Trattamento anti-muffa e anti-condensa per locali interni

DIASEN

Il problema che si presentava era la formazione di condensa con conseguente affioramento di muffe sulla parete interna di un bagno, in corrispondenza del punto di contatto tra la tamponatura in laterizio, il pilastro verticale in CLS ed il travetto, sempre in CLS del laterocemento del solaio. Inoltre si trattava della parete esposta sul lato nord della struttura.
Quindi sia a causa del grave ponte termico presente in questo punto, sia dell’alta umidità relativa dell’ambiente e della assenza di coibentazione termica, si verificava appunto una costante presenza di condensa sulla parete e di conseguenza, la formazione di muffa che i tradizionali interventi di ripitturazione non riuscivano a risolvere.

La soluzione tecnica
Per l’intervento è stata utilizzata la termo-pittura anticondensa antimuffa C.W.C Stop Condense di Diasen. C.W.C è una termopittura a base di resina acrilica che, in fase di produzione, viene additivata con un particolare inerte in grado di conferire al materiale una buona capacità di volano termico: lo strato di pittura riesce ad assorbire il calore degli ambienti interni e a rilasciarlo in maniera estremamente dilazionata nel tempo, permettendo così un innalzamento della temperatura superficiale del supporto trattato sufficiente a spostare il punto di condensazione dell’umidità degli ambienti. Eliminando quindi la formazione di condensa, si va eliminare allo stesso tempo quella che è la causa della formazione della muffa, e quindi la muffa stessa. C.W.C è un materiale estremamente semplice da utilizzare: trattandosi di un prodotto monocompente applicabile mediante rullo o pennello, può essere utilizzato anche a livello di fai-da-te. C.W.C è di colore bianco, può quindi essere lasciato a vista. In alternativa, qualora debba essere applicato su una parete di colore diverso dal bianco, può essere sovraverniciato mediante l’utilizzo di idropitture traspiranti all’acqua.

La posa in opera
Prima fase: pulizia supporto e rimozione della muffa
Innanzitutto si è proceduto alla rimozione della muffa presente sulla parete mediante una semplice soluzione di acqua e candeggina. Dopo aver miscelato 9 parti di acqua con 1 parte di candeggina, mediante una spugna si è pulita tutta la superficie affetta dalla muffa per rimuovere sia le stessa sia eventuali spore residue sulla superficie. Attraverso questo trattamento si riesce inoltre a rimuovere completamente eventuali polveri o residui di pittura che potrebbero compromettere la corretta stesura ed adesione della C.W.C.

Seconda fase: applicazione C.W.C Stop Condense
Dopo aver verificato l’asciugatura della parete trattata con acqua e candeggina, si è proceduto con l’applicazione della termopittura anticondensa C.W.C Stop
Condense. Dirattemente all’interno del secchio è stata aggiunta dell’acqua per diluire la pittura ed agevolarne la stesura. Generalmente è sufficiente aggiungere un 15% di acqua (circa 0,75 litri).
Dopo aver miscelato il materiale con un apposito trapano miscelatore, si è passati alla stesura della prima mano di prodotto direttamente sulla parete, mediante pennello, in ragione di circa 0,250 kg/m2.
A distanza di 4 ore, ovvero ad avvenuta maturazione del primo strato di materiale, è stato steso il secondo sempre mediante pennello, in ragione di ulteriori 0,250 kg/m2.
La resa complessiva del trattamento è quindi di 0,5 kg/m2. In caso di presenza di gravi ponti termici e quindi di muffe particolarmente intense, è possibile applicare anche una terza mano di materiale.

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