Mutui in internet: i giovani i più attenti al mercato finanziario sul web

Si confermano giovani e con una buona liquidità le persone che si rivolgono ai servizi internet per accendere un finanziamento.
Lo sottolinea la seconda trimestrale dell’osservatorio mutui di Mutui-internet.it, portale dedicato ai finanziamenti web che, dal gennaio di quest’anno, ha dato vita a un centro studi permanente per analizzare l’andamento del mercato on-line.
L’età media dei richiedenti, infatti, è scesa di un anno rispetto al primo trimestre 2011, attestandosi sui 37 anni di media (con punte di 43 anni in Basilicata e di 34 in Valle d’Aosta); anche l’indice Ltv (Loan to value), ossia il rapporto tra importo richiesto e il valore dell’immobile, non ha subito sostanziali differenze rispetto al primo trimestre dell’anno: la media dell’indice, relativamente alle 17.804 richieste pervenute a mutui-internet.it nel periodo aprile-giugno 2011, è del 76,92%; superiore di cinque punti rispetto al periodo gennaio-marzo dello stesso anno: «L’indice si attesta ancora su livelli decisamente positivi -è il commento di Enrico Piacentini, responsabile web-marketing di mututi-internet.it-, nonostante sia aumentato rispetto al primo trimestre dell’anno resta comunque sotto la soglia di soddisfazione che è l’80%.
La spiegazione più attendibile è che i consumatori, di fronte a un periodo di incertezza finanziaria come quello attuale, legato alle continue informazioni frastagliate della manovra finanziaria, preferisce, nonostante un buon livello di liquidità, essere ancora più prudente e non mettere direttamente in gioco i propri capitali in attesa di momenti più sereni».
Nel dettaglio, delle 17.804 richieste pervenute il 65,57% sono state inoltrate per l’acquisto della prima abitazione; il 14,84% per ottenere surroghe (ossia la portabilità del proprio mutuo da una banca a un’altra), il 6,58% per “sostituzione + liquidità”, mentre il 5,25% per l’acquisto di una seconda abitazione.
Il totale dei finanziamenti richiesti si è attestato sui 2 miliardi e 850milioni di euro per una media di finanziamento di 153.228 euro.
La durata media dei finanziamenti è di 23,34 anni, mentre il reddito medio dei richiedenti è di 2.262.58 euro. Interessanti anche le occupazioni lavorative dei richiedenti: per l’82,19% sono lavoratori dipendenti a tempo indeterminato; per il 7,27% autonomi con partita Iva; il 3,81% liberi professionisti, il 3,24% dipendenti a tempo determinato e il 2,30% pensionati. Territorialmente, la maggior parte delle richieste provengono dal Nord Ovest, il 29,39%, seguito dal Sud e Isole con il 28.38%; in Centro Italia sono state il 24,17% le richieste pervenute mentre il restante 18,09% è arrivato dal Nord Est: L’aumento delle richieste da parte delle regioni meridionali, tra le quali spicca la Campania -continua Piacentini- lo possiamo attribuire alla recente apertura di un centro di consulenza Mutui Internet a Napoli. Nelle regioni meridionali c’è ancora una spiccata propensione alla personificazione dei professionisti, ossia, alla gente piace il prodotto, ma soprattutto, piace conoscere personalmente con chi sta operando.
Nell’arco di tre mesi, il tempo di rendere operativo il punto informazioni in Campania, abbiamo notato che l’interesse verso i prodotti in Internet è cresciuto decisamente. Proprio per questo Mutui Internet sta già attuando un piano di azione che ci permetterà di aprire ulteriori centri di consulenza in Sicilia, in Puglia, in Lazio ed in altre regioni del centro sud. Saremo così in grado di fornire un servizio ancor più qualificato e puntuale alla clientela che si rivolge al web per ottenere consulenza per i propri finanziamenti, e non solo l’indirizzo di uno sportello bancario».

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND, MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento