A Milano inaugura il Museo del Design italiano

A Milano inaugura il Museo del Design italiano

Da questa mattina il Museo del Design italiano della Triennale di Milano apre al pubblico con oltre 200 pezzi tra i più rappresentativi e iconici del design.

Museo del Design Italiano -  Triennale Milano - foto Gianluca Di Ioia
Gaetano Pesce UPC_6 1969 – B&B Italia – Foto Gianluca Di Ioia

Milano capitale della cultura, del rinnovamento e dello sviluppo. Milano capitale del Design, in questi giorni soprattutto con il Salone del Mobile che fino a sabato trasformerà il capoluogo meneghino nel centro assoluto della creatività mondiale.

Non poteva esserci momento migliore per presentare il nuovo Museo del Design Italiano di Triennale Milano, con la Direzione Artistica di Joseph Grima, inaugurato ieri alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e da oggi aperto al pubblico.

Fortemente voluto da Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano e realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il museo ospita una collezione permanente con alcuni dei pezzi più importanti del design, parte dei 1600 oggetti della Collezione di Triennale.

Il Comitato scientifico che ha lavorato al Museo vanta nomi di altissimo livello: Paola Antonelli, Mario Bellini, Andrea Branzi, Antonio Citterio, Michele De Lucchi, Piero Lissoni, Claudio Luti, Fabio Novembre, Patricia Urquiola.

Il Museo del Design Italiano si sviluppa attualmente su una superficie di 1300 mq ai piano terra della Triennale e vi si trovano circa 200 oggetti che abbracciano il periodo dal 1946 al 1981, particolarmente rappresentativi del design, per i materiali, la tecnologia, la creatività, i nuovi codici estetici proposti.

Museo del Design Italiano - Triennale Milano - foto Gianluca Di Ioia
Alessandro Mendini – Poltrona di Proust 1978 – Atelier Mendini – Foto Gianluca Di Ioia

Oltre a dare il massimo risalto alle opere esposte, l’allestimento offre diversi approfondimenti storici e culturali, grazie al materiale proveniente dagli archivi della Triennale, quali fotografie, campagne pubblicitarie, packaging originali… Fanno parte del percorso le parole degli autori degli oggetti esposti, che hanno raccontato come e in quale contesto sono nate le loro creazioni.

La Triennale nominerà un Comitato che si occuperà dell’acquisizione di nuovi oggetti da portare nella Permanente, grazie alla collaborazione con archivi, aziende, scuole, università, musei. Inoltre Stefano Boeri immagina che lo spazio destinato al Museo all’interno della Triennale diventi nel tempo sempre più ampio, con l’obiettivo che si trasformi nel “più importante centro internazionale dedicato al Design italiano”.

A questo proposito entro maggio verrà bandito un concorso in due fasi dedicato al progetto di ampliamento che prevede nuovi spazi espositivi che possano ospitare tutta la collezione con aree destinate ai servizi per il pubblico, oltre ad una riorganizzazione degli Archivi, per un totale di 6.000 mq.

Museo del Design Italiano – Parte I
Martedì-domenica, ore 10.30-20.30
Biglietto Museo del Design Italiano + XXII Triennale di Milano Broken Nature: 18 euro (intero) / 14 euro (ridotto)

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

FIERE, MOSTRE, CONVEGNI, PREMI

Le ultime notizie sull’argomento