Più di 1 milioni di condomini a rischio sicurezza

l’ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) denuncia la carenza di controlli complessivi negli edifici.
Ogni anno nelle case degli italiani accadono più di 30.000 incidenti, dei quali 6.000 di origine elettrica.
Perchè accade ciò?
Di fatto perchè gli impianti non sono a norma come richiesto dalla Legge. In totale perde la vita una persona ogni giorno a causa di infortuni di questo tipo.

Francesco Burrelli, presidente ANACI,  ha cercato di richiamare l’attenzione sul tema della sicurezza degli edifici nella sua complessità: da quella antisismica, all’impiantistica elettrica, idraulica, antincendio ed ascensori.
Troppo spesso si interviene solo dopo, e quasi mai si parla di prevenzione.

Ed anche la casa, che rappresenta per ognuno di noi il luogo degli affetti, della propria intimità, della protezione, dove ci dovremo sentire al sicuro, diventa a volte un pericolo.
Il terremoto del centro Italia è solo l’ultimo catastrofico esempio di come la sicurezza in Italia sia carente.

ANACI offre dunque un sostegno allo Stato, che da solo non può intervenire su ogni fronte.
Deve esserci necessariamente una compartecipazione dei costi tra pubblico e privato, fornendo ai proprietari degli immobili un vero e proprio libretto d’istruzioni, come avviene per qualsiasi semplice elettrodomestico che abbiamo nelle nostre case, attraverso il quale conoscere le caratteristiche degli impianti e delle strutture della propria abitazione, al fine di programmare una corretta ed adeguata attività di manutenzione.
E poi effettuare i controlli e sanzioni per mancati adeguamenti e provvedimenti nei confronti dei tecnici e operatori che effettuano dichiarazioni false o non rispondenti allo stato di fatto.
Basta un tavolo a livello nazionale dove siano presenti tutti gli attori che possano contribuire a garantire la sicurezza e la vivibilità di tutti noi cittadini.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

DAL MONDO PROFESSIONALE

Le ultime notizie sull’argomento