L’edilizia OFF-SITE di Manni

Dopo aver lanciato Manni Green Tech, l’azienda veronese parte con le prime realizzazioni del sistema prefabbricato in acciaio. Due le sperimentazioni: una casa unifamiliare a Castelfranco Veneto e la sede universitaria di Tammenga in Suriname. Ecco i vantaggi di una produzione industrializzata

a cura di Pietro Mezzi

Il telaio costruttivo di un'abitazione residenziale realizzata con il sistema costruttivo prefabbricato Manni Green Tech (foto Manni Green Tech)

Edilizia off-site. Facile a dirsi, difficile a farsi. Non è un caso quindi che le esperienze di industrializzazione delle costruzioni in Italia siano così poche da contarsi sulla dita di un mano. Una di queste, presente da anni agli appuntamenti trentini di Rebuild dove si discute di edilizia realizzata in stabilimento, è Manni Group, azienda veronese attiva dal 1945 sul mercato internazionale delle lavorazioni dei componenti in acciaio, dei pannelli isolanti metallici per le costruzioni, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.

Un anno fa, nel 2017, l’azienda leader ha lanciato Manni Green Tech, società all’interno della quale confluiscono le esperienze del sistema di green and social housing sviluppata in collaborazione con Officinae Verdi Group e lo specifico know-how legato alla prefabbricazione leggera e sostenibile. Negli ultimi anni, l’azienda veronese ha rivolto la propria attenzione a sostenibilità, green economy e decarbonizzazione edilizia. In questo modo è stata sviluppata la tecnologia di Manni Green Tech, che ha permesso, grazie alla forte digitalizzazione dei processi, di realizzare edifici residenziali e industriali modulari, progettando e producendo strutture leggere in acciaio.

Il sistema prefabbricato in acciaio formato a freddo (Cfs, Cold formed steel) della Manni Green Tech progetta soluzioni diverse e personalizzate, pur mantenendo la modularità e le caratteristiche strutturali di una soluzione realizzata in stabilimento.

È così possibile integrare gli aspetti strutturali dell’edificio alle esigenze architettoniche ed energetiche, mentre il processo produttivo, integrato alla progettazione, consente di avere prodotti certificati e ottimizzati. Per la progettazione esecutiva viene utilizzata una piattaforma che permette di accelerare la fase di produzione: grazie all’ottimizzazione dei processi nella fase iniziale di progettazione è possibile valutare l’importanza dei dettagli tecnici e costruttivi, oltre ai tempi di realizzazione.

Con questo sistema, che consente di realizzare case unifamiliari e plurifamiliari, alloggi per l’edilizia sociale e per l’ospitalità e poi edifici commerciali, terziari,  scolastici e provvisori, si ottengono sicurezza in cantiere, performance antisismiche, logistica efficiente, riduzione degli errori, rispetto dei tempi di cantiere, facilità di montaggio e di movimentazione e, infine, flessibilità architettonica.

Manni Green Tech ha così iniziato le prime realizzazioni, dei veri e propri casi studio, con l’obiettivo di ricercare risultati di precisione manifatturiera, velocità di installazione e, più in generale, per la scalabilità del sistema stesso.

Due i casi oggetto della sperimentazione: una residenza unifamiliare a Castelfranco Veneto in provincia di Treviso e la costruzione dell’università Anton De Kom, a Tammenga in Suriname.

Nel caso di Treviso, la divisione Green Tech di Manni ha operato come partner tecnologico che ha affiancato il progettista e l’impresa di costruzioni dalle prime fasi di progettazione, fino alle fasi di realizzazione.

La casa unifamiliare di Castelfranco Veneto realizzata con il sistema costruttivo prefabbricato Manni Green Tech (foto Manni Green Tech)
La casa unifamiliare di Castelfranco Veneto realizzata con il sistema costruttivo prefabbricato Manni Green Tech (foto Manni Green Tech)

È stato così possibile verificare non solo la rapidità e la facilità di montaggio del sistema costruttivo, ma di testare anche le performance delle pareti e delle coperture realizzate, dimostrando che si possono ottenere risultati ottimali dal punto di vista termico (l’edificio è in classe energetica A4) e acustico con sistemi a secco accoppiati al sistema costruttivo.

Il telaio costruttivo dell’abitazione residenziale realizzata con il sistema costruttivo prefabbricato Manni Green Tech
Il telaio costruttivo dell’abitazione residenziale (foto Manni Green Tech)

Il secondo caso riguarda la realizzazione della sede della Anton De Kom University di Tammenga, in Suriname.

Uno dei blocchi dell’università Anton De Kom University di Tammenga, in Suriname (foto Manni Green Tech)
Uno dei blocchi dell’università Anton De Kom University di Tammenga, in Suriname (foto Manni Green Tech)

I punti di forza del sistema si sono rivelati: la logistica (l’unico punto di raccolta e spedizione era gestito dall’Italia), il numero contenuto di supporti di cantiere; la facilità di montaggio (uno degli edifici, di 120 tonnellate di peso e di tremila metri quadrati di superficie, è stato montato in nove settimane); il risparmio di tempo nella fase di progettazione.

Uno dei blocchi dell’università Anton De Kom University di Tammenga, in Suriname (foto Manni Green Tech)
Uno dei blocchi dell’università Anton De Kom University di Tammenga, in Suriname (foto Manni Green Tech)

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