Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Pur in un quadro economico estremamente complesso e pieno di chiaroscuri emergono, quindi, fattori positivi. Dall’osservatorio privilegiato della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, si evidenzia come la qualità del credito stia migliorando. Si arresta il trend negativo dei crediti a breve termine e migliora il comportamento dei conti correnti attivi. Nel primo trimestre del 2011 l’andamento degli impieghi è stato positivo: +1,8%, rispetto al dato di dicembre. «Un indicatore che consideriamo bene augurante -commenta il direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Luca Barni- perché sappiamo che la richiesta di credito da parte delle imprese è soggetta una certa stagionalità: nei primi mesi dell’anno i comportamenti sono improntati alla cautela, e per questo ci aspettiamo che la situazione migliori ulteriormente nella seconda parte dell’anno». A questo primo e importante termometro per misurare lo stato di salute delle imprese, si aggiungono anche altri riscontri interessanti: «sul fronte dei crediti a breve termine, che nel biennio 2008-2009 diminuivano in percentuali che arrivavano alla doppia cifra, adesso siamo tornati a una situazione di equilibrio: era da tempo che non si vedeva una cosa del genere», continua Barni. E anche esaminando il comportamento dei conti correnti attivi, misura grezza ma efficace di quanto lavorano le aziende, si evidenzia che il peggio è alle spalle: fra l’aprile del 2009 e l’aprile del 2010 l’ammontare dei conti correnti attivi faceva registrare una flessione del 6-7% (che avrebbe superato il 10% a fine anno), mentre negli ultimi 12 mesi, a un certo punto, questa tendenza si è invertita, «con il dato di aprile 2011 siamo ai livelli dello stesso periodo dell’anno precedente, ma con un significativo +3% rispetto a fine 2010», precisa Barni. «anche se non possiamo far finta di non vedere che l’importo medio dei finanziamenti erogati è in calo fin dal 2007. Siamo passati dai 220mila euro di quattro anni fa ai 127mila euro del periodo 2010-2011. Ma quello che deve far riflettere sono le motivazioni addotte per la richiesta di finanziamenti, riportate dalla nostra area crediti. Prima del 2008, quando la crisi è esplosa, era sempre presente, in misura variabile, la volontà di investire in sviluppo; oggi, e ormai da più di due anni, le richieste di credito per investimento sono ancora marginali». I tempi sembrano ancora poco maturi per ritornare ad innovare, pianificare ed investire, con una visione prospettica troppo schiacciata sulle difficoltà contingenti e non in grado di tornare al doveroso sguardo a lungo temine. Eppure, il territorio di riferimento della nostra Bcc ha sempre avuto, e ha ancora, i numeri per farcela: intraprendenza, intraprenditorialità diffusa, multisettorialità. E ha fra i suoi attori principali una banca ben decisa a sostenere l’economia locale: «abbiamo sempre dato credito ai nostri clienti e ai nostri soci -chiosa il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi- e continueremo a farlo in futuro. Mentre a novembre 2010, come si evince dal bollettino economico di Banca d’Italia, l’andamento dei prestiti erogati dai grandi gruppi bancari italiani era addirittura negativo, con il -0,1%, i finanziamenti concessi dalle altre banche, fra cui la nostra, acceleravano, crescendo del 4,7%. Essere al fianco delle imprese, anche e soprattutto nei momenti di difficoltà, per noi è irrinunciabile. Ora ci aspettiamo, e ci auguriamo, che il 2011 prosegua sotto il segno della continuità. Quella continuità che da parte nostra -forti di una solidità che ci contraddistingue da quando siamo nati, e che già oggi ci fa largamente rientrare nei severi requisiti patrimoniali di Basilea 3- non faremo mai mancare nell’accesso al credito per le famiglie e per le imprese del nostro territorio». Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...
14/09/2023 Il piano delle Nazioni Unite per decarbonizzare il settore delle costruzioni A cura di: La Redazione Un Rapporto dell'Unep offre soluzioni per decarbonizzare il settore delle costruzioni, responsabile del 37% delle emissioni, ...
12/09/2023 Le tasse che ruotano intorno al mondo immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Quali sono le tasse che devono versare i proprietari immobiliari? A quanto ammontano le imposte e ...
10/08/2023 Tari, le città nelle quali sono stati decisi gli aumenti maggiori A cura di: Pierpaolo Molinengo Nella maggior parte dei Comuni Italia è stato deliberato l’aumento della Tari. A Napoli, per il ...
05/07/2023 Ford Transit Van e Custom: pensati per la produttività La gamma aggiornata dei veicoli commerciali Ford si è affermata come un punto di riferimento nel ...
18/05/2023 Infrastrutture e PNRR: costi in più e ritardi, l’Italia è messa male A cura di: Andrea Ballocchi PNRR e infrastrutture, la maggior parte delle opere previste non è ancora partita. Ci sono 30 ...
15/05/2023 Acquistare casa: quali tasse devono essere pagate al momento del rogito A cura di: Pierpaolo Molinengo Quando si acquista casa si devono versare alcune imposte nel momento in cui si firma l’atto ...
06/03/2023 Effetto superbonus sui conti pubblici, deficit all'8% nel 2022 A cura di: Tommaso Tetro Con la riclassificazione del superbonus e del bonus facciate come crediti “pagabili”, l'Istat ha ricalcolato l'effetto ...
08/02/2023 MIBA, il mondo delle costruzioni fa sistema A cura di: Raffaella Capritti Appuntamento a Milano, dal 15 al 18 novembre, per il mondo delle costruzioni: nasce MIBA, Milan ...