Largo ai giovani per rilanciare l’economia del territorio

Per favorire la ripresa e rilanciare gli investimenti, per stimolare la nascita di nuove idee, per favorire il ricambio generazionale.
Sono questi gli obiettivi che si pone la neonata Consulta dei Giovani Imprenditori e Professionisti di Roma e del Lazio, presentata presso la Camera di Commercio di Roma dai gruppi giovanili delle associazioni che hanno sottoscritto il protocollo di intesa.

“La Consulta nasce in modo spontaneo come reazione al forte immobilismo di questi ultimi anni. Siamo fermamente convinti che nei momenti di crisi si debbano unire le forze e le competenze per fare fronte comune. Per questo motivo abbiamo deciso di istituire questo organismo unico nel suo genere: un gruppo di giovani professionisti e imprenditori che intendono mettere a sistema le conoscenze e le peculiarità di ognuno al servizio dello sviluppo del territorio laziale”. Questa l’idea alla base del protocollo d’intesa espresso dall’attuale coordinatore della Consulta, Alessandro Cardellini, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Edili ACER ANCE Roma e Provincia.

La nuova generazione è convinta di poter portare linfa vitale al tessuto sociale ed economico, attraverso la presentazione di idee innovative e la forza di un rinnovato ottimismo.
Nei prossimi mesi commissioni e gruppi di lavoro prenderanno il via con lo scopo di colmare l’attuale assenza di coordinamento fra le associazioni e di affrontare problematiche specifiche. La Consulta organizzerà inoltre attività, eventi e manifestazioni congiunte.
Solo così i giovani potranno finalmente avere un ruolo attivo nelle realtà professionali, industriali ed economiche del Paese.

“La Consulta nasce da un’esigenza spontanea di confronto, che ci ha spinto a sederci intorno ad un tavolo e a comprendere di avere ben più di un denominatore comune: fattore generazionale, appartenenza ad uno stesso territorio, rappresentanza di vere realtà produttive, oltre ad una seria preoccupazione per l’attuale situazione economica del nostro Paese. Per coordinarci e facilitare i nostri rapporti abbiamo creato uno strumento strategico per la nostra mission associativa, caratterizzata da un importante elemento innovativo: l’aggregazione tra imprenditori e professionisti” ha sottolineato Giovanni Plocco, presidente regionale Giovani Imprenditori Federlazio.

“Crediamo che ora più che mai ci sia bisogno dell’imprenditorialità e delle libere iniziative di giovani capaci, che hanno il coraggio di scommettere su se stessi e sulla loro professionalità. Ora più che mai si rende necessario condividere gli obiettivi e le scelte che riguardano il nostro territorio. Pensiamo che abbinare il lavoro del Professionista con l’attività dell’Impresa per delineare il futuro della città sia un traguardo che non condividano solo i giovani, ma sia auspicato da tutti noi, in modo particolare a Roma e nel Lazio – ha precisato Alessandro Ridolfi, consigliere delegato alle attività della CGA Roma e tesoriere dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e Provincia -. Come architetti auspichiamo appuntamenti importati per la nostra città, dal futuro come Roma Capitale, ai progetti di ricostruzione delle periferie, a trasformare la cultura e la creatività in un modo di produrre ricchezza sviluppo ed innovazione, e che vedrà la Città impegnata in sfide avvincenti, capaci di trasformarla e di collocarla all’avanguardia delle capitali in Europa e nel mondo”.

“Lo scopo della Consulta sarà quello di sensibilizzare il mondo politico ed economico sul ruolo centrale dell’imprenditoria giovanile, sul know how che essa può apportare nel panorama economico generale ma anche accendere i riflettori sull’esigenza di semplificare le procedure burocratiche, a partire dai processi di start up con cui, soprattutto i più giovani, devono fare i conti ogni giorno. La Consulta sarà un luogo privilegiato di dialogo e scambio di informazioni e competenze tra le giovani professionalità. Una piattaforma in cui interagire e arricchire il proprio background grazie alle esperienze di ciascuna componente – ha spiegato Alessandro Micheli, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Imprese per l’Italia – Roma Capitale -. Tutto il mondo produttivo del nostro territorio ha deciso di mobilitarsi e questo non può che essere un segnale positivo. Un segnale che le Istituzioni devono cogliere e sostenere in virtù dell’importanza che riveste per il futuro economico di Roma e della nostra regione. Nel mondo del commercio del turismo e dei servizi che la nostra Confcommercio rappresenta, la crisi economica e del mercato del lavoro ha dimostrato che la forza e le idee innovative che provengono dall’entusiasmo delle giovani generazioni sono un contributo fondamentale per il futuro del nostro tessuto imprenditoriale, di cui non possiamo fare a meno”.

A firmare l’intesa alla presenza del presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, e del presidente della CCIAA, Giancarlo Cremonesi, sono stati:
– Alessandro Cardellini, Gruppo Giovani Imprenditori Edili ACER;
– Katia Paglia, Gruppo Giovani Imprenditori Edili ANCE Lazio Urcel;
– Alessio Rossi, Gruppo Giovani Imprenditori UNINDUSTRIA;
– Alessandro Ridolfi, Consulta Giovanile Architetti Roma (CGA Roma);
– Andrea Condomitti, Commissione dei Giovani Ingegneri di Roma e Provincia;
– Andrea Borghini, Unione Giovani Dottori Commercialisti ed esperti Contabili di Roma (UGDCEC Roma);
– Andrea Greco, Associazione Giovani Avvocati Roma (AIGA);
– Luigi Viglione, Associazione Italiana Giovani Notai Roma (ASIGN),
– Giovanni Plocco, Gruppo Giovani Imprenditori FEDERLAZIO;
– Alessandro Micheli, Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio imprese per l’Italia – Roma Capitale;
– Pierfrancesco Lopez: Presidente CNA Giovani Imprenditori di Roma.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND, MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento