Investitori e studenti agevolano la ripresa del mercato immobiliare a Torino

Investitori e studenti agevolano la ripresa del mercato immobiliare a Torino

Nel primo semestre del 2015 le quotazioni delle abitazioni di Torino sono diminuite del 3,6%.

Continua la diminuzione dei valori immobiliari di Torino. Le zone centrali sono quelle che hanno perso di più in questo semestre con un calo generalizzato dei valori in tutti i quartieri tra cui, in particolare, Crocetta e il cuore  storico della città. Il miglior risultato spetta alla macroarea di Francia-San Paolo che chiude il semestre con -2,6%, grazie al buon andamento dei quartieri Pozzo Strada-Massaua e Cit Turin dove l’insediamento del palazzo San Paolo sta movimentando il mercato. In diminuzione anche i prezzi della macroarea della Collina, nonostante un’offerta qualitativa di livello alto. A Mirafiori Sud si registra interesse da parte degli investitori in particolare per le aspettative legate all’arrivo della metropolitana previsto per il 2019. La macroarea di Santa Rita-Mirafiori Nord registra una contrazione dei valori del 3,6% mentre quella di Borgo Vittoria-Barriera di Milano segnala una diminuzione del 3%.

MACROAREA CENTRO: i valori immobiliari sono diminuiti del 5,8%

Nelle zone centrali di Torino i valori immobiliari sono diminuiti del 5,8%. Nell’ area di via Roma, via Lagrange e via Carlo Alberto si cerca sia la prima casa sia la casa ad uso investimento che è  acquistata a valori medi di 2000 € al mq e poi o  messa a reddito oppure ristrutturata e rivenduta.  La presenza di investitori è determinata dalla forte richiesta di affitti da parte di studenti universitari provenienti da tutta Italia ed in particolare dal Piemonte. Via Roma, via Lagrange e via Carlo Alberto sono le vie più centrali dove una tipologia d’epoca in buono stato si acquista con una spesa media di circa 4000 € al mq. La zona offre anche tipologie molto signorili con affacci sul Po (Lungopo Diaz) e sulle colline. Signorili anche le abitazioni che si affacciano su via Lagrange, via XX Settembre e via Alfieri dove le soluzioni ristrutturate possono arrivare anche a 5000 € al mq.  Su via Fratelli Caliandro e via Mazzini si registra un certo dinamismo di compravendite: si acquistano prevalentemente soluzioni d’epoca della fine del 1800 con  quotazioni medie di 2500 € al mq.

Prezzi  in diminuzione nella zona di Crocetta-Rosselli, interessata prevalentemente da acquisti ad uso investimento indirizzati verso bilocali e trilocali perché ci sono sia il Politecnico sia l’Ospedale Mauriziano. Sugli acquisti di prima casa si segnalano acquirenti provenienti dalle zone limitrofe (Santa Rita, San Paolo e Lingotto). Sorta tra gli anni ’30 e gli anni ’60 registra valori medi cha vanno da 2200 a 2800 € al mq. Ci sono anche tipologie più prestigiose che si concentrano tra corso Einaudi, corso Galileo Ferraris, corso Stati Uniti e corso Duca degli Abruzzi. Parliamo di immobili signorili dei primi anni del 1700 e di villette singole con valori medi di 5000 € al mq (se da ristrutturare). Le richieste di locazione vedono protagonisti soprattutto gli studenti universitari che cercano immobili a ridosso del Politecnico, possibilmente arredati e in buono stato di conservazione. Da segnalare che, a breve, al confine con il quartiere di San Paolo, sorgerà un nuovo collegio universitario. Quotazioni in calo anche nella zona di San Salvario-corso Dante: acquistano  genitori per i figli studenti oppure  investitori che puntano soprattutto a prezzi sotto i 100 mila €. Tempi di vendita più lunghi interessano anche gli immobili di ampia metratura (oltre i 200 mq) e le tipologie più signorili che possono trovarsi in corso Massimo d’Azeglio a prezzi che vanno da 2500 € al mq per quelle di metrature più ampie a 3000 € al mq per quelle più piccole. I valori medi del quartiere si aggirano intorno a 2000 € al mq. Sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda alimentata da studenti universitari dal momento che in zona sorgono le facoltà di Medicina e di Chimica. In questo momento c’è abbondante offerta di immobili perché numerose tipologie sono rimaste invendute.

MACROAREA FRANCIA-SAN PAOLO: -2,6% il ribasso dei prezzi  

Mercato in leggera ripresa in termini di scambi nel quartiere di Cit Turin. Un lieve impulso alla zona è arrivato in seguito all’insediamento del grattacielo San Paolo che ha portato in unica sede tutti i dipendenti dell’Istituto di credito. La zona offre appartamenti in stabili signorili d’epoca liberty che dotati di caratteristiche prestigiose (affreschi ecc), possono toccare anche punte di 3500 € al mq. A questi si aggiungono soluzioni degli anni ’50-’60  che non superano i  2500 € al mq. Sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda alimentata da studenti fuori sede del  Politecnico. Le aree  di Pozzo Strada-Massaua e di via Fejus registrano un leggero aumento delle quotazioni determinato probabilmente da una maggiore facilità di accesso al credito. La prima zona è apprezzata da studenti universitari grazie alla vicinanza con l’università di Grugliasco e grazie agli ottimi collegamenti con il Politecnico. Le strade a ridosso della fermata della metropolitana Massaua sono le preferite. Attualmente un buon usato si vende a 1600-1700 € al mq, mentre per il nuovo si spendono circa 2400 € al mq. Nella zona di via Frejus si registra un aumento dei prezzi. La maggioranza delle abitazioni della zona sono tipologie popolari costruite agli inizi del 1900, spesso prive di ascensore e che in passato sono sati acquistati a prezzi molto bassi soprattutto dagli investitori per affittare agli studenti. Nella zona di Cenisia-Politecnico i valori  immobiliari sono in ribasso. La domanda è più vivace grazie ai  genitori di ragazzi che studiano presso il Politecnico e che investono cifre di 50-70 mila € in bilocali, preferibilmente in buono stato. Si muovono anche famiglie che desiderano fare acquisti migliorativi. La maggioranza degli immobili sono di tipologia popolare e i valori oscillano da 1000 € al mq fino a 1250-1300 € al mq con punte di 1500-1600 € al mq per soluzioni ristrutturate e di 2000 € al mq per quelle signorili posizionate nelle vie più richieste: corso Ferrucci, corso Peschiera.

MACROAREA BORGO VITTORIA-BARRIERA DI MILANO: -3% il ribasso dei prezzi

Nell’area Nord di Torino, che include le zone di Borgo Vittoria, Lucento e Madonna di Campagna il mercato sembra essere abbastanza stazionario. L’offerta immobiliare è eterogenea: Madonna di  Campagna offre palazzine di 5-6 piani e case indipendenti costruite negli anni ’50 che hanno prezzi medi intorno a 1000 € al mq, Borgo Vittoria vede prevalentemente case di ringhiera risalenti ai primi anni del 1900 e che hanno valutazioni medie di 700 € al mq. Ad acquistare sono soprattutto  investitori alla ricerca di bilocali da mettere a reddito oppure immigrati dal momento che i valori sono particolarmente contenuti. I primi in genere investono intorno a 50 mila € per acquistare due o tre locali da poter affittare a 300-400 € al mese. La zona di Lucento è costituita in gran parte da immobili realizzati negli anni ’60-’70 e con prezzi medi di 1200 € al mq. Non ci sono nuove costruzioni in corso: le ultime realizzate in zona sono quelle relative alla “Spina 3”. Sul mercato delle locazioni si registra un discreto dinamismo: ricercano prevalentemente persone che non riescono ad accedere al credito. Si stipulano soprattutto contratti a canone concordato e la domanda si orienta  su immobili vuoti. Per un bilocale si chiedono canoni medi intorno a 400 € al mese. Quotazioni in calo del 4,8% nell’area di Barriera di Milano-Piazza Sofia. Da segnalare anche qualche richiesta da parte di investitori ed una crescente offerta di immobili pignorati  e venduti in aste pubbliche. A Barriera di Milano-Piazza Sofia un’abitazione in buono stato costa circa 1000 € al mq. Il progetto della metropolitana 2 è stato deliberato e sono stati stanziati i fondi, si tratta di un importante opera che collegherà il quartiere (fermata in via Gottardo nei pressi dell’Ospedale San Bosco) con la stazione di Porta Nuova, con la linea 1 della metropolitana e di conseguenza sarà possibile raggiungere con i mezzi pubblici anche l’aeroporto di Caselle. Si aspetta inoltre la realizzazione del nuovo polo universitario nell’area dell’ex “Manifattura Tabacchi”, dove per ora è attivo solamente l’ufficio matricole.

MACROAREA SANTA RITA-MIRAFIORI NORD: -3,6% il calo dei valori

Nella zona di Mirafiori Nord i valori  sono in diminuzione tranne che a  Mirafiori Nord-Omero dove sono rimasti sostanzialmente stabili. A soffrire in modo particolare sono state le soluzioni popolari e i tagli più grandi da 150-170 mq. Cali anche nella zona di Mirafiori-Mercato Coperto, soprattutto in corso Tazzoli. Migliore performance per le abitazioni situate verso corso Cosenza: acquistabili a prezzi medi di 1800 € al mq. Da segnalare che in corso Tazzoli è stato ultimato un nuovo intervento che ha visto la realizzazione di 70-80 unità abitative vendute a 2700-2800 € al mq.  Continuano a diminuire i prezzi anche nella zona di Santa Rita la cui offerta immobiliare spazia dalle soluzioni dei primi anni del 1900 a quelle di qualità superiore presenti nella zona di via Filadelfia angolo corso Gianni Agnelli, acquistabili a prezzi medi intorno a 1700 € al mq con punte di 2000 € al mq per quelle particolarmente signorili. Il resto della zona offre soluzioni civili di media qualità apprezzate dagli acquirenti alla ricerca della casa migliorativa. Prezzi medi intorno a 1500 € al mq. La zona di Santa Rita-Stadio comunale sorge non lontano dal Politecnico e dalla facoltà di economia e questo determina una discreta domanda di immobili in affitto da parte di studenti. L’area di Santa Rita-Corso Sebastopoli-via Barletta registra valori intorno a 1500 € al mq con punte di 1800-2000 € al mq per le tipologie posizionate in via Barletta, corso Sebastopoli e corso Correnti, che sono le strade più richieste del quartiere. Ci sono nuove costruzioni in via Barletta, costruite in classe A+, e che  stanno incontrando difficoltà nella vendita a causa dei prezzi troppo elevati rispetto alla disponibilità di spesa espressa in zona: 3000 € al mq contro 2500 € al mq. La parte di Santa Rita che si sviluppa verso Grugliasco è meno collegata, pertanto i prezzi oscillano intorno a 1600-1700 € al mq.

MACROAREA NIZZA-LINGOTTO-MIRAFIORI SUD: diminuzione dei prezzi del 3,6%

In calo anche Mirafiori Sud, area periferica di Torino al confine con Moncalieri e Nichelino dove comprano prevalentemente persone che vivono nel quartiere oppure che si spostano dalle zone limitrofe più costose (ad esempio corso Traiano). Le quotazioni medie si aggirano intorno a 1200 € al mq. Ci sono anche villette costruite nell’ex area Avio della Fiat per i dipendenti e che al momento hanno prezzi medi di 1500 € al mq. La zona in futuro sarà interessata dall’arrivo della metropolitana di piazza Bengasi, operativa a partire dal 2019 e che, al momento, sta determinando l’interesse di alcuni investitori per gli immobili dell’area. Sul mercato delle locazioni si registra poco movimento. Per un bilocale si chiedono mediamente 300 € al mese.

MACROAREA COLLINA : i valori si contraggono del 4,3%  

Si vendono soprattutto le abitazioni particolari (ville di prestigio, appartamenti con terrazzo) mentre si registrano maggiori difficoltà per la vendita di bilocali e di trilocali che sono inseriti in contesti condominiali degli anni ’60. La zona più apprezzata e richiesta è quella della Gran Madre con prezzi medi di 3300 € al mq per un buono stato mentre una soluzione indipendente spesso supera il milione di euro. E’ appena partito un intervento su corso Sella all’angolo con piazza Hermada, che prevede la realizzazione di una ventina di appartamenti, probabilmente pronti per l’estate 2016. Piace sempre la zona della pre-collina, di Lomellina-Borgo Po che presenta prezzi medi di 3500 € al mq. Immobili particolarmente prestigiosi si possono trovare nella zona collinare della città. A Madonna del Pilone ci sono piccoli condomini, sia in stile Liberty dei primi anni del ‘90 sia degli anni ’60-’70, acquistabili intorno a 1500 € al mq. L’area di Borgata Rosa offre edifici degli anni ’60,’80,’90 e dei primi del 2000: un appartamento recente si valuta circa 1800 € al mq. In zona Sassi, lungo la strada comunale che collega la città con la basilica di Superga sono in vendita  ville storiche, mentre la restante parte del quartiere è caratterizzata da edilizia economica degli anni ’60 e ‘70 con valori che oscillano tra 1100 e 1400 € al mq.  Il mercato delle locazioni è molto attivo, soprattutto da parte di lavoratori impiegati presso le aziende limitrofe (Iveco e Ferrero su tutte).

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