Apre le porte il nuovo Museo Thyssen di Malaga

Il Comune di Malaga sta ultimando in questi giorni i lavori di ristrutturazione del Palazzo di Villalón, un edificio simbolo dell’architettura rinascimentale locale, della fine del secolo XVI, che ospiterà il nuovo museo Thyssen di Malaga, che sarà ufficialmente inaugurato giovedì 24 marzo

La collezione permanente del museo sarà composta da circa 230 opere, raccolte dalla baronessa Carmen Thyssen-Bornemisza, che permettono di realizzare un percorso importante e completo attraverso l’arte spagnola del XIX secolo e dell’inizio del secolo successivo, con particolare attenzione alla pittura andalusa.

Tra gli artisti più importanti si segnalano, Zurbarán, Sorolla, Zuloaga o Romero de Torres, insieme con pittori originari di Malaga quali Gómez Gil, Moreno Carbonero e Barrón.

Situato nella calle Compañía, nel cuore del centro storico della città, il museo ha una superficie di 7.147 metri quadrati, oltre 5.000 dei quali dedicati ad uso espositivo. La cerimonia di inaugurazione ufficiale è in programma giovedì 24 marzo. Dal 25 marzo il museo sarà aperto al pubblico e per i primi tre giorni potrà essere visitato gratuitamente.

Il museo aprirà con la mostra “Da Picasso a Tapies”, che accompagnerà la collezione permanente. Si tratta di una esposizione antologica con opere del secolo XX proveniente da fondi di Carmen Thyssen di autori quali Juan Gris, Joan Mirò, Antonio Saura, oltre agli stessi Picasso e Tapies.

Per quanto riguarda la collezione permanente, dal momento che il Palazzo di Villalón non ha spazio sufficiente per mostrare tutte le opere contemporaneamente, è previsto che si espongano circa 170 quadri; gli altri resteranno in magazzino e saranno presentati in maniera ciclica. La collezione sarà organizzata in otto sezioni. Nella prima, “Costumbrismo”, sono raccolte opere di pittori come Rafael Benjumea o Guillermo Gómez, ispirate ai costumi e alla vita popolare del secolo XIX. La sezione “Preciosismo” ospita dipinti ispirati all’omonima corrente artistica. Tra i “Maestros Antiguos” si trovano alcuni capolavori come la ‘Santa Marina’, di Francisco de Zurbarán, o la ‘Adorazione dei Magi’, di Jerónimo Ezquerra. Nella sezione “Pintura de entresiglos”, artisti come Muñoz Degrain, Zuloaga e Sorrolla permettono di comprendere alcuni dei cambiamenti vissuti non solo dall’arte ma da tutta la società spagnola degli inizi del secolo XX. “Paisajismo romantico” e “Paisajismo naturalista” raccolgono opere ispirate alle omonime correnti artistiche. Nella sezione “Pintura naval”, si distinguono stampe dei porti di Malaga e Siviglia e artisti quali Manuel Barrón y Carrillo ed Emilio Ocón y Rivas. Completano il museo le sezioni dedicate alle “Opere su carta”, tra cui si trovano stampe di Flórez Ibáñez, Cecilio Plá e Sorolla, e i “Prestiti a tre anni”, con dipinti di Fortuny, Madrazo y Garreta e Rico Ortega.

Il museo sarà aperto dalle 10 alle 20 dal martedì a venerdì, dalle 10 alle 21 il sabato e la domenica. Il lunedì è giorno di chiusura.
Insieme con il museo Picasso, il nuovo museo Thyseen è destinato ad essere il fiore all’occhiello della candidature di Malaga a Capitale Europea della Cultura 2016.

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