Nuova area a ponte Chef Express di Novara

Nuova area a ponte Chef Express di Novara

E’ a firma di Politecnica il progetto della nuova area a ponte lungo l’autostrada Milano-Torino.

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E’ sita su un’area di progetto di 28.800 mq, su una superficie d’intervento coperta di 4.620 mq l’edificio di ristoro Chef Express di Novara, per un valore approssimativo delle opere 6.000.000 Euro

Il progetto dell’area a ponte di Novara si inserisce all’interno di una collaborazione di diversi anni tra Politecnica e Chef Express, che ha visto la realizzazione di lavori di ristrutturazione e di progettazione in 21 aree di servizio autostradale, oltre alle due grandi aree a ponte di Feronia (A1-Roma Nord) e Frascati (A1-Roma Sud) nel 2015.

Con una superficie complessiva di 4.620 mq, di cui 1.370 mq destinati all’area commerciale e 320 mq per il market, il progetto di ristrutturazione del nuovo Chef Express ha portato alla realizzazione di un unico grande edificio che ospita al suo interno un’ampia Food Court, con nuovi spazi volti a massimizzare la superificie commerciale e un layout caratterizzato da percorsi lineari, risultato di uno studio di immagine orientato ad armonizzare i diversi concetti dell’ambiente.

Il progetto per gli spazi ad uso esterno è stato realizzato con l’obiettivo di mettere a disposizione dei clienti un’ampia scelta di servizi e comfort, tra i quali si trovano un Moto Park, un’area giochi recintata e videosorvegliata, un’area Pic Nic con copertura per sole e/o pioggia e con connessione Wi-Fi gratuita, una Pet area recintata e un’area Easy camper attrezzata per la sosta dei camperisti.

La ristrutturazione dell’area di servizio autostradale di Novara, simbolo storico della ristorazione autostradale, dove nel 1947 l’imprenditore Mario Pavesi aprì un locale bar con tavoli e pergolato all’esterno, antesignano delle moderne aree di ristoro, è stata concepita da Politecnica con una struttura più moderna e articolata.  Il progetto di Politecnica è inoltre molto innovativol’area non si pone più come solo edificio di ristoro autostradale ma come spazio che si rivolge a tutti: famiglie, lavoratori, professionisti delle strade, portatori di handicap, proprietari di animali. L’edificio infatti è caratterizzato da un’ampia diversificazione degli spazi, sia interni sia esterni, per rispondere alle esigenze di tutti e offrire il contesto ideale per una sosta.

L’incarico è stato molto sfidante per la complessità dell’opera ma soprattutto sotto il profilo della tempisitica:  la gara per la concessione di ristrutturazione e gestione è stata assegnata da Chef Express a Politecnica nel 2017 e per la realizzazione del progetto sono occorsi tre mesi. Il cantiere è stato aperto il 3 aprile 2017 e l’inaugurazione è avvenuta il 5 luglio 2017, a soli 90 giorni dall’inizio dei lavori.

Il mandato di Politecnica è stato omnicomprensivo: a partire dalla redazione del progetto di gara, la progettazione architettonica definitiva ed esecutivadegli spazi interni e delle sistemazioni esterne dell’ADS, la direzione lavori generale e la direzione dei lavori operativa; Politecncia inoltre si è occupata delcoordinamento della sicurezza (Dlgs 81/2008) in fase progettuale ed esecutiva, delle pratiche per le autorizzazioni comunali, sanitarie e dei Vigili del Fuoco inerenti all’esecuzione dei lavori, all’agibilità dell’edificio e all’esercizio dell’attività.

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