A settembre continua il recupero della fiducia nel settore delle costruzioni

Tra le variabili che compongono il clima di fiducia, migliorano, rispetto al mese precedente, i giudizi sui piani di costruzione; invece si registra un deterioramento delle prospettive sull’occupazione con il saldo che si attesta sul valore di agosto 2009. I giudizi sull’attività di costruzione peggiorano: dopo il miglioramento del mese d’agosto il saldo torna a diminuire mantenendosi comunque leggermente al di sopra del valore medio registrato nel periodo aprile-agosto 2010. Le prospettive sui piani di costruzione mostrano qualche segnale di pessimismo nel mese di settembre: il relativo saldo diminuisce per il secondo mese consecutivo posizionandosi sul valore medio di marzo-aprile 2010; invece, il saldo delle aspettative sui prezzi praticati nel settore aumenta lievemente ristagnando comunque sul livello medio di luglioagosto 2010.
Il numero degli imprenditori intervistati che segnala l’esistenza di ostacoli all’attività di costruzione subisce un modesto calo e, tra gli ostacoli dichiarati, l’insufficienza di domanda è percepita come una delle difficoltà principali per lo svolgimento dell’attività seguita, anche questo mese, dai vincoli finanziari.
La durata dell’attività assicurata dai lavori in corso o da eseguire, variabile rilevata trimestralmente, destagionalizzata ed espressa in mesi, è in leggero aumento rispetto al trimestre scorso. Il segnale positivo registrato dalla fiducia generale è la sintesi di andamenti eterogenei a livello settoriale. In particolare, il recupero dell’indice è marcato nel settore della costruzione di edifici mentre è in fase di rallentamento in quello dell’ingegneria civile e in quello dei lavori di costruzione specializzati.

Situazione nel mese di riferimento
(settembre 2010)
Nel mese di settembre, il saldo dei giudizi circa l’andamento dei piani di costruzione aumenta a -49 da -54 dello scorso mese: il valore del saldo si colloca sul livello più elevato registrato da gennaio 2009. Invece, i giudizi degli imprenditori sull’attività di costruzione sono in fase di deterioramento: dopo il recupero registrato nei mesi di luglio e agosto, il saldo destagionalizzato diminuisce nuovamente passando da -34 del mese di agosto a -35 nel mese di settembre. La maggior parte degli imprenditori intervistati continua a trovare ostacoli all’attività di costruzione anche se nel mese di settembre diminuisce leggermente il numero di imprenditori che trova ostacoli limitanti l’attività di 3 costruzione (la relativa percentuale passa dal 70% al 69% mentre sale dal 30% al 31% la percentuale di coloro che non trovano ostacoli); tra gli ostacoli dichiarati, l’insufficienza di domanda e i vincoli finanziari sono considerati, anche questo mese, i principali ostacoli allo svolgimento dell’attività.
Infine, la durata dell’attività assicurata, variabile trimestrale espressa in mesi e destagionalizzata, aumenta leggermente passando da 7,2 mesi del secondo trimestre 2010 a 8,4.

Previsioni per i successivi tre mesi
Gli imprenditori intervistati hanno mostrato segnali di pessimismo circa le prospettive sulle principali variabili aziendali. Nel mese di settembre, le aspettative sui piani di costruzione peggiorano rispetto allo scorso mese (il saldo passa da -26 a -29, riportandosi sul livello medio di marzo-aprile 2010) così come quelle sull’occupazione (da -17 a -20 rimanendo comunque nella media del periodo febbraio-agosto 2010). Per quanto riguarda le tendenze sui prezzi praticati nel settore, aumenta leggermente il numero di imprenditori che prevede un aumento dei prezzi praticati nel settore: il relativo saldo passa da -14 a -13, posizionandosi sul livello medio di luglio-agosto 2010.

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