Nuova sede autorità portuale di Ravenna

La struttura si fonda su un piano seminterrato un c.a. aventi dimensioni massime di ingombro in pianta di 26.40m x 33.60m e si sviluppa su tre livelli per una altezza max di 18.70 ml fuori terra, interamente realizzati in carpenteria metallica.
Sull’estradosso delle membrature orizzontali sono stati saldati dei connettori in tondo nervato, per consentire la solidarizzazione dei solai di piano in c.a. all’ossatura in acciaio. E’ dotato di due scale in acciaio, la principale, aventi i pianerottoli di riposo sostenuti con dei pendini in tondo fissati alle travi di copertura, interamente rivestita in marmo con balaustre di vetro stratificato e la secondaria, con balaustre in ferro, corde di acciaio inox e corrimano in legno, rivestita in gomma e di un ascensore nell’ingresso principale.
L’involucro edilizio è stato rivestivestito esternamente con facciate ventilate in cotto e marmo, aventi finestrature a nastro con profili in alluminio a taglio termico e vetrocamera con B.E. faccia 3.
Tutti gli ambienti ai piani superiori sono stati pavimentati con pavimento galleggiante in marmo, mentre a piano terra si è utilizzato il massetto di sabbia e cemento il pavimento in pietra e in gomma.
L’edificio è destinato ad uso di pubblici uffici, pertanto, rispetta le più recenti normative vigenti in termini di sicurezza antisismica delle strutture portanti principali e delle sottostrutture delle facciate ventilate, e in termini di protezione antincendio delle strutture metalliche verticali e orizzontali con trattamenti di vernici ignifughe e/o intonaci intumescenti e pareti, contropareti e controsoffitto in cartongesso, compartimentando gli ambienti con le porte REI.
Tutti gli impianti di condizionamento, idrico e igienico-sanitario sono conformi alle normative vigenti di riferimento. Ogni fase di costruzione della struttura è stata studiata nei minimi termini, seguita nelle varie fasi con un checkup parziale di tutte le sottofasi e una verifica finale prima del trasporto zincheria e poi in cantiere, in modo da azzerare i margini di errore.
Tutti i materiali sono stati soggetti a tutti i controlli previsti dal D.M. 16/01/1996, tutte le saldature sono state eseguite da saldatori qualificati e con patentino e sono state esffettuate prove e controlli non distruttivi sulle saldature secondo quanto richiesto dalla D.L. con l’ausilio dell’I.I.S.

Per ulteriori informazioni
www.comes.cc

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