La Guida acustica Paroc per l’isolamento tecnico

Sempre più spesso ci troviamo a trascorrere gran parte del tempo all’interno di ambienti chiusi e con altrettanta frequenza percepiamo confort o disagio in base a quanto rumore sentiamo provenire dall’ambiente circostante; avvertiamo cioè l’onda sonora che interagisce con i confini dello spazio confinato in cui ci troviamo.La Guida acustica Paroc per l’isolamento tecnicoIndice:

Tale onda crea un campo sonoro che può essere diretto (riguarda la distanza che intercorre fra sorgente e ricettore) e/o riverberante (assoggettato alla geometria e dalle caratteristiche di assorbimento del rumore delle superfici che delimitano l’ambiente).

Gli aspetti fisici che regolano la propagazione del campo sonoro all’interno degli ambienti chiusi sono estremamente complessi. Esistono però modelli di calcolo che permettono di ottenere previsioni sufficientemente attendibili al fine di valutare i diversi accorgimenti progettuali per garantire una diffusione sonora ottimale.

Ogni ambiente chiuso ha un diverso comportamento acustico, al variare di forma, volume e caratteristiche fonoassorbenti delle superfici. Infatti, il fonoassorbimento è la capacità di un materiale di trasformare in un altro tipo di energia, l’energia acustica che lo attraversa.

Materiali e grado di fonoassorbimento

Quasi tutti i materiali hanno un certo grado di fonoassorbimento ma quelli utilizzati in acustica hanno delle caratteristiche particolarmente accentuate affinché i suoni vengano riflessi il meno possibile all’interno degli ambienti in cui vengono applicati.

Le proprietà fonoassorbenti dei materiali sono determinate attraverso il coefficiente di assorbimento acustico α (alfa), il quale è definito come rapporto tra l’energia sonora assorbita e l’energia sonora incidente.

Il valore di α rappresenta quindi la frazione di energia sonora assorbita da un determinato materiale e può variare fra 0 (riflessione totale) a 1, caso in cui tutta l’energia incidente è assorbita (assorbimento totale).

Per esempio, se il valore di α è pari a 0,7 significa che il 70% dell’energia incidente sulla superficie del materiale è assorbita.

Il coefficiente di assorbimento acustico viene normalmente misurato con il metodo della stanza di riverbero (una grande stanza progettata per creare un campo sonoro riverberante, ad incidenza diffusa e casuale, che approssima in maniera soddisfacente i casi reali).

Progettare al meglio la riverberazione interna

Per progettare al meglio la riverberazione interna di un ambiente si calcola il tempo necessario perché il livello di pressione sonora all’interno di una stanza, diminuisca di 60 dB: in sintesi è il tempo che impiega il livello di pressione sonora per abbattersi di 60 dB, dal momento in cui tutte le sorgenti sonore sono spente (detto anche T60 o semplicemente RT).

La determinazione di RT è fondamentale per poter giudicare le caratteristiche acustiche e decidere se intervenire sulle strutture.

Determinato che materiali, strutture ed oggetti assorbono (vedi parametri RT) energia sonora quando incontrano le onde sonore (fonoassorbenza) è necessario considerare anche come vi siano prodotti ed applicazioni fonoisolanti con capacità di ridurre i livelli di pressione sonora rispetto a una sorgente sonora e un recettore specifico (isolamento acustico)

L’isolamento acustico (o insonorizzazione)

L’isolamento acustico (o insonorizzazione) è quel ramo dell’acustica che si occupa di limitare la diffusione del suono, sia in entrata per motivi protettivi (smorzare il rumore proveniente dall’esterno), sia in uscita per motivi cautelativi (attenuare il rumore per non infastidire il prossimo).

Si tratta, per esempio, di realizzare le correzioni acustiche dei divisori di unità immobiliari confinanti o la costruzione di pareti, controparti, controsoffitti e pavimenti insonorizzati, o quelle che vanno ad interessare direttamente la facciata di un edificio, per limitare la rumorosità esterna proveniente da una strada.

La misura di base dell’isolamento acustico di una partizione è denominata riduzione del suono o potere fonoisolante.

La curva di riduzione del suono R, esprime in decibel (dB) la capacità fonoimpedente di una partizione che separa due diversi ambienti, frequenza per frequenza. Per confrontare le proprietà di isolamento acustico, è necessario considerare l’area della parete divisoria/parete, nonché il volume e le proprietà di assorbimento acustico della stanza ricevente.

La guida acustica PAROC per la corretta progettazione

I prodotti in lana di roccia Paroc offrono una considerevole efficacia nella riduzione del rumore grazie alla loro struttura in fibra porosa e alla densità ottimale: ideali nella correzione del rumore, consentono buone proprietà di assorbimento acustico, sia per prodotti HVAC, Industry e Marine, utilizzati in un’ampia gamma di apparecchiature di ventilazione e silenziatori.I prodotti in lana di roccia ParocPAROC ha creato una Guida acustica per valutare i prodotti e le relative performance, indicata per i tecnici e caratterizzata da una struttura agevole per chiunque abbia la necessità di una revisione e ricerca documentale.

La Guida è stata sviluppata in modo da visualizzare lo schema necessario per ciascun prodotto con un semplice clic sulla linea di prodotti e indirizzare direttamente alla pagina con il relativo grafico. 

Per tornare all’elenco dei prodotti è sufficiente fare clic sul pulsante “Torna all’elenco dei prodotti”; così come per continuare a lavorare con la Guida acustica, è possibile fare clic su “Torna ai contenuti” e verrà riportato alla prima pagina. 

Il pulsante “Torna ai contenuti” si trova su ciascuna delle pagine in modo che in qualsiasi momento sia possibile tornare all’elenco dei contenuti e riprendere la ricerca dei grafici e dei diagrammi necessari.

La Guida acustica include anche diagrammi di riduzione del suono dei prodotti marini e perdita di inserzione per condotti e tubi. Per maggiori informazioni l’ufficio tecnico Link è a vostra disposizione.

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