Il giardino a cielo aperto della Sport Therapy

Il giardino a cielo aperto della Sport Therapy

Un team tutto al femminile ha vinto il concorso creativo promosso da Myplant & Garden in collaborazione con con Fondazione Minoprio, per la trasformazione in una palestra a cielo aperto del giardino pensile di una struttura ospedaliera dedicata alle cure delle leucemie

Progetto vincitore del concorso Il giardino della Sport Therapy

Le progettiste Marinella Spagnoli, Mariasole Donata Betti, Mariangela Borrelli, Valentina Satti e L’Ortofruttifero di Sara Pacini hanno vinto l’edizione 2018 del concorso creativo di
progettazione, promosso da Myplant & Garden in collaborazione con Fondazione Minoprio, organizzato sul tema “Il giardino della Sport Therapy“.

Il concorso, coordinato dall’arch. Umberto Andolfato (AIAPP Lombardia), chiedeva in particolare un intervento nell’area che si trova all’interno del Centro Maria Letizia Verga per lo Studio e la Cura della Leucemia del Bambino, a Monza (MB), ospedale pubblico a gestione privata che si sviluppa su uno spazio di 8.400 mq su 4 piani e comprende i spazi per la ricerca, la cura e l’assistenza ai bambini e alle loro famiglie.

Fa parte degli spazi anche una palestra utilizzata per tenere in esercizio i piccoli pazienti, in modo da contrastare gli effetti debilitanti, soprattutto a livello osteo-muscolare, delle cure. Palestra che, grazie al progetto Sport Therapy ha anche un importante ruolo sociale per i bambini che possono condividere anche uno spazio di gioco.

 

Condizione attuale della palestra all'aperto  dell'ospedale Cura della Leucemia del Bambino, a Monza
Condizione attuale della palestra all’aperto dell’ospedale di Monza

La richiesta del concorso era l’ampliamento delle attività svolte in palestra, nella zona di circa 500 mq che si trova in cima all’edificio, comprendendo anche gli spazi esterni e adiacenti alla palestra stessa.

Alla base del progetto vincitore la realizzazione di un giardino sensoriale e terapeutico che riesca a sollecitare i 5 sensi, riprendendo e reinterpretando i principi degli healing gardens (i giardini della salute) attraverso per esempio l’uso di piante dal basso impatto manutentivo.

Progetto vincitore del concorso Il giardino della Sport Therapy

 

A caratterizzare lo spazio, destinato a palestra trasformabile, elementi verticali e orizzontali in legno composito. Una parte è destinata a un percorso aerobico che accompagna alla zona vicina al lucernario, ombreggiata e profumata dalle aromatiche, dedicata agli esercizi per la motricità fine.
Attrezzi, sedute dalle forme animalesche e ombrelloni avranno un ruolo funzionale oltre che estetico e ludico.

I giochi e gli attrezzi del progetto vincitore del progetto Sport Therapy

La struttura sarà sostenibile e ad alta efficienza energetica, sono infatti previste lampade-coniglio a LED e strisce LED a filo pavimentazione e corpi illuminanti lungo i pali d’acciaio perimetrali. La terrazza ospiterà un orto invernale, un orto estivo, fiori, graminacee, arbusti e piccoli alberi.

Il progetto sarà realizzato a ottobre 2018 dal gruppo vincitore in collaborazione con gli allievi della Fondazione Minoprio, mentre Myplant & Garden fornirà verde e materiali.

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