Un’isola artificiale per Hong Kong

Un'isola artificiale per Hong Kong

Il Governo di Hong Kong starebbe vagliando la possibilità di costruire un’isola artificiale in prossimità dell’isola di Lantau, dove è presente l’aeroporto costruito nel 1998, e quella di Hong Kong.
A dirlo è la Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese del Ministero degli Esteri.
A questo scopo è all’esame del Consiglio Legislativo la proposta di commissionare uno studio di fattibilità della durata di tre anni, con un finanziamento pubblico per 227 milioni di dollari di Hong Kong (equivalenti a circa 23 milioni di euro).
All’interno dello stesso progetto sarebbe prevista l’inclusione della East Lantau Metropolis, nuovo futuro distretto d’affari e residenziale proposto dal Chief Executive Leung Chun-ying nel suo discorso programmatico di gennaio.
Starebbero altresì verificando l’impatto ambientale che una tale opera provocherebbe: l’obbiettivo dello studio preliminare è l’identificazione della posizione, ma anche del numero di isole necessarie, tenendo in considerazione anche il traffico portuale, i sistemi di trasporto, la fattibilità strutturale e i costi.
L’opinione pubblica sembrerebbe a favore di tali sviluppi urbanistici, che consentirebbero di costruire nuove aree residenziali (con capacità di accogliere centinaia di migliaia di persone), in grado di avere un impatto positivo sulla congestione della parte centrale di Hong Kong e un impatto calmierante sui prezzi immobiliari, ora molto influenzati da una offerta troppo scarsa.

Un'isola artificiale per Hong Kong
Un'isola artificiale per Hong Kong 2

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

DAL MONDO PROFESSIONALE

Le ultime notizie sull’argomento