Innovazione nel processo di progetto e costruzione

Innovazione nel processo di progetto e costruzione

Sika organizza, in collaborazione con gli ordini degli Architetti e Ingegneri, una serie di convegni in tutta Italia dedicati al tema “Costruire l’innovazione”

Convegno a Milano il 6 giugno costruire l'innovazione

Parte il 6 giugno a Milano il primo dei convegni promossi da Sika in collaborazione con gli ordini degli Architetti e Ingegneri, sul territorio nazionale, dedicati al tema particolarmente attuale dell'”Innovazione nella sfida globale della sostenibilità“.

L’edilizia di oggi  e per il futuro richiede precisi cambiamenti nella progettazione, che considerino da una parte lo sviluppo delle tecnologie digitali delle tecniche produttive e dall’altra pongano al centro della progettazione il rispetto dell’ambiente e la necessità di utilizzare le risorse disponibili in maniera più consapevole per contrastare il cambiamento climatico.

In questo processo il progettista deve saper interpretare le nuove necessità, anticipando i bisogni attraverso l’innovazione del processo di progetto e costruzione.

Al centro dunque di questo cambiamento vi è l’innovazione, attenta ai bisogni emergenti e rispettosa dell’ambiente.

Oltre a Milano, seguiranno da qui a fine anno gli appuntamenti a Bologna, Torino, Venezia, Bari, Trieste, Cagliari, Catania, Napoli e Roma.

Programma convegno Costruire l’innovazione

Pensare gli spazi per abitare
Ci sono tre requisiti, punti o virtù si voglia che possono suggerisci un diverso modo di pensare l’abitare collegati tra loro da un sottile filo rosso: semplice, nuovo, giusto. Nessuno dei tre preso a se stante potrà definire un modo di ripensare l’abitare; insieme potranno suggerirci l’idea che è possibile un futuro diverso da quello che immaginiamo.
Relatore e Chairman: Prof. Andrea Rinaldi

Sistemi anticorrosione e antifuoco: normativa e sistemi
Sempre di più si progetta e si costruisce con un elemento “leggero” e non invadente come l’acciaio. Sempre di più si richiede che questo elemento rimanga a vista delle persone che visiteranno o abiteranno l’edificio. Questo elemento deve essere però protetto dalla corrosione e dal fuoco. In questa nostra finestra tratteremo dei concetti chiave su come proteggere l’acciaio da questi due elementi.
Relatore: Ing. Alessandro Negrini

Durabilità e resilienza nella riqualificazione sostenibile degli edifici esistenti
Le nuove norme tecniche per le costruzioni introducono il concetto di durabilità, che diventa così un parametro di valutazione obbligatorio da parte del professionista. Un edificio è un sistema complesso per il quale il concetto di durabilità è importante anche oltre la sola componente strutturale. La vera sfida dell’edilizia, soprattutto nel continente europeo, sta nella capacità di riqualificare il costruito esistente garantendone un elevato livello di sostenibilità. Le sfide ambientali, ma anche sociali, che ci aspettano necessitano che la sostenibilità raggiunta sia mantenuta nel tempo e quindi la durabilità degli interventi di ammodernamento degli edifici è una condizione necessaria per contribuire a rendere le nostre città più resilienti. La relazione introduce l’approccio messo a punto da GBC Italia per la riqualificazione sostenibile integrata degli edifici condominiali esistenti, che rappresentano ad oggi il parco immobiliare più critico e più lento ad attivare politiche e soluzioni di deep-renovation.
Relatore: Ing. Marco Caffi (GBC Italia)

Durabilità delle strutture interrate: l’importanza del sistema di impermeabilizzazione 
L’acqua di falda o di percolamento, le sostanze in essa presenti, i gas talvolta presenti nel terreno sono causa di degrado accelerato della struttura e impossibilità di corretta fruizione dei locali interrati. La scelta del corretto sistema di impermeabilizzazione e protezione in funzione della destinazione d’uso è fondamentale per la vita dell’edificio.
Relatore: Ing. Giuseppe Palumbo

LA SOSTENIBILITÀ DEGLI EDIFICI PUBBLICI: I CAM EDILIZIA
Il CAM edilizia, emanato nel Dicembre 2015 dopo una lunga fase di elaborazione e consultazione con gli stakeholders e poi aggiornato con successive edizioni, rappresenta il CAM più articolato e complesso emanato fino ad oggi. La complessità va senz’altro riferita sia alla struttura del documento, che è strettamente riferibile all’ambito di applicazione dei CAM, sia alla tipologia dell’appalto, che riguarda l’edilizia in generale e si estende all’intero ciclo di gestione delle costruzioni. Infatti, il CAM risulta applicabile nelle progettazioni, nuove costruzioni, ristrutturazioni/manutenzioni di edifici singoli o in gruppi, mediante l’uso di materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale, durante il ciclo di vita dell’opera. La relazione fornirà quindi una prima comprensione dei criteri ambientali minimi che le amministrazioni pubbliche devono adottare per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri.
Relatore: Ing. Marco Mari (GBC Italia)

Conclusioni e dibattito

Costruire l’innovazone
6 giugno – ore 14-30-18-30
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, Ingresso Sale: viale Andrea Doria 9 (MM2 Caiazzo), 20124 – Milano
Sono previsti 3 CFP per gli ingegneri

L’evento è gratuito ma è necessario iscriversi

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

FIERE, MOSTRE, CONVEGNI, PREMI

Le ultime notizie sull’argomento