Premio Compasso Volante – XII edizione

Il Premio Compasso Volante, più che una competizione in senso stretto, è un articolato laboratorio di progettazione in cui professori e studenti sono coinvolti nell’elaborazione di un tema complesso, che viene individuato annualmente.

Lo stimolo creativo e la sua traduzione in concreti elaborati costruttivi derivano da una continua comparazione dialettica tra persone e università, che condividono una concezione comune dell’architettura e del suo rapporto con la tecnologia.

L’iter del Premio prevede un workshop per delineare il tema e le richieste specifiche della competizione e a progetti ultimati una giuria internazionale per giudicare i lavori e assegnare il premio al vincitore.

La forza di questa manifestazione e il segreto della sua longevità risiede nella dimensione dialogica del lavoro progettuale e nella capacità di creare occasioni per proficui e ricchi scambi culturali.

Lo stimolo creativo rimane costante per tutti gli elaborati costruttivi e sviluppa il tema del workshop: l’interazione fra forma, tecnologia e comportamento energetico dell’edificio, il sito di progetto muta e si declina negli specifici temi progettuali che ogni gruppo deciderà di privilegiare.
Sarà la capacità di sviluppare e interpretare il tema a decretare il vincitore del concorso tra i progetti migliori individuati in ciascuna delle università partecipanti.

Dal punto di vista didattico la forma del workshop consente una continua comparazione dialettica tra le persone coinvolte. Docenti, studenti e professionisti lavorano a stretto contatto in un articolato laboratorio di progettazione per sviluppare un tema complesso e arrivare ad un elaborato finale di alta qualità progettuale.

Dopo i due laboratori comuni, in Turchia ad aprile e a Macau in settembre, durante i quali gli studenti discuteranno e presenteranno i loro progetti, il premio approderà, come di consueto, a Lecco per il gran finale.

Tema di progetto
Il tema di progetto è l’ideazione di un padiglione espositivo di 1000 m2 caratterizzato da un basso impatto ambientale e da caratteristiche energetiche all’avanguardia, facilmente smontabile e trasportabile.
L’ubicazione del padiglione deve essere pensata inizialmente per una zona espositiva durante l’Expo 2010 a Shangai o 2015 a Milano, ma deve essere una struttura flessibile capace di adattarsi a differenti contesti e molteplici utilizzi. Una volta concluso l’Expo il padiglione deve poter essere spostato e riutilizzato come spazio per uffici, servizi residenze ecc.

Università coinvolte
• Politecnico di Milano
• Università degli Studi di Palermo
• Istanbul Technical University – Turchia
• Kocaeli University – Turchia

Per informazioni:
Politecnico di Milano – Polo regionale di Lecco
Via M. d’Oggiono 18/A – 23900 Lecco
Tel. 0341.488743

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