add-On è un elemento di arredo duttile e molteplice più che un componente d’impianto finalizzato a riscaldare un ambiente. Nella sua espressione estetica d’insieme sembra un divertente oggetto-scultura dall’apparenza ludica, quasi un puzzle o una base per i mattoncini del Lego, destinato a un montaggio “fai-da-te”. In realtà, add-On è sintesi di design e tecnologia, è frutto di un chiaro e lungimirante concept progettuale perfezionato dalla competenza a marchio Tubes in fatto di calore. La concezione modulare consente la massima flessibilità di adattamento, espressa in forma definita, quadrata o rettangolare, o in forma libera, in base a indicazioni fornite dall’azienda. Molteplici sono pertanto le possibilità compositive che danno luogo a soluzioni creative eterogenee, in funzione sia del fabbisogno termico sia del progetto di arredo. add-On può caratterizzare una parete, ma, in modalità definita, può essere anche parte di un elemento divisorio. Destinazione, questa, resa possibile grazie ad uno speciale supporto intra-muro che fa del radiatore una vera e propria parete scaldante integrata nella struttura d’interni, e rappresenta uno degli aspetti maggiormente innovativi ed unici della serie. Il cuore del sistema è il modulo da 12×24 cm, la cui messa a punto ha richiesto alcuni anni di sperimentazione che hanno dato luogo a modifiche sostanziali rispetto al prototipo originario realizzato in ceramica, veicolo termico ideale per assorbire, mantenere e cedere il calore in modo costante. Alla fine, il progetto ha trovato nell’alluminio l’alleato che poteva rispondere al meglio alle finalità, garantendo uno scambio termico rapido, la migliore precisione di accoppiamento dei moduli e la leggerezza della struttura. add-On è disponibile in versione elettrica e in versione idraulica; in linea con gli orientamenti dell’intera gamma Tubes, il circuito idraulico è concepito per limitare l’uso di acqua, che si riduce notevolmente rispetto ai tradizionali corpi scaldanti. Come per le altre linee della collezione Elements di cui fa parte, valvola e detentore sono separati dal corpo scaldante e racchiusi in uno speciale gruppo ad incasso, collocabile fino a 6 m dal radiatore, particolarità che ne esalta la valenza di vero e proprio elemento di arredo, inseribile in un contesto residenziale quanto in progetti contract di pregio. L’elevato grado di innovazione nel design e nella tecnologia di add-On, già riconosciuto dal Red Dot Design Award 2008, è confermato dai curatori del Centre Pompidou di Parigi, che l’hanno scelto ed inserito nella collezione permanente del museo. Accanto ai capolavori che hanno fatto la storia dell’arte, da Picasso a Kandinsky, da Chagall a Matisse, entra per la prima volta da protagonista nelle sale del Beaubourg parigino un termosifone. Fino al 22 novembre 2015, add-On è in mostra all’interno di un percorso espositivo dedicato all’”Arte del fare” curato da Aldo Cibic presso il Padiglione Venezia, nel contesto dell’ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. add-On, quando il radiatore diventa scultura 1 add-On, quando il radiatore diventa scultura 2 Consiglia questo comunicato ai tuoi amici