Individuati gli immobili siciliani che saranno recuperati per fini turistici

L’Agenzia del Demanio, insieme alla Regione Sicilia, hanno avviato un Tavolo Tecnico con lo scopo di valorizzare il patrimonio pubblico.

sicilia

E’ stato così formalizzato a Palermo tale Tavolo Tecnico grazie al quale saranno avviati i lavori per la valorizzazione di immobili pubblici sul territorio siciliano.
Stiamo parlando di una concreta forma di collaborazione che farà in modo di recuperare e di mettere a reddito molte strutture che potranno essere riqualificati e riutilizzati a scopi turistici, ricettivi e culturali grazie all’inserimento nel network nazionale di ValorePaese – DIMORE.

L’inizio dei lavori del Tavolo, che ha preso il via alla presenza di Stefano Lombardi, Direttore Regionale Sicilia dell’Agenzia, e l’Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente, Maurizio Croce, prosegue un iter di cooperazione che è partito nel 2015, con la sottoscrizione di una Dichiarazione di intenti con lo scopo di valorizzare gli immobili pubblici non più utilizzati e ormai in stato di completo degrado.
Gli edifici scelti faranno poi parte di “ValorePaese – DIMORE”, una rete di immobili pubblici di grande pregio, intesa come nodo di attrazione ed accoglienza per la domanda turistico-ricettiva orientata verso i beni culturali.
Il gruppo di Dimore comprende strutture e luoghi di grande interesse storico-artistico e paesaggistico – si tratta di fari, isole, ville, palazzi, castelli, archeologie industriali, architetture militari e civili – selezionati all’interno del territorio nazionale per essere recuperati e riutilizzati, sul modello dei “Paradores” in Spagna e delle “Pousadas” in Portogallo.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

ASSOCIAZIONI

Le ultime notizie sull’argomento

Firmato il ‘Decreto BIM’

Firmato il 'Decreto BIM'

Il Ministro Delrio ha firmato il cosiddetto “Decreto BIM“, uno dei principali provvedimenti attuativi del Nuovo ...