L’archivio di Carlo Scarpa resta in Veneto. Pur essendo proprietà del Ministero dei Beni Culturali l’immensa e preziosa collezione troverà definitiva collocazione proprio nella regione in cui visse il progettista. Forti dubbi riguardano, invece, l’effettiva collocazione del fondo. Marino Folin, Rettore della Facoltà di Architettura di Venezia, vorrebbe che il materiale venisse conservato nella sua Università. L’intera collezione comprende oltre 31 mila documenti – fra cui tutti i progetti appartenuti al grande architetto veneziano – che sono stati acquistati per 4 miliardi dal Ministero dal figlio del progettista Tobia Scarpa. Soddisfatto il rettore di architettura che aveva, inutilmente, tentato di acquistare direttamente l’Archivio Scarpa: “E’ importante che i disegni di Scarpa restino in Veneto ma ancora di più sarebbe che restassero a Venezia, ai Tolentini, all’interno dell’Archivio Progetti dell’IUAV, che vuole assumere una dimensione nazionale”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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