Edilizia scolastica 2015-2017

Edilizia scolastica 2015-2017
Il Governo ha pubblicato la programmazione nazionale triennale degli interventi di edilizia scolastica. Il periodo interessato va dal 2015 al 2017.
Tutti gli oltre 6.000 interventi – individuati sulla base delle priorità indicate dalle Regioni, sentiti gli Enti locali – sono stati approvati dal Ministero dell’istruzione, Università e ricerca, e finanziati per un fabbisogno di 3,7 miliardi di euro.
Sempre il Governo fa sapere che i primi 1.300 interventi saranno finanziati grazie a 905 milioni dei cosiddetti mutui BEI (Banca europea per gli Investimenti), mutui agevolati con oneri di ammortamento a carico dello Stato che potranno essere accesi dalle Regioni. Di questi interventi circa il 25% riguarda nuove costruzioni, il rimanente 75% è relativo alla manutenzione e ristrutturazione di edifici esistenti (messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di scuole, immobili all’Alta formazione artistica, musicale e coreutica o adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari).
Beneficiari dei mutui saranno gli enti locali proprietari degli immobili che dovranno procedere all’aggiudicazione almeno provvisoria degli interventi entro il 31 ottobre 2015.
Quindi fra i primi 1.300 interventi che saranno realizzati circa il 25% riguarda nuove costruzioni e il rimanente 75% è relativo a manutenzione e ristrutturazione di edifici esistenti.
“La Programmazione unica nazionale di cui l’Italia si dota oggi per la prima volta – spiega il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini – scatta la fotografia delle necessità delle scuole e ci consente di fare quello che in passato non si è fatto: individuare in anticipo e su più annualità consecutive gli interventi da realizzare”.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND

Le ultime notizie sull’argomento