MODULI RADIANTI PANRAD

PANRAD per il riscaldamento di ambienti alti

Campo di impiego

Apparecchi per il riscaldamento di ambienti molto alti

Descrizione del prodotto

Apparecchi adatti al riscaldamento di ambienti molto alti (fino a 20 metri) o con notevole dispersione termica.
Panrad è costituito da una bruciatore con potenze da 10 a 50 kw e da tubi radianti lunghi 3, 6, 9 o 12 metri. Il tubo scambiatore di calore raggiunge la temperatura di 400 ÷ 550 °C. Assicura perciò una elevatissima efficienza radiante anche in virtù della parabola riflettente posta superiormente ai tubi, capace di concentrare il flusso termico verso il basso.
Per mezzo di un sistema centralizzato di controllo degli apparecchi si può decidere di riscaldare solamente le aree interessate dalle lavorazioni.
I moduli a Tubi Radianti PANRAD sono prodotti ormai di diffusione internazionale.
L’unità di combustione brucia la miscela di aria e gas e la fiamma frazionata riscalda il fluido vettore che circola all’interno dei tubi scambiatori. Tale fluido vettore, costituito dai prodotti della combustione, circola all’interno dei tubi radianti costituiti da un tubo di mandata, un collegamento ad U ed un tubo di ritorno. La messa in funzione di un gruppo aspirazione posto nel tubo di ritorno crea all’interno dei tubi una depressione, per effetto della quale il fluido vettore viene trascinato lungo tutta la lunghezza dei tubi radianti, che cominciano ad irradiare il calore. Per una totale concentrazione dell’irraggiamento verso il pavimento ed i corpi su di esso presenti, viene montata, al di sopra dei tubi emettenti, una parabola riflettente in lega di alluminio che recupera tutto l’irraggiamento destinato a disperdersi nelle zone alte dello stabile da riscaldare.
Bruciatori: i bruciatori ideati dalla Fraccaro sono tutti stagni, con aspirazione dell’aria comburente e scarico dei gas combusti all’esterno e relativa emissione nell’atmosfera di bassissimi valori di CO e NOx (ben inferiori ai restrittivi limiti europei).
Tubo Radiante: la temperatura massima raggiunta per effetto del gas combusto che circola al suo interno è notevole e nel punto più caldo degli apparecchi più potenti si misurano circa 500 °C. Il tubo di mandata viene connesso al tubo di ritorno mediante una testata di raccordo, a tale testata viene collegato un dilatatore di compensazione che serve a bilanciare le maggiori dilatazioni termiche del tubo di mandata rispetto al tubo di ritorno.
Riflettore: la parabola riflettente assume un ruolo rilevante in quanto più è alta la quantità di calore radiante che arriva al suolo e più basso è il costo di gestione dell’impianto. Il riflettore è realizzato in lega di alluminio con rifinitura a specchio con coefficiente di assorbimento pari a 0,04. Nella produzione Fraccaro sono disponibili anche riflettori ad altissimo rendimento multifaccia adatti per installazioni molto basse, riflettori con coibentazione in lana di roccia per un ulteriore recupero del calore disperso, riflettori in acciaio INOX per installazioni in locali con lavorazione di sostanze altamente corrosive.

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