In contrazione i prezzi delle case nelle grandi città

In contrazione i prezzi delle case nelle grandi città

Il secondo semestre del 2014 ha registrato ancora prezzi immobiliari in calo che determinano, per l’intero 2014, una contrazione complessiva dei valori del 7,2%. Nelle grandi città la diminuzione nella seconda parte dell’anno è stata del 4,2%.

BARI
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-3,3% -5,2% -4,7% -2,2% -10,8% -13,7% -8,6% -6,1%

A Bari il picco negativo dei prezzi si è avuto nel 2012 quando i valori sono diminuiti del 13,7%. Il 2011 ed il 2012 sono stati gli anni peggiori per il mercato che però sembra registrare adesso un rallentamento della diminuzione dei valori.

 

BOLOGNA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-4,4% -7,6% -7,0% -3,3% -3,4% -13,9% -11,6% -6,9%

Bologna tra le grandi città italiane è quella che ha perso maggiore valore dall’inizio della crisi immobiliare: -44.9% Il 2012 ed il 2013 sono gli anni in cui gli immobili hanno sofferto in modo particolare.

 

FIRENZE
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-2,0% -6,5% -3,2% -0,8% -4,2% -8,7% -6,7% -3,1%

Firenze nell’ultimo anno ha registrato la contrazione più contenuta dei prezzi. In generale è tra le città che hanno perso meno valore tra le metropoli italiane. Un mercato dunque che ha resistito meglio alla crisi grazie ad una forte domanda non solo di prima casa ma anche ad uso investimento.

 

GENOVA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-4,5% -7,6% -3,7% 0,6% -5,3% -9,1% -9,0% -14,4%

Genova è una realtà che a livello immobiliare ha sofferto in modo importante. Gli immobili, dal 2007, hanno perso il 42,3%. Dal 2012 la città ha dato segnali di contrazione significativi con una riduzione accentuata soprattutto nelle zone periferiche e con un’offerta qualitativamente molto bassa.

 

MILANO
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
1,8% -4,6% -2,1% -0,4% -2,3% -7,3% -7,0% -5,5%

Milano, nonostante tutto, ha resistito bene a questi anni difficili. I prezzi sono diminuiti ma in alcune zone, come quelle centrali, hanno retto. Il capoluogo lombardo chiude il 2014 con una diminuzione dei prezzi del -5,5%, grazie ad una buona tenuta sia del segmento ad uso residenziale e sia di quello ad uso investimento.

NAPOLI
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-1,6% -6,8% -6,1% -3,0% -5,5% -12,7% -8,0% -11,4%

A Napoli la contrazione dei prezzi nel 2014 è stata dell’11,4%. Nel 2012 si è registrata la diminuzione dei prezzi più importante.

 

PALERMO
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
4,6% -7,1% -4,0% -2,7% -7,1% -9,9% -8,3% -4,5%

Palermo nel 2014 registra una diminuzione dei valori del 4,5%, uno dei risultati migliori degli ultimi anni. Dall’inizio del trend ribassista le quotazioni della  città hanno perso quasi il 36%.

 

ROMA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-0,9% -5,8% -3,6% 0,5% -2,4% -10,1% -8,4% -5,3%

La Capitale nel 2014 segnala una contrazione dei valori pari al 5,3%. L’anno più difficile è stato sicuramente il 2012,  con un calo dei prezzi del 10,1%.

 

TORINO
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
2,7% -5,6% -3,5% 0,4% -2,1% -10,8% -10,9% -8,9%

A Torino la diminuzione dei valori nel 2014 è stata dell’8,9%. I cali più importanti dei prezzi si sono registrati nel 2012 e nel 2013.

 

VERONA
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
-2,1% -6,4% -3,7% 0,1% -4,2% -8,4% -10,7% -5,6%

Gli immobili a Verona nel 2014 perdono il 5,6%. Dall’inizio della crisi immobiliare la contrazione è stata del 35%.

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