Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale, firmato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con Mef e Mibact, che fissa le procedure per la presentazione delle proposte e l’erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”. E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sulla pagina qualitabitare.mit.gov.it il decreto interministeriale n. 395 del 16/09/2020 per la presentazione delle proposte e l’erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” firmato da Paola De Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roberto Gualtieri, Ministro dell’Economia e delle Finanze e Dario Franceschini, Ministro dei Beni Culturali. Nel complesso fino al 2033 vengono stanziati 853,81 milioni di euro da investire nei processi di riqualificazione urbana, a partire dalle periferie più degradate, con l’obiettivo di ridurre il disagio abitativo, migliorare la qualità dell’abitare e promuovere interventi nell’edilizia residenziale pubblica. Il tutto – hanno spiegato i tre Ministri – con attenzione a innovazione e sostenibilità, senza consumo di nuovo suolo, secondo il modello urbano della città intelligente, inclusiva e sostenibile (Smart City). Il Governo con questa iniziativa oltre a dare sostegno alle fasce più fragili della popolazione, garantirà la riqualificazione delle periferie urbane, con attenzione a sicurezza, decoro e criteri di qualità e di eco-sostenibilità. Il Programma è destinato alle Regioni (il 34% delle risorse complessive andrà alle regioni del Mezzogiorno), alle città metropolitane e ai comuni con più di 60.000 abitanti, che potranno presentare fino a 3 proposte, il contributo massimo per ognuna è di 15 milioni di euro. Gli Enti interessati da ieri hanno la possibilità di registrarsi sul portale applicativo dedicato al Programma, accessibile dalla pagina e trasmettere la Proposta complessiva preliminare con l’indicazione degli interventi da attuare e gli obiettivi da raggiungere. L’Alta Commissione esaminerà tutte le proposte e per quelle ammesse nella seconda Fase sarà necessario trasmettere la Proposta complessiva finale, compreso lo stato di avanzamento della stessa. Il contributo massimo per ogni proposta ammessa al finanziamento è di 15.000.000,00 di euro. Le 5 linee d’azione previste dal Programma a. riqualificazione, riorganizzazione e incremento del patrimonio di edilizia residenziale sociale; b. riorganizzazione di aree, spazi e immobili pubblici e privati anche tramite la rigenerazione del tessuto urbano e socioeconomico e l’uso temporaneo; c. miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dei luoghi urbani e della dotazione di servizi e delle infrastrutture urbano-locali; d. rigenerazione di aree e spazi già costruiti, a partire dalle zone più densamente popolate, migliorando la qualità ambientale e la resilienza ai cambiamenti climatici anche tramite l’uso di operazioni di densificazione; e. individuazione e utilizzo di modelli e strumenti innovativi di gestione, inclusione sociale e welfare urbano e di processi partecipativi, anche finalizzati all’autocostruzione. Entro 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dovranno essere presentate le domande, ed entro la prossima primavera dovrebbero essere erogati gli acconti della Fase 1. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
11/04/2024 Immobili dei professionisti: come gestire i costi e le detrazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli immobili dei professionisti possono essere strumentali o ad uso promiscuo. Questa distinzione è molto importante ...
03/04/2024 Ires sui proventi delle locazioni: quando spetta l’agevolazione al 50% A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli enti di assistenza e beneficenza hanno diritto ad ottenere una riduzione al 50% dell’Ires sui ...
28/03/2024 Bonus in edilizia: stop definitivo a cessione del credito e sconto in fattura A cura di: Federica Arcadio Approvato dal CdM un Decreto-legge che blocca cessione del credito e sconto in fattura per tutte ...
26/03/2024 Tassa sulla plusvalenza: non è sufficiente il valore di mercato per determinarla A cura di: Pierpaolo Molinengo Per determinare l’importo dell’imposta sulla plusvalenza non è sufficiente il valore di mercato. Ecco come deve ...
20/03/2024 Cessione crediti bonus edilizi, ecco come rifiutare: il nuovo modello dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo Punto di svolta per la gestione delle cessioni dei crediti fiscali legati ai bonus casa: ecco ...
18/03/2024 Progettisti interni alla PA: non c’è obbligo di iscrizione all’albo, ma è necessaria la polizza assicurativa A cura di: Pierpaolo Molinengo Per i progettisti assunti all’interno della Pubblica Amministrazione necessaria la polizza assicurativa ma non l'iscrizione all'albo.
27/02/2024 Il nuovo Codice degli Appalti Pubblici si applica anche al PNRR A cura di: Pierpaolo Molinengo Le disposizioni introdotte dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici si devono applicare anche ai progetti connessi ...
20/02/2024 Bonus acqua potabile, le domande si possono inoltrare fino al 28 febbraio A cura di: Pierpaolo Molinengo Fino al 28 febbraio 2024 i contribuenti hanno la possibilità di richiedere il bonus acqua potabile. ...
14/02/2024 Imu sugli immobili collabenti: ecco quando sono esenti. I chiarimenti del MEF A cura di: Pierpaolo Molinengo Il MEF chiarisce quando l’IMU debba essere applicata agli immobili collabenti e come si debbano comportare ...