Laboratori Prove su Costruzioni Esistenti: l’evoluzione della Circolare 633/STC

La Circolare 633/STC, introdotta a inizio dicembre 2019 e in attuazione in questi mesi, regolamenta la nascita dei Laboratori Prove su Costruzioni Esistenti, il cui obiettivo è quello di regolamentare il  mondo delle analisi e delle prove anche sulle costruzioni esistenti. Come si è arrivati alla sua definizione? Ripercorriamone l’evoluzione.

Indice:

• Cosa cambia con la Circolare 633/STC?
• Tecnoindagini è Laboratorio Prove Materiali su Costruzioni Esistenti
• Tecnoindagini: diagnosi a 360 gradi

Per apprendere da dove nasce la Circolare 633/STC bisogna riavvolgere il nastro fino al 2018, anno in cui nelle Norme Tecniche delle Costruzioni viene inserita la dicitura “Il prelievo di campioni della struttura e l’esecuzione delle prove stesse devono essere effettuate a cura di un laboratorio di cui all’articolo 59 del DPR 380/2001”.

Questo ha portato alla definizione di una serie di norme che hanno sancito la nascita dei Laboratori Prove Materiali su Costruzioni Esistenti, prima, e l’emissione della Circolare 633/STC, dopo.

Nello specifico la circolare definisce i criteri e le caratteristiche necessarie per ricevere l’autorizzazione a diventare Laboratori in Situ.

Cosa cambia con la Circolare 633/STC?

I Laboratori Prove sulle Costruzioni Esistenti definiscono metodologie di analisi sulle costruzioni esistenti e garantiscono che queste vengano eseguite con strumentazioni adeguate e da personale qualificato. Da gennaio 2022 solo i Laboratori Autorizzati possono eseguire prove sulle costruzioni esistenti.

In questo modo viene garantita la veridicità e la validità dei risultati delle analisi e delle prove; i tecnici professionisti che hanno bisogno di valutare i materiali delle costruzioni possono dedicarsi all’aspetto progettuale e alla stesura del piano prove affidando l’esecuzione ai Laboratori Autorizzati.

Tecnoindagini è Laboratorio Prove Materiali su Costruzioni Esistenti

Tecnoindagini è stata tra i primi, a gennaio 2022, a ricevere l’autorizzazione ad eseguire prove e analisi sui materiali su costruzioni esistenti diventando a tutti gli effetti un Laboratorio Prove Materiali su Costruzioni Esistenti. 

Con un’esperienza di oltre 10 anni nel campo della diagnostica per l’edilizia, Tecnoindagini esegue ogni genere di prova e analisi sui materiali da costruzione.Cosa ha reso possibile l’autorizzazione a diventare Laboratorio Prove Materiali su Costruzioni Esistenti?

Senza dubbio la presenza di personale certificato. Tecnoindagini dispone di un’area tecnica composta da oltre 40 tecnici che operano nei seguenti campi:

• prove e analisi con certificazioni secondo la UNI PdR 56:2019,
• valutazione dell’analisi storico critica e al rilievo geometrico,
• assistenti murari che accompagnano sempre i tecnici sperimentatori per supportarli nelle attività murarie e ripristinare sempre le aree oggetto di prove.

Gioca un ruolo determinante, poi, il fattore strumentazioni, con oltre 560 strumenti di proprietà e di ultima generazione e la gestione direttamente dall’“ufficio attrezzature” che si occupa del controllo e delle tarature periodiche e organizza la formazione del personale che li deve utilizzare.La conoscenza approfondita di tutte le analisi e le metodologie di diagnostica è garanzia di qualità e un valido supporto per i professionisti nella stesura del piano prove e Tecnoindagini può contare anche su questo aspetto, riuscendo a fornire ai professionisti le informazioni necessarie al loro lavoro e corredando le prove da relazioni complete e dettagliate.

Tecnoindagini ha ottenuto:

• il certificato di Qualità ISO UNI EN 9001,
• il certificato per la sicurezza UNI EN ISO 45001,
• il certificato per l’ambiente ISO UNI EN 14001.

Tecnoindagini: diagnosi a 360 gradi

Il Laboratorio Prove sui Materiali su Costruzioni Esistenti è solo uno dei 3 reparti del Centro Diagnostico per le Costruzioni Tecnoindagini che include anche il Laboratorio Prove sui Materiali da Costruzione e ha un reparto specializzato in Protocolli Diagnostici completi di più analisi per rilevare la presenza dei degradi, valutare sismicamente e staticamente un edificio e individuare lo stato di salute delle costruzioni.

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