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La tecnologia di ripristino/rinforzo più diffusa in Italia dagli anni Ottanta è quella dell’intonaco armato con reti metalliche. Questa tecnologia presenta però degli svantaggi: – intervento invasivo – notevole incremento di peso proprio delle strutture rinforzate – pericolo di ossidazione delle armature – incremento delle rigidezze delle sezioni ripristinate. Gli obiettivi della ricerca della Tenax, si rivolgono all’impiego di reti polimeriche negli interventi di tipo strutturale al posto delle tradizionali reti metalliche. Le finalità sono: • Incrementare la capacità di deformazione e di dissipazione energetica di strutture in muratura: – elementi compressi (pilastri) – elementi taglio-resistenti (pannelli murari sollecitati sismicamente) • Compatibilità dell’intervento con le esigenze di conservazione: – durabilità dei materiali rapportabili a quelle dei materiali originari – compatibilità con le caratteristiche dei materiale costruttivi, compresi quelli di finitura – reversibilità che consenta di rivedere in futuro le soluzioni (diversa impostazione del concetto di restauro o comparsa di nuove soluzioni tecniche) • Tecniche efficaci ma veloci da porre in opera • Tecniche non invasive: le reti sono leggere e non aumentano i carichi come i placcaggi tradizionali • Costo di protezione delle strutture tale da permettere di attivare politiche di intervento su larga scala Reti Bi-orientate in PP della Tenax Si tratta di reti estruse a maglia quadrangolare, sottoposte ad un processo esclusivo di orientamento molecolare in entrambe le direzioni (longitudinale e trasversale) per l’incremento delle prestazioni meccaniche, e di elevata duttilità (sopportano deformazioni maggiori del 10%) Vantaggi • totale inerzia chimica: non si ossidano e sono quindi ideali per l’uso in: – ambienti umidi o chimicamente aggressivi – altamente urbanizzati, zone marine costiere – miscele a base di calce in interventi di restauro conservativo – nessuna interferenza con i campi magnetici (bioedilizia) • elevata sagomabilità: – ripristino di superfici irregolari o di geometria complessa (e.g.: solai sfondellati, elementi a volta, pilastri) • peso ed ingombro limitati che evitano problemi di trasporto e di stoccaggio (ristrutturazioni) Prestazioni • Riduzione del ritiro, dovuto all’inerzia delle reti rispetto alle reazioni di idratazione delle miscele cementizie (proporzionale al volume specifico occupato dalla rete). • Distribuzione degli sforzi, che contribuisce al controllo della fessurazione (dipende dalla dimensione delle maglie della rete, oltre che dalla resistenza a trazione) • Duttilità, indispensabile per le miscele cementizie con basse caratteristiche meccaniche e per gli interventi di rinforzo strutturale. Le prove sperimentali Per scaricare la prima prova sperimentale in PDF clicca qui Per scaricare la seconda prova sperimentale in PDF clicca qui Per scaricare la terza prova sperimentale in PDF clicca qui Didascalie Foto 1 Placcaggio esterno di edificio in muratura: intonaco armato con rete metallica. Sisma 1998 – Umbria Foto 2 Caratteristiche tecniche delle reti bi-orientate in PP Foto 3 e 4 Restauro conservativo della copertura e delle facciate della Chiesa di S. Maria Assunta in Santomato (PT). Restauro conservativo del solaio di copertura (Tenax RF4): soletta collaborante del solaio ligneo Progettisti: Arch. Paolo Caggiano, Arch. Alessandro Baldi Impresa Esecutrice: Vespignani Costruzioni Srl (PT) Foto 5 e 6 Consolidamento delle volte in laterizio (Tenax RF1): soletta collaborante armata in cls alleggerito. Estradosso della cupola dopo la demolizione della cappa di malta e stesura della rete dopo il primo getto parziale Foto 7 Completamento del getto Foto 8 Consolidamento degli archi della volta * Ing. Fabio Magni Responsabile Tecnico Divisione Edilizia Tenax S.p.A. TENAX da oltre 40 anni è sul mercato come azienda specializzata nell’estrusione dei polimeri termoplastici. Lo sviluppo societario e organizzativo la configura oggi come Gruppo Internazionale. I prodotti TENAX trovano applicazioni in svariati settori. Per ulteriori informazioni sui prodotti Tenax www.tenax.net Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento