di considerare oltre agli aspetti architettonici, quelli energetici e di comfort ambientale. La cultura energetica in ambito progettuale viene da entrambe le aziende intesa come cognizione di tutti i fenomeni energetici relativi all'edificio, come conoscenza dei materiali e delle tecnologie che ottimizzino le risorse energetiche già presenti nell'ambito della costruzione e soprattutto come sensibilità all'utilizzo delle risorse rinnovabili con particolare focus su quella fotovoltaica.
In tale ottica, il prodotto innovativo realizzato da Wuerth Solergy su specifiche FAR Systems rappresenta la grande scommessa di un integratore, progettista e sistemista, e di un produttore che credono molto nella Ricerca e nello Sviluppo e che hanno come obiettivo quello di proporsi come soluzione ottimale per diffondere il fotovoltaico come soluzione integrata. FAR Systems può dunque vantare nel proporsi sul mercato, oltre al proprio know how tecnologico legato ai sistemi, non solo l'appoggio di Officine Tosoni come partner preferito per l'integrazione del fotovoltaico in facciata, ma anche di un prodotto come il pannello Wuerth leader nelle prestazioni.
Nelle immagini un esempio di BIPV, con pannelli semitrasparenti al 20%, relativo al progetto Gruppo Industriale Tosoni attualmente in fase di studio.
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[post_excerpt] => FAR Systems e Wuerth Solergy hanno siglato un accordo di partnership esclusiva voluto con l’obiettivo di aumentare la diffusione dell'energia solare fotovoltaica integrata negli edifici in Italia
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[post_content] => FAR Systems nasce come società di elettronica per automazione a Rovereto di Trento nel 1990, diventando, nel corso della sua storia, un fornitore di riferimento nell’automazione industriale e dei sistemi ferroviari on-board.
Nel maggio del 2006 FAR Systems entra a far parte del Gruppo Industriale Tosoni e, sfruttando le sinergie createsi con le altre aziende del Gruppo, inizia a sviluppare nuovi ed innovativi settori di business nell’ambito dei sistemi elettronici per gli edifici e per l’ambiente. Sono state così sviluppate soluzioni per la Building Automation, i Sistemi
Fotovoltaici, con particolare attenzione alla loro integrazione nelle facciate continue, il controllo ed il monitoraggio del traffico e sistemi di informazioni distribuite sul territorio.
Oggi possiamo dire che FAR Systems da più di 20 anni progetta, fornisce ed installa per il settore ferroviario sistemi ed apparati di bordo di alta tecnologia; tra essi sistemi e dorsali di comunicazione a bordo treno (TCN e LON), sistemi informativi ai passeggeri con aggiornamento dinamico, sistemi di diagnostica e comunicazione bordo-terra, sistemi di collezione e registrazione di dati a valore legale (scatola nera), apparati di visualizzazione ed interfacciamento uomo-macchina, controllori per funzioni di carrozza quali Clima, Porte, Energia, Vigilanza, Sicurezza.
Il profilo di FAR Systems nel settore ferroviario può essere concretamente sintetizzato dai seguenti dati: oltre 5000 gateway installati, 1500 sistemi vitali di vigilanza del conduttore su 8 differenti applicazioni nel mondo, commesse per più di 3000 sistemi di informazione al passeggero, per più di 1200 sistemi SICCD diagnostici e di comunicazione, più di 10.000 controllori di bordo attualmente in uso in tutto il mondo.
FAR Systems realizza piattaforme e elettronica di automazione per l’industria, per gli edifici complessi e per il controllo ambientale. I sistemi sono basati su prodotti e tool di sviluppo ad alto contenuto tecnologico realizzati da FAR Systems stessa, particolarmente versati nelle prestazioni, nella comunicazione, nella Information Tecnology e nella facilità di uso.
Tra essi PC da parete, terminali multiutente e multilingua, sistemi PLC, di controllo e di gestione agibili via web, I/O remoti al alte prestazioni, sistemi di sviluppo per applicazioni rapide e facilmente mantenibili, dispositivi elettronici a specifica per applicazioni particolari.
Particolarmente interessante è la realizzazione di piattaforme di building automation che consentono la certificazione degli edifici secondo le innovative direttive e norme europee per la gestione dell’energia, la struttura autosufficiente ed integrata dei vari sistemi dell’edificio. Oltre 40.000 dispositivi realizzati da FAR Systems sono attualmente applicati in tutto il mondo.
Una costante dell’atteggiamento e del ruolo di FAR Systems è il suo impegno nella ricerca e nell’innovazione. Questo impegno riceve un autorevole riconoscimento ed impulso dalla sua partecipazione ai Gruppi di Lavoro dei comitati di normazione IEC, CEI e CENELEC, di alcuni dei quali cui ha la presidenza, dalla sua partecipazione agli importanti progetti europei che modellano il futuro del trasporto ferroviario in Europa quali Traincom,
Euromain e MODTRAIN, dalla sua collaborazione con Trenitalia e con Università e dalla grande esperienza e capacità dei suoi team tecnici.
FAR Systems opera nel campo dei sistemi elettronici per il trasporto, l’ambiente e le costruzioni. E’ inoltre attiva nel campo dell’automazione industriale.
Suo assiduo impegno è essere un punto di spinta affidabile alle capacità ed al progresso tecnico dei suoi clienti.
In questo ruolo FAR Systems:
- produce e fornisce dispositivi elettronici ed apparati, standard e a specifica
- progetta sistemi complessi e piattaforme applicative software e hardware
- contribuisce attivamente ai comitati internazionali di standardizzazione ed ai progetti di ricerca europei ed internazionali
- sviluppa tecnologie innovative e soluzioni conformi alle normative e agli standard europei ed internazionali
- supporta il cliente finale in tutte le attività di service.
Grazie al suo coinvolgimento nei comitati internazionali di standardizzazione, FAR Systems
offre anche una qualificata consulenza negli aspetti normativi e di standardizzazione, sia in campo ferroviario che nel campo di automazione degli edifici.
EN50155
IEC61375-1 – TCN
EN50463 - Energy Measurement On Board Trains, convenior
DL192, DE2002/91/CE
EN14908, EN15203, EN15217, EN15232
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Info dalle aziende - FAR Systems e Wuerth Solergy: sinergia vincente per energia pulita - INFOBUILD