Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Approvate dall’ARERA nuove regole a sostegno della ristrutturazione degli impianti elettrici condominiali e la sostituzione delle vecchie colonne montanti elettriche. Previsti rimborsi fino a 1200 euro ad appartamento L’ARERA – Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente – ha pubblicato una delibera a sostegno della ristrutturazione degli impianti elettrici condominiali realizzati prima del 1970 e fino al 1985 se critici. L’obiettivo è quello di stimolare la sostituzione delle vecchie colonne montanti elettriche, migliorandone sicurezza ed efficienza, soprattutto negli edifici condominiali più vecchi. Gli interventi interessano in particolare la “linea in sviluppo prevalentemente verticale che attraversa parti condominiali”, ovvero i cavi che arrivano ai contatori degli appartamenti o al pannello comune nel caso in cui i contatori si trovino in un solo spazio. E’ prevista una fase sperimentale della durata di 3 anni che dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2022, sarà dedicata agli interventi sugli impianti realizzati prima del 1970 o nel periodo tra il 1970 e il 1985 nei casi se ritenuti critici. All’interno della delibera l’Arera ha promosso un censimento nazionale delle colonne montanti vecchie che potrebbero essere ammodernate, così da valutare i potenziali investimenti. A quanto ammonta il contributo Il contributo viene riconosciuto nel caso in cui i lavori edili vengono svolti direttamente dal condominio, ed è variabile a seconda del tipo di finitura presente, dai 400 ai 600 euro per piano e dai 700 ai 900 euro per utenza. Nel caso in cui il condominio decida in contemporanea di centralizzare tutti i misuratori in un unico vano, il contributo sale fino a 900 euro per piano e 1200 euro per utenza. Si può arrivare a ulteriori 100 euro al metro, fino ad un massimo di 1500 euro, per l’eventuale parte di cavo utilizzata per collegare la colonna montante con il confine di proprietà. Al termine dei lavori, la rete elettrica sarà più sicura e rinforzata e i condomini dovrebbero riuscire ad aumentare le potenze contrattali fino a 6 kW, come richiesto sempre più spesso considerando il ricorso sempre maggiore negli ultimi anni a sistemi di riscaldamento e raffrescamento elettrico e a piastre a induzione per cucinare. Il condominio che sia interessato alla sostituzione delle vecchie colonne montanti elettriche, dovrà partire da un’informativa preliminare con il distributore in cui quest’ultimo gli proponga anche la sottoscrizione di un accordo sui costi, tempi e modalità. Entro il 30 giugno 2020 le imprese dovranno preparare una versione tipo del contratto. I condominio riceverà i rimborsi direttamente dal distributore e saranno effettuati dei controlli random. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
11/04/2024 Immobili dei professionisti: come gestire i costi e le detrazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli immobili dei professionisti possono essere strumentali o ad uso promiscuo. Questa distinzione è molto importante ...
03/04/2024 Ires sui proventi delle locazioni: quando spetta l’agevolazione al 50% A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli enti di assistenza e beneficenza hanno diritto ad ottenere una riduzione al 50% dell’Ires sui ...
28/03/2024 Bonus in edilizia: stop definitivo a cessione del credito e sconto in fattura A cura di: Federica Arcadio Approvato dal CdM un Decreto-legge che blocca cessione del credito e sconto in fattura per tutte ...
26/03/2024 Tassa sulla plusvalenza: non è sufficiente il valore di mercato per determinarla A cura di: Pierpaolo Molinengo Per determinare l’importo dell’imposta sulla plusvalenza non è sufficiente il valore di mercato. Ecco come deve ...
20/03/2024 Cessione crediti bonus edilizi, ecco come rifiutare: il nuovo modello dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo Punto di svolta per la gestione delle cessioni dei crediti fiscali legati ai bonus casa: ecco ...
18/03/2024 Progettisti interni alla PA: non c’è obbligo di iscrizione all’albo, ma è necessaria la polizza assicurativa A cura di: Pierpaolo Molinengo Per i progettisti assunti all’interno della Pubblica Amministrazione necessaria la polizza assicurativa ma non l'iscrizione all'albo.
27/02/2024 Il nuovo Codice degli Appalti Pubblici si applica anche al PNRR A cura di: Pierpaolo Molinengo Le disposizioni introdotte dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici si devono applicare anche ai progetti connessi ...
20/02/2024 Bonus acqua potabile, le domande si possono inoltrare fino al 28 febbraio A cura di: Pierpaolo Molinengo Fino al 28 febbraio 2024 i contribuenti hanno la possibilità di richiedere il bonus acqua potabile. ...
14/02/2024 Imu sugli immobili collabenti: ecco quando sono esenti. I chiarimenti del MEF A cura di: Pierpaolo Molinengo Il MEF chiarisce quando l’IMU debba essere applicata agli immobili collabenti e come si debbano comportare ...