Sarà il Samulegno del rilancio: i grandi marchi di macchine e tecnologie del legno saranno presenti a Pordenone

Manca circa un mese alla prima e più importante manifestazioni dedicata alle imprese organizzata da Pordenone Fiere: Samulegno, 18° Salone biennale delle macchine e tecnologie per la lavorazione del legno, in programma dal 9 al 12 febbraio 2011, manifestazione destinata a servire il distretto mobiliero più significativo a livello nazionale, ma proiettata anche, ormai da anni, verso i mercati del centro Europa ed i Balcani: la fiera giusta al posto giusto insomma. Pordenone infatti è una sede fieristica che per questi Paesi rappresenta un centro di business consolidato: alle rassegne pordenonesi hanno sempre partecipato tutti i principali leader di mercato dei settori delle lavorazioni meccaniche, delle materie plastiche e appunto dell’industria del mobile. La prossima edizione di Samulegno, con una ripresa che inizia a far sentire i suoi primi, timidi segnali, sarà l’unica vetrina dell’anno per le aziende del settore e da Pordenone si attendono indicazioni sui possibili scenari. Una tendenza è già chiara ed è ripresa nel tema della manifestazione: la produzione flessibile e il just in time, sembra che passi proprio da qui il futuro della produzione di mobili.  Sul fronte espositivo sono già molte le conferme da parte di importanti gruppi italiani ed esteri, segnale questo che il mercato dei produttori e distributori di macchine per la lavorazione del legno ha promosso la prossima edizione di Samulegno. Homag, IMA, Ohra, Altendorf, Striebig, Hofmann, Gannomat, Kuper, Weber, Vejakob, Langzauner, Weima, Victor System, Paul, Bauerrichter, Proliner, Jowi sono alcuni tra i principali marchi tedeschi di produttori di macchine per la lavorazione del legno presenti al prossimo Samulegno con ampi stand nei quali saranno in esposizione e messi in funzione, macchinari tra i più innovativi sul mercato. Importanti anche i nomi italiani che esporranno a Pordenone: il gruppo Biesse rappresenta un importante ritorno a Samulegno, Costa Levigatrici e Metal World invece sono delle gradite conferme così come High Tech Group con i marchi Alberti, MacMazza, Bimatic, Cosmec, Simimpianti, CGA, BUP, Victoria e SITI.“La marcia in più di Samuelgno è il mercato – commenta Alessandro Zanetti, AD di Pordenone Fiere– Pordenone, con il territorio che rappresenta, rimane infatti la componente più significativa del mercato italiano, il quale, a sua volta, rimane uno dei principali al mondo per design, capacità produttiva, grado di innovazione e qualità del prodotto. Ecco perché le più importanti aziende dell’industria del complemento hanno scelto SICAM, e per la stessa ragione i marchi leader nelle tecnologie per la produzione del mobile rimarranno (o torneranno) a Pordenone.”  

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