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Kamp C, il Centro provinciale per la sostenibilità e l’innovazione nell’edilizia con sede a Westerlo, ha stampato una casa utilizzando la più grande stampante 3D per calcestruzzo d’Europa. L’abitazione di 90 metri quadrati è stata stampata in un unico pezzo con una stampante fissa, un primato mondiale I partner del progetto europeo C3PO che hanno stampato la casa al Kamp C © Kamp C Una casa di 90 metri quadrati è stata stampata in un unico pezzo grazie alla più grande stampante 3D per calcestruzzo dell’Europa. In particolare l’abitazione realizzata nella sede del Kamp C, il Centro provinciale per la sostenibilità e l’innovazione nell’edilizia a Westerlo in Belgio, si sviluppa su due piani, è alta otto metri e ha una superficie di 90 metri quadrati, la dimensione media di una casa a schiera nella regione. “Ciò che rende questa casa così unica è che è stata realizzata con una stampante 3D fissa per il calcestruzzo”, spiega Emiel Ascione, project manager del Kamp C. “Le altre case che sono state stampate in tutto il mondo hanno un solo piano. In molti casi, i componenti sono stati stampati in fabbrica e sono stati assemblati in loco. Noi, al contrario, abbiamo stampato l’intero involucro dell’edificio in un unico pezzo sul posto”. La casa è stata stampata nell’ambito del progetto europeo C3PO grazie al finanziamento del FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), nel sito Kamp C le imprese edili possono sperimentare la stampa 3D, insieme agli istituti di ricerca e di istruzione. I partner del progetto sperano di suscitare l’interesse dell’industria edilizia sull’uso della stampa 3D in calcestruzzo come tecnica di costruzione. Kathleen Helsen, presidente del Kamp C ha detto che l’industria edile ha espresso molto interesse per l’innovativa tecnologia della stampa 3D del calcestruzzo. “La stampa 3D nell’edilizia sta vivendo un’espansione in tutto il mondo, grazie anche alle diverse possibilità di utilizzo, tra cui la stampa di alloggi provvisori ma anche di appartamenti completi. Allo stesso tempo, l’industria delle costruzioni si trova ad affrontare sfide senza precedenti: dobbiamo ridurre il consumo di materiali ed energia, limitare le emissioni di CO2 e il flusso di rifiuti, senza dimenticare che la domanda di alloggi di alta qualità e a prezzi accessibili è in aumento”. Il progetto La casa modello è stata progettata per mostrare la tecnologia e il potenziale della stampa 3D, proprio per questo comprende diversi tipi di pareti e varie soluzioni impiantistiche e di isolamento: “Abbiamo sviluppato una casa a basso consumo energetico, con tutti i comfort, compreso il riscaldamento a pavimento e a soffitto, pannelli solari speciali per la facciata e una pompa di calore, e aggiungeremo anche un tetto verde”, spiega Emiel Ascione, Tra le caratteristiche la casa 3D realizzata a Kamp C è particolarmente robusta, grazie alla resistenza del materiale. Verranno effettuati dei test per verificare che la solidità sia mantenuta nel tempo. Grazie alla tecnologia utilizzata si stima un risparmio di circa il 60% di materiale, tempo e budget: ci sono volute solo tre settimane per stampare la casa al Kamp C, ma in futuro un’intera abitazione potrebbe essere stampata in poco meno di due giorni. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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