Il Polo universitario di Carpi di Lombardini22

Il Polo universitario di Carpi di Lombardini22

Sorgerà a Carpi il nuovo polo tecnologico realizzato nel pieno rispetto ambientale da Lombardini22 nell’ambito del progetto di sviluppo congiunto e capace di coinvolgere il territorio e le comunità, voluto da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi 

Render del nuovo Polo Tecnologico Universitario Carpi
Ingresso del nuovo Polo Tecnologico Universitario Carpi

Sarà realizzato da Lombardini22 a Carpi, in Emilia Romagna, il nuovo polo tecnologico universitario voluto da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Università di Modena e Reggio Emilia e Comune di Carpi, che ospiterà il nuovo corso di laurea in Ingegneria, in partenza il prossimo anno accademico 2023-2024. Il progetto, realizzato in prossimità delle mura storiche e facilmente raggiungibile dalla stazione, prevede anche la riqualificazione dell’area circostante e in particolare delle antiche cascine presenti nella zona, facilitando i trasporti e le connessioni logistiche e rendendo la zona più attraente per gli studenti.

Il nuovo Polo rientra infatti in un più ampio progetto di sviluppo territoriale – realizzato con attenzione alla collettività e all’inclusione, rispettoso del contesto ambientale e del benessere della comunità – e verrà collegato al centro della città e alla stazione da un sottopasso.

Il progetto

La società milanese Lombardini22, rispettando i tempi proposti dalla committenza, in soli 6 mesi ha preparato progetto preliminare, definitivo, esecutivo, i permessi sono già stati autorizzati e le stime dei lavori sono di 12 mesi.

Il nuovo Polo Universitario si svilupperà su una superficie di circa 5.000 mq e, oltre ad accogliere la sede distaccata dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, ospiterà startup e di spin-off accademici, a conferma del legame tra mondo universitario e della ricerca. Si potranno inoltre svolgere specifiche attività di formazione e culturali destinate alle aziende del territorio.

Il nuovo Polo tecnologico di Carpi integrato nel territorio
Il nuovo Polo è perfettamente integrato nel territorio

Un complesso realizzato in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante e con un’architettura che si fa notare per eleganza e sobrietà e un linguaggio attento al genius loci, grazie anche alla collaborazione con tutti gli attori coinvolti. Focus del progetto è anche l’attenzione al paesaggio e al contesto territoriale, che si evidenzia con la presenza di chiostri, prati e insenature.

Dalla piastra unitaria monopiano partono i diversi percorsi in cui ci sarà un alternarsi di volumi pieni (le aule e i laboratori) e vuoti (i patii), con uno sguardo verso il parco. Nel complesso saranno realizzate 4 aule da 150 posti e 3 aule più piccole da 50 posti, oltre a uffici per startup, ampi laboratori e sale riunioni.

Il patio degli studenti nel nuovo Polo Tecnologico Universitario Carpi
Il patio degli studenti

I patii saranno 3 – uno destinato ad attività espositive/congressuali all’aperto, l’altro per attività di studio – ricco di verde il terzo –  e assicureranno luminosità naturale all’interno degli spazi universitari.

Il patio con giardino giapponese del nuovo Polo Tecnologico di carpi
Il patio con giardino giapponese
Il Masterplan del nuovo Polo tecnologico di Carpi
Il Masterplan del nuovo Polo

Img @Lombardini22

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