PCE-ULM 10: gli ultrasuoni al servizio della misurazione industriale

I sensori a ultrasuoni sono utilizzati in ambito industriale per innumerevoli procedure, anche molto diverse tra loro, grazie all’elevata affidabilità e alla straordinaria versatilità che li caratterizzano.PCE-ULM 10Questi strumenti vengono, infatti, utilizzati per la pulizia, la saldatura di plastica e metalli, il taglio, la deformazione, la verifica di materiali, la separazione, la miscelazione, la disareazione, la nebulizzazione, la localizzazione, la misurazione e molto altro ancora.

Nessun altro metodo può essere utilizzato con successo su vasta scala e in tante applicazioni differenti.

L’utilità dei sensori a ultrasuoni per la misurazione

In particolare, nel campo della misurazione, i sensori a ultrasuono hanno dimostrato la loro affidabilità e resistenza praticamente in tutti i settori industriali e vengono impiegati, ad esempio, per il rilevamento di oggetti o la misurazione di livello con precisione millimetrica.

Questi utilizzi sono resi possibili dall’affidabilità del loro metodo di misurazione in quasi tutte le condizioni, anche quelle che potrebbero apparire “difficili”, ed è per questo che gli ultrasuoni si rivelano fondamentali nella misurazione di livello di silos, di grandi serbatoi e contenitori industriali e in tutti i sistemi di processo e di stoccaggio.

La necessità di conoscere il livello di riempimento di un silos è comune a tantissimi settori, da quello alimentare a quello chimico, ma ottenere una misurazione precisa del contenuto, in presenza di un contenitore tanto grande, al cui interno potrebbero esserci anche sostanze nocive, è un’operazione che potrebbe risultare complessa.

Ecco che, a tale proposto, l’utilizzo del sensore a ultrasuoni risulta fondamentale, consentendo di determinare il grado di riempimento di liquidi, ma non solo. I sensori ad ultrasuoni sono in grado di misurare il livello anche di liquidi pastosi, polvere, materiali sfusi.

Il misuratore di livello PCE-ULM 10

PCE Instruments, azienda specializzata in strumenti di misura, tecnologia di laboratorio, sistemi di regolazione e controllo, nella sua offerta propone il misuratore di livello PCE-ULM 10, un dispositivo che permette di sapere in ogni momento se il silos continua ad essere sufficientemente pieno.

Il suo principio di funzionamento è molto semplice, ed è basato appunto sulle proprietà degli ultrasuoni: il trasmettitore emette un’onda verso una superficie, dalla quale il segnale viene riflesso. Sulla base del tempo di percorrenza del segnale, l’apparecchio calcola la distanza tra il bordo inferiore del sensore e la superficie incontrata.

L’influenza dell’atmosfera circostante sulla velocità del suono viene automaticamente compensata dal trasmettitore tramite l’inserimento di valori specifici e la misura della temperatura ambiente. Esistono anche filtri per l’eliminazione degli echi, che ne permettono l’uso anche in contenitori con parti fisse che generano echi di disturbo. Se è nota la distanza tra il bordo inferiore del sensore e il fondo di un serbatoio, l’apparecchio è in grado di indicare il livello di riempimento. Se si conosce la forma del serbatoio è possibile calcolare anche il volume.

In base al tipo di applicazione, il misuratore di livello ad ultrasuoni può indicare come valore di misura il livello o la distanza tra il contenuto e il sensore.

PCE-ULM 10 è stato sviluppato per essere utilizzato in silos di grandi dimensioni: il suo range di misura è studiato per profondità fino a 10 m. Inoltre può essere utilizzato in sicurezza in presenza dei materiali più disparati: l’alto grado di protezione IP del regolatore di livello ad ultrasuoni (IP 66) garantisce la protezione dei componenti elettronici in caso di possibile perdita d’acqua.

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