Nuova vita alle Case Cantoniere

Nuova vita alle Case Cantoniere

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un bando Anas per l’assegnazione di 100 case cantoniere presenti in Italia, da riqualificare nel rispetto dell’identità locale, creando nuova occupazione e miglior sviluppo del territorio

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In Italia ci sono oltre 1200 le case cantoniere distribuite su tutto il territorio, oramai disabitate e da ristrutturare.
Per oltre due secoli e fino alla fine degli anni 80, infatti, le case rosse dell’Anas sono rimaste in vita perché abitate dagli operai che effettuavano le manutenzioni stradali.
Negli anni sono state abbandonate e dismesse, ma hanno mantenuto un importante valore iconico.

Grazie al bando promosso da Anas (Gruppo FS Italiane) e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, 100 case cantoniere presenti in tutta Italia potranno essere ristrutturate e valorizzate, per diventare luoghi aperti ai turisti e ai viaggiatori, dando il via a una nuova forma di accoglienza, con impatti positivi sull’economia locale. Le strutture riadattate aiuteranno a far conoscere e apprezzare gli aspetti naturalistici, storici, culturali ed enogastronomici del territorio in cui si trova la casa cantoniera.

Il bando è stato pubblicato in seguito alle numerose proposte pervenute (da parte di società ma anche privati e associazioni), dopo la manifestazione di interesse lanciata lo scorso autunno volta a promuovere le richieste di concessione di case cantoniere.

Le strutture, spiega Massimo Simonini, Amministratore Delegato di Anas, saranno riqualificate con attenzione allo “sviluppo sostenibile in termini ambientali e socio economici per i territori dove sono ubicati”, con l’obiettivo di garantire la fruibilità degli immobili, a sostegno delle microimprese locali e offrendo servizi di vario genere ai turisti ma anche agli abitanti delle comunità, a sostegno della mobilità e della viabilità sostenibile e inclusiva. Si potranno realizzare strutture ricettive dotate di bar e ristoranti, centri informativi e didattici, stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici.

Le case cantoniere coinvolte dal bando sono presenti su tutto il territorio, la regione con più edifici è la Sardegna (30), seguita da Lombardia (12), Abruzzo (10), Toscana e Lazio (entrambe 7); Puglia, Emilia Romagna, Calabria e Piemonte ne hanno 5 ciascuna, Valle d’Aosta e Sicilia ne hanno 3, Marche, Campania e Veneto si fermano a 2 e chiudono Liguria e Umbria con 1 solo immobile.

Si richiede che negli interventi di riqualificazione ci sia la conservazione dei manufatti originari nel rispetto del paesaggio e l’utilizzo di materiali coerenti con l’ambiente e con l’architettura storica, lasciando il colore rosso pompeiano codificato dal MiBACT con il RAL 3001, la targa con l’indicazione della Strada Statale e della chilometrica e lo stemma identificativo di Anas.

Il termine per l’invio delle offerte digitali, esclusivamente online sul Portale Acquisti ANAS scade il 15 giugno 2021 alle 12.00.

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