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Sistema di recupero delle acque grigie

REDI

Il sistema di recupero delle acque grigie di Redi permette di risparmiare più del 50% dell’acqua potabile utilizzata in una abitazione, riducendo inutili sprechi Sistema Redi per il recupero delle acque grigie ad uso domestico

L’acqua è un bene sempre più prezioso considerando il surriscaldamento globale, i mutamenti climatici e gli eventi spesso estremi che negli ultimi anni hanno colpito il pianeta, di fatto l’acqua è diventata una risorsa scarsa. Sono dunque sempre più importanti le tecnologie  e i prodotti capaci di  aiutarci a risparmiare la risorsa idrica, attraverso per esempio il recupero delle acque grigie.

Secondo quanto emerge da uno studio realizzato dall’Università di Twente in Olanda e pubblicato sulla rivista Science, quello della scarsità dell’acqua è probabilmente il problema più grave che  dobbiamo affrontare: basti pensare che sono 500 milioni le persone che vivono in posti in cui viene consumata una quantità d’acqua doppia rispetto a quanto la pioggia riesca a reintegrare. Un fatto che sta rapidamente portando al degrado irreversibile delle falde acquifere, rendendo vulnerabili intere comunità.

Tutti noi dobbiamo fare più attenzione: l’acqua che utilizziamo nelle nostre abitazioni viene prelevata direttamente dalla rete idrica pubblica, è di alta qualità e viene usata per tutti i nostri bisogni,  per l’igiene personale, la pulizia, la cottura dei cibi, l’utilizzo negli elettrodomestici e l’irrigazione di giardini e piante. Spesso dunque usiamo l’acqua potabile in maniera inefficiente, sprecandola inutilmente.

Bisogna però fare interventi radicali e la tecnologia può aiutare il cambiamento.

Redi propone un sistema di recupero delle acque grigie che assicura un risparmio di più del 50% dell’acqua potabile utilizzata in una abitazione, riducendo sprechi e inefficienze.
In particolare attraverso un processo multiplo di trattamento biologico, ultrafiltrazione e sterilizzazione UV delle acque grigie, il sistema permette che queste tornino ad uno stato igienicamente puro rispondendo quindi ai requisiti della Norma UE per le acque di balneazione.

Si tratta di un processo attento alla sostenibilità ambientale perché è di tipo biologico-meccanico e non richiede l’utilizzo di additivi chimici nocivi.

L’acqua purificata può essere riutilizzata in vari modi, per esempio per la lavatrice, lo scarico del WC, l’irrigazione del giardino e la pulizia delle aree intorno alla casa.

Tra i plus il sistema di Filtraggio e riutilizzo delle acque grigie REDI è pre-assemblato e dunque di facile installazione, assicura un aumento di valore dell’immobile e contribuisce alla
classificazione LEED dell’edificio.

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